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Avengers vs Harry Potter: smistamento dei Guardiani della Galassia – Parte III

24 Giugno 2020 vale-long 6 min read
Smistamento Guardiani della Galassia

Avengers vs Harry Potter: smistamento dei Guardiani della Galassia – Parte III

24 Giugno 2020 Caskett 6 min read

Nella guerra contro Thanos condotta dagli Avengers c’è un gruppo di eroi che si contraddistingue: si tratta dei Guardiani della Galassia.

I Guardiani della Galassia e gli Avengers si incontrano in Infinity War, e da lì uniranno le loro forze per combattere la furia omicida di Thanos. Meritano perciò un posto nello smistamento dedicato agli eroi Marvel!

Negli articoli precedenti ci siamo occupati della prima formazione degli Avengers e della formazione finale. Non è stato un lavoro facile, ma abbiamo comunque cercato di essere il più imparziali possibile, basandoci sulle caratteristi che complessive di ogni personaggio. In questo articolo cercheremo di metterci lo stesso impegno!

Peter Quill/Star-Lord

Guardiani della Galassia: Star-Lord

La storia di Peter Quill comincia negli anni ’80, con la morte di sua madre. Quel giorno viene rapito da Yondu Udonta: cresce, perciò, tra i Ravagers e diventa un ladro. L’unico contatto che mantiene con le sue origini è il walk-man che aveva con sé quando era stato rapito e le cassette che gli aveva dato la madre prima di morire. Lungo il suo viaggio alla scoperta di se stesso incontra quelli che diventeranno gli altri membri della squadra e passerà da essere un ladro a essere uno dei difensori della Galassia.

La sua personalità è, chiaramente, sfaccettata. Da una parte c’è l’indole giusta e buona della madre, che lo porta a seguire la sua coscienza più che la sua avidità. Dall’altro c’è una punta di egocentrismo e, a tratti, anche irresponsabilità. Questi tratti derivano dal padre, il Pianeta Vivente Ego, un’entità superiore ma un essere malvagio e desideroso di espandersi e distruggere l’universo.

Esiste, quindi, una dicotomia nell’animo di Star-Lord: da una parte è un uomo onesto, pronto a difendere l’universo e a combattere per chi ama; dall’altra c’è una silente brama di potere. A tutto ciò si uniscono sfrontatezza e impulsività, che insieme alla sua naturale passionalità creano un mix pericoloso. Se ne ha un esempio quando Thanos rivela di aver ucciso Gamora per ottenere la Gemma dell’Anima: colpendolo ripetutamente in un impeto d’ira, permetterà al titano di risvegliarsi e avere la meglio.

Non ci sono dubbi su dove collocare Star-Lord: la sua cavalleria, il suo coraggio e la sua bontà lo rendono indiscutibilmente un Grifondoro!


Gamora

Per prima cosa bisogna specificare che Gamora è, fondamentalmente, un’assassina. La sua indole è buona, ma Thanos uccise i suoi genitori davanti a lei e la crebbe per diventare spietata e letale. C’è una scena, in Guardiani della Galassia, in cui dimostra questi due aspetti: mentre Peter Quill le fa ascoltare una canzone romantica, lei si mette a ballare e arrivano quasi a baciarsi, prima che lei ritorni in sé e lo allontani.

Nel profondo Gamora odia suo padre adottivo, Thanos. È costretta per sopravvivenza a obbedire ai suoi ordini, ma tenta sempre di limitare i danni e le nefandezze che lui la porta a compiere. Tenta di resistere anche ai suoi sentimenti, ma sappiamo che in Guardiani della Galassia Vol. 2 e soprattutto in Infinity War fa di tutto per difendere Peter e gli altri, e dichiara il suo amore per Star-Lord. Vuole bene anche alla sorellastra Nebula, nonostante il passato colmo di contrasti e competizione costante.

Tutto sommato, c’è un aspetto della personalità di Gamora che colpisce: la sua capacità di trovare un modo per andare avanti. È estremamente intelligente, se la cava in qualsiasi situazione e conosce gran parte dell’universo. Riesce a prevedere le mosse di Thanos e analizza freddamente le situazioni, trovando il modo migliore per gestirle. Probabilmente, questi aspetti fanno di lei una Corvonero.


Groot

Guardiani della Galassia: Groot

Per quanto riguarda Groot, possiamo conoscerlo dapprima adulto, per poi vederlo nelle fasi della sua crescita. Nel primo Guardiani della Galassia si dimostra responsabile, calmo e saggio. È di poche parole (Io sono Groot), a quanto pare solo Rocket sembra capirlo bene. Ma il suo cuore è immenso, tanto da sacrificarsi per salvare i suoi compagni: in quel momento, tutti siamo stati Groot.

Nei film successivi viene ripiantato da Rocket e quindi lo vediamo prima bambino e poi adolescente. Dimostra un animo ribelle, com’è normale vista l’età. Rimangono inalterati, però, il coraggio e la disponibilità ad aiutare gli amici: in Guardiani della Galassia Vol. 2 è proprio lui che salva tutti, seguendo le indicazioni di Rocket.

Ovviamente, per avere un quadro completo dobbiamo aspettare che cresca completamente. Ma già da adesso, alla luce della personalità adulta che abbiamo visto nel primo film, possiamo affermare che sia un valido Tassorosso.


Rocket Raccoon

Quando facciamo la conoscenza di Rocket, è un mercenario a prima vista freddo ed egoista. Fa di tutto per apparire spietato, senza scrupoli e interessato esclusivamente a se stesso e al raggiungimento dei suoi scopi. Più avanti, però, capiamo che tutto ciò è una reazione al suo passato, segnato da terribili e brutali esperimenti che lo hanno trasformato in quello che è.

In realtà ci tiene eccome ai suoi amici, soprattutto a Groot. La scena in cui lui si sacrifica per salvare gli altri è una di quelle che più commuove e fa capire appieno quanto grande sia il cuore di Rocket. Inoltre, è dolcissimo vedere con quanta cura lo cresce, poi, e lo assiste nei film successivi. Ha coraggio e fa di tutto per dare il suo contributo, scegliendo, alla fine, di fare la cosa giusta piuttosto che la più conveniente. Spesso è colui che riesce a uscire dalle situazioni difficili per poi aiutare gli altri, e questo grazie alla sua grande capacità di adottare strategie vincenti.

Cerca comunque di mantenere la sua facciata forte e indipendente. Il suo primo istinto è sempre cercare di raggiungere i suoi obbiettivi, nonostante tutto. Anche se i suoi obbiettivi diventano mirati al bene comune. Perciò, è un sollievo sapere che questo buon Serpeverde sia un nostro alleato!


Drax

Guardiani della Galassia: Drax

Drax è, assieme a Groot, il simbolo della gentilezza e della calma. All’inizio utilizza termini inusuali per comunicare, prende tutto alla lettera e in alcune occasioni non è molto intuitivo. Ma è sempre importante per il gruppo: è forte e ha buona volontà, caratteristiche indispensabili per affrontare i numerosi villain sul cammino dei Guardiani.

In Guardiani della Galassia Vol. 2 fa la conoscenza di Mantis. Stringono da subito una forte amicizia, e la sua gentilezza lo porta a respingere quelle che fraintende per avances cercando di non ferirla. È un uomo schietto, un libro aperto per gli amici, e risulta difficile non affezionarcisi. La Casa più affine alla sua indole, probabilmente, è proprio Tassorosso.


Mantis

Facciamo la conoscenza di Mantis in Guardiani della Galassia Vol. 2 e, purtroppo, non è un personaggio molto approfondito. Si sa di lei che è un’anima innocente e ingenua, il cui dono è proprio l’empatia.

Anche se all’inizio la conosciamo come una possibile antagonista, si capisce subito che il suo personaggio non costituisce una minaccia, bensì può tornare utile come alleata. Come detto prima, stringe una forte amicizia con Drax e ciò non stupisce, vista la grande affinità tra i due. Quando lui la respinge, lei non si offende alle sue parole, forse perché, semplicemente, non prova cattivi sentimenti. Quando affrontano Thanos in Infinity War, inoltre, si dimostra un’arma preziosa per poter domare il titano, anche se, poi, le cose non vanno esattamente come sperato. Tutt sommato, anche la giovane Mantis si dimostra una dolcissima Tassorosso.


Nebula

Sorellastra di Gamora, creata da Thanos, Nebula è uno dei personaggi più ambigui del Marvel Cinematic Universe. Proprio come suggerisce il suo nome, lei non nasce cattiva né buona, è il risultato di una serie di eventi che la plasmano e incattiviscono.

Alla costante ricerca dell’approvazione del patrigno e continuamente in competizione con Gamora, ci mette un po’ di tempo per passare pienamente dalla parte dei buoni. Spicca, perciò, la sua capacità di sopravvivere nonostante tutti i tentativi del padre di piegarla e spezzare la sua volontà. È costretta a diventare una persona indipendente e fredda, per non dire senza scrupoli. Alla fine, riuscirà a riappacificarsi con la sorella, anche se sceglierà di andare per la sua strada prima di unirsi ai Guardiani, in Endgame. Il nostro smistamento, quindi, la colloca in Serpeverde.

Termina qui il nostro smistamento degli eroi della Marvel. Fateci sapere in un commento cosa ne pensate!

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