Dopo Frozen e La Spada nella roccia, ora vi proponiamo qualche coincidenza tra Harry Potter e un altro intramontabile classico: Anastasia.
Anastasia è un film d’animazione del 1997 prodotto e diretto da Don Bluth e Gary Goldman (no, non è un errore di battitura, ma sarebbe stato epico se ci fosse stato proprio lui dietro questo colosso!). Sorprendentemente, è un pilastro della nostra infanzia che non ha a che fare con la Disney, è stato prodotto e distribuito infatti dalla 20th Century Fox.
La versione americana ha un cast a dir poco spettacolare, con Meg Ryan nella parte di Anastasia, John Cusack in quella di Dimitri, nientemeno che Christopher Lloyd come Rasputin e Angela Lansbury nei panni dell’Imperatrice Maria. Tuttavia, la versione italiana non ha nulla da invidiarle: Tosca e Fiorello hanno regalato le loro meravigliose doti canore rispettivamente ad Anastasia e Dimitri (chi non conosce “Quando viene dicembre”?).
Ma adesso diamoci un taglio con i discorsi seri, e passiamo al divertimento!
Chi è chi?
Cominciamo da loro, Bartok e Dobby.
Bartok è un pipistrello albino ottuso e maldestro. Venera Rasputin e per questo gli fa da servo, sebbene in fondo lo tema.
In realtà non è malvagio, ma è troppo timoroso per ribellarsi. Per chi di voi si è concesso di vedere nella propria infanzia Bartok Il Magnifico saprà bene che in realtà è un bonaccione, che ama divertire la gente con i suoi trucchi.
Forse non ci avete mai pensato, ma forza, guardateli, sono U-G-U-A-L-I. Dobby è un elfo domestico, ovvero una creatura elfica, il cui compito è soddisfare i voleri dei propri padroni, la famiglia Malfoy. Rischia la vita per salvare Harry Potter.
Un aggettivo per questi due mostriciattoli? Leali.
Anastasia: quasi una Weasley
Anastasia, conosciuta meglio da tutti come Anya.
Capelli rossi, una vecchia toga di seconda mano… Tu devi essere un Weasley!
Lucius Malfoy
Per chi non lo sapesse, Anya, dopo aver perso la propria famiglia e con essa la memoria, viene accolta in un orfanotrofio, dove resta fino alla maggiore età. Agli occhi di tutti sembra quindi una povera, con vestiti malandati, proprio come una vecchia toga di seconda mano. In oltre si vede bene quanto rossi siano i suoi capelli.
È vero, la cosa sta sfuggendo di mano… Ma che ci possiamo fare se tantissimi personaggi dei cartoni hanno i capelli rossi e, spesso, sono anche umili?! E poi, Anya ha un motivo in più per sembrare una Weasley… Perchè Weasley è il nostro re!
Un cattivo d’eccezione
Rasputin e Voldemort: due cattivoni che tentano di uccidere i loro rivale quando sono ancora troppo piccoli per costituire una minaccia. Certo, detta così è totalmente fuori contesto, ma a grandi linee è una frase che si adatta bene a entrambe le storie! In più, dopo quel tentativo entrambi sperimentano una quasi morte che li porta a sparire per un po’. Solo l’aiuto di un loro fedele servitore li farà ritornare. Insomma, si direbbe QUASI, e si sottolinea il quasi, la stessa storia!
Fun fact: nei libri, dopo il suo ritorno Voldemort ha gli occhi rossi. A parte i capelli e il naso, quindi, gli assomiglia per di più!
Il potere di un trio
Quando comincia il film i primi due personaggi ad esserci presentati in maniera approfondita sono Dimitri e Vladimir. In tempi difficili, loro sono due grandi amici che vivono alla giornata e le tentano tutte per poter fare qualche soldo in più. L’occasione perfetta arriva proprio con Anya, quando notano la somiglianza con le immagini della piccola Anastasia. Ed è qui che il duo diventa un trio: tra liti e battibecchi che nascondono un’amicizia profonda, che poi, si sa, è sempre qualcosa in più…
Non vi ricorda per caso la storia di Harry, Ron e Hermione? I primi due si conoscono sull’Hogwarts Express e si crea subito un forte legame e, tra una regola infranta e l’altra e qualche brusco inizio, arriva a comprendere anche Hermione! E sappiamo tutti come va a finire…
Anastasia e Dimitri = Hermione e Ron
L’AMORE. Ah, l’amore. Anya e Dimitri as Hermione e Ron. Due coppie alquanto improbabili. In entrambi i casi lui è uno squattrinato, lei una bella fanciulla. In entrambi i casi loro si odiano. Cane e gatto, battibecchi continui. E alla fine? Sono sempre gli amori più impossibili a diventare possibili.
Allora, vi siete divertiti a leggere di queste somiglianze tra personaggi e situazioni? Se la risposta è sì e ci volete mettere alla prova con qualcosa di ancora più impegnativo con cui trovare attinenze, non esitate a scriverlo!
Commenti
