Categorie

Archivi

Meta

Aula di Pozioni: la Felix Felicis

12 Gennaio 2023 greg-past 6 min read

Aula di Pozioni: la Felix Felicis

12 Gennaio 2023 Ignotus 6 min read

Ed eccoci giunti all’ultimo articolo di Aula di Pozioni. Per chiudere in pompa magna non potevamo non parlarvi di una delle pozioni più complesse, controverse e potenti di tutto il Mondo Magico: la Felix Felicis! Accendete i calderoni, si comincia.

Noi di Eate abbiamo parlato già in precedenza della Felix Felicis, ad esempio qui potete trovare un interessante approfondimento sugli usi che si potrebbero fare di questa meravigliosa pozione.

Di questa pozione sono ben noti gli effetti: ogni impresa nella quale ci si cimenta dopo aver bevuto la Felix Felicis tenderà ad avere successo. Per questo suo strabiliante effetto la pozione è anche chiamata fortuna liquida.

Fortuna sfacciata

Tutti la cercano, babbani e maghi, ma solo chi conosce la giusta ricetta può impossessarsi della sfuggente fortuna. Il livello di competenze che la preparazione della Felix Felicis richiede è molto, molto avanzato. Solo i pozionisti migliori possono cimentarsi nell’impresa di cucinare la fortuna.

Il procedimento, oltre ad essere incredibilmente complicato, è estremamente lungo: ci vogliono ben sei mesi per ottenere una Felix Felicis di tutto rispetto. Una Felix correttamente preparata deve presentarsi come oro fuso. Ma tutto ciò lo sappiamo già (se volete dare una rinfrescata generale su questa pozione leggete pure questo articolo) andiamo quindi a vedere gli ingredienti.


La ricetta della Felix Felicis

Come per il Veritaserum (a cui L’Aula di Pozioni di Eate ha dedicato un articolo), anche la Felix Felicis non ha una ricetta ufficiale. Il Fandom di Harry Potter ha però rimediato con coerente creatività alla mancanza di una lista di ingredienti. Ci teniamo a sottolineare che, a differenza delle ricette messe a punto della Rowling, quelle dei fan non sono sempre perfettamente coerenti con gli effetti della pozione.

La ricetta che si trova sul web si compone di ingredienti che abbiamo già incontrato nei precedenti articoli e di altri che non abbiamo ancora mai affrontato. C’è da dire che in questo caso, nonostante la natura non ufficiale della ricetta, gli ingredienti hanno il loro buon motivo di essere parte della Felix Felicis.


Le uova della fortuna

Cominciamo da uno degli ingredienti più usati nell’arte delle pozioni: le uova di Ashwinder. Le uova di questa creatura sono di difficile reperimento e ci vuole una buona dose di fortuna per trovarne alcune. Si tratta di uova che hanno una breve vita poiché, dopo la loro deposizione, tendono a prendere fuoco con il risultato di incendiare il luogo dove sono state deposte.

Per appropriarsi delle uova di un Ashwinder bisogna che queste vengano congelate con un incantesimo subito dopo che il piccolo serpente le ha deposte. La rarità di questo ingrediente è motivo di preziosità e, nonostante il grande uso che i pozionisti ne fanno, le uova di Ashwinder non si trovano mai a buon mercato finendo spesso per diventare merce di contrabbando. Insomma per creare la fortuna bisogna essere un po’ fortunati, oppure ricchi, fate voi.

Le Uova di Ashwinder sono un ingrediente della Felix Felicis.

La Felix Felicis sa adattarsi

Il secondo ingrediente per la Felix Felicis a sempre a che fare con le uova, ma stavolta è sufficiente solo il guscio: stiamo parlando del guscio delle uova di Occamy. Questa straordinaria creatura fantastica l’abbiamo conosciuta in Animali Fantastici e ne abbiamo imparato la sua peculiarità: l’Occamy tende sempre ad occupare tutto lo spazio possibile. Questa meravigliosa capacità di adattamento dell’animale è fondamentale per Felix Felicis.

Una volta ingerita la pozione, l’assuntore di Felix Felicis si ritrova a prendere delle decisioni che gli vengono suggerite dall’effetto della bevanda. A seconda delle decisioni prese, la Felix dovrà adattarsi e trovare il modo migliore per fare ottenere al suo consumatore l’obiettivo per cui essa è stata bevuta. Questa magia in eterno divenire viene sicuramente dalla magia contenuta nel guscio d’uovo dell’Occamy.


Felix Felicis: un ingrediente fuori posto

Tra gli ingredienti non magici troviamo la Ruta in polvere. La pianta della Ruta è utilizzata in molti rami: funge da aroma per distillati e liquori, i suoi componenti trovano impiego in farmacologia e il suo odore è un ottimo deterrente per piccoli roditori e animali indesiderati.

La Ruta è uno di quegli ingredienti che poco si addice alla Felix Felicis. I fan avrebbero potuto sostituirla con del quadrifoglio che da sempre è simbolo di fortuna. Comunque la Ruta è una pianta molto ricca di sostanze e proprio questa sua complessità chimica la rende ancora oggi oggetto di studio. Come molte altre piante, anche la Ruta può portare a effetti indesiderati. I suoi estratti possono causare una forte fotosensibilità e un ingerimento eccessivo può causare gravi disturbi gastrointestinali.

La Ruta è l'unico ingrediente stonato della Felix Felicis

Il profumo della fortuna

Se la Ruta centra poco con la fortuna e le grandi imprese allora il prossimo ingrediente sopperisce a questa lacuna. La tintura di Timo è il terzo ingrediente della Felix Felicis. Questa pianta aromatica ha moltissime proprietà benefiche che sono note sin dall’antichità. Il Timo viene maggiormente usato come aroma e come rimedio per la tosse. Le sue capacità espettoranti rendono il Timo una delle piante più utilizzate in omeopatia.

Ma la Felix Felicis di certo non è uno sciroppo contro la tosse, allora perché aggiungerci il Timo? Il motivo risiede nell’origine del suo nome: il filosofo e botanico greco Teofrasto derivò il nome del Timo dalla parola thýmon che significa coraggio, forza. Secondo Teofrasto l’odore del Timo infondeva coraggio e dava la giusta forza per compiere imprese perigliose e difficili. La Felix Felicis ha gli stessi effetti ma, grazie alla magia derivante dagli ingredienti magici, sono molto, molto più intensi.

Rametto di Timo pronto per realizzare la tintura madre per la Felix Felicis

C’è un tentacolo nella mia Felix Felicis!

La lista di ingredienti pensata dal Fandom per la Felix Felicis continua con il tentacolo di un Pulvincolo. Il Pulvincolo è una creatura fantastica simile a un topo, ma dalla schiena gli spuntano dei tentacoli che ricordano molto gli anemoni di mare. Un esemplare di Pulvincolo compare nel primo Animali Fantastici nella scena in cui Jacob Kowalski apre la valigia di Newt.

I tentacoli di questo strano esserino sono molto usati nei maghi per produrre unguenti e infusioni che hanno effetti lenitivi sue abrasioni. La capacità più apprezzata dei tentacoli di Pulvincolo è che, se messi in salamoia e mangiati, donano una grande resistenza agli incantesimi e alle maledizioni. Ne I Doni della Morte sappiamo che, dopo aver bevuto qualche goccia di Felix Felicis, Ron, Hermione, Luna, Ginny e Neville non vengono mai colpiti da nessuna fattura che invece gli sfiora senza mai centrarli. Tuttavia il caso è mutevole e se la fortuna dovesse venir meno, un incantesimo andato a segno avrebbe un effetto molto blando grazie al tentacolo di Pulvincolo.

I tentacoli di questo piccoletto servono al produrre la Felix Felicis

Fiorire come la Felix Felicis

Per ultimo parliamo dei bulbi di Chionodoxa Luciliae. Sono i bulbi vegetativi della suddetta pianta e sono il lampante esempio della resilienza della natura. La Chionodoxa Luciliae, nota anche come Scilla Lucilla o Gloria della Neve, è una piccola pianta con dei deliziosi fiori color blu, rosa o violetto. Il bulbo della Scilla può sopportare temperature molto basse (fino a 15 gradi sottozero) e, nonostante queste, può germogliare e fiorire senza problemi. Il colore dei suoi fiorellini spicca meravigliosamente tra la neve candida regalando giochi cromatici di alto impatto visivo.

La Gloria della Neve sembra essere un buon ingrediente per una pozione che, nonostante le molte difficoltà che si possano presentare, permette il raggiungimento di un traguardo. Per la Felix Felicis infatti sembra non esistano ostacoli: essa consiglierà sempre e comunque l’azione più appropriata alla situazione. Insomma, dopo un sorso di Felix Felicis non importa quanta neve possa cadere, lei vi farà fiorire sempre e comunque proprio come la Scilla Lucilla.

La Scilla Lucilla è contenuta nella Felix Felicis

Cosa sa la Felix Felicis?

Termina qui la ricetta della Felix Felicis. Gli ingredienti sono abbastanza contestualizzati e sensati. Una volta che il pozionista è in possesso dei materiali dovrà cimentarsi in un lungo processo di preparazione. Sarebbe meraviglioso poter produrre anche solo poche gocce di questa meravigliosa pozione così da passare, come dice anche Lumacorno, delle giornate perfette, ma perché la Felix non viene usata così spesso? Scopriamolo qui.

I meccanismi magici sul quale si fondano gli effetti della Felix sono ignoti. Sembra che alla radice ci sia la questione aperta del destino determinato o determinabile. La Felix fa in modo che un evento vada in una determinata situazione, ma non possiamo sapere come sarebbe andato senza la Felix Felicis. Su questo tema abbiamo un articolo dedicato che potete leggere qui. Inoltre cosa succederebbe se due individui con due obiettivi contrapposti berrebbero della Felix Felicis? Ahinoi, non lo sapremo mai.

Harry beve la Felix Felicis

Così L’Aula di Pozioni di Eate chiude a chiave la sua porta. In via del tutto eccezionale però potrebbe riaprire per rispondere alle vostre domande sulla fantastica arte delle pozioni. La Felix Felicis chiude egregiamente un percorso all’interno di una branca della magia sempre troppo sottovalutata. Grazie e, è il caso di dirlo, buona fortuna!

Commenti

Ignotus
Ignotus

All posts
×