I Weasley sono senza dubbio la famiglia di cui tutti vorremmo far parte. La più numerosa, la più accogliente e quella di cui non ci saremmo mai stancati di sentir parlare. Tuttavia, c’è un membro di cui avremmo voluto sapere qualcosa in più. Parliamo ovviamente di Charlie Weasley, il secondogenito di Molly e Arthur. Rimasto sempre un po’ in disparte rispetto agli altri fratelli, è un personaggio che avremmo voluto conoscere meglio.
Come sempre, i libri ci hanno dato un’infarinatura su Charlie Weasley decisamente più approfondita rispetto ai libri, facendoci apprezzare anche un personaggio “di sfondo”. I film, al contrario, lo hanno marginalizzato al punto da farlo apparire solo in una foto di famiglia in Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban.
Tuttavia, noi pensiamo che Charlie meriti la nostra attenzione.
Ecco dunque 5 motivi per cui, secondo noi, Charlie Weasley porta alto il nome della famiglia Weasley!
Aiuta i fratelli minori in ogni circostanza
Non faremo fatica a ricordare il momento in cui, in Harry Potter e la Pietra Filosofale, Ron scrive una lettera a Charlie chiedendogli aiuto per salvare Norberto (e il lavoro di Hagrid), nel momento in cui lui, Harry, Hermione e Hagrid si rendono conto che la creatura cresce a vista d’occhio e non è più possibile da nascondere.
Sarà solo al matrimonio di Bill e Fleur, nel 1997, che Rubeus Hagrid scoprirà durante una conversazione con Charlie che Norberto non è un maschio, bensì una femmina, Norberta, e che vive felicemente con i propri simili in Romania.
In un momento così complesso, non solo Charlie aiuta suo fratello minore all’istante, ma lo fa senza fare domande. Questo dimostra che, pur non essendo presente fisicamente, lui e i suoi fratelli sono estremamente legati.
Persegue i suoi sogni
Il bello di Charlie Weasley è, sicuramente, l’essere sempre onesto, non solo con chi lo circonda, ma soprattutto con se stesso.
Sappiamo quanto Molly e Arthur siano protettivi verso i loro pargoli, quindi la scelta di Charlie di andare a lavorare in Romania – con i DRAGHI per giunta – non deve averli resi super entusiasti.
Tuttavia, Charlie ha deciso di rimanere fedele a ciò che amava e di inseguire i propri sogni, riuscendo comunque a non trascurare mai la famiglia.
Lavora con i draghi
Lavora con i draghi. C’è bisogno di dire altro?
Ha una grande attenzione per le creature magiche
Charlie Weasley venne smistato, ai tempi di Hogwarts, in Grifondoro. Tuttavia, vista la sua passione per le creature magiche, viene spontaneo il paragone con un Tassorosso di nostra conoscenza di nome Newt Scamander.
Iniziò gli studi di Cura delle Creature Magiche al terzo anno, decidendo poi di trasferirsi in Romania per fare di quella passione la sua vita. L’amore per gli animali del mondo magico contribuì a legare Charlie e Rubeus Hagrid, che aiutò al primo anno prendendosi cura di Norberto (anzi, Norberta).
Ama più i draghi che le ragazze
Forse il punto più off-topic tra tutti, ma non di minor importanza. Se ci pensiamo bene, Charlie è l’unico personaggio all’interno di Harry Potter (almeno tra gli umani), che non ha qualche tipo di relazione amorosa, eccetto con i draghi, magari.
Ricordiamo il commento della Rowling riguardo Charlie:‘‘È più interessato ai draghi che alle donne”.
Il fatto che, a differenza dei suoi fratelli (ma anche di quasi tutti gli altri personaggi della saga), Charlie non sia mai stato legato a un’altra persona fa in qualche modo sorridere, perché sembra essere più innamorato delle creature magiche che di chiunque altro. Insomma, belle le relazioni, ma vuoi mettere tornare a casa ed essere assaltato da animaletti magici che ti fanno le “feste”?
I Weasley sono una famiglia splendida e avremmo tutti voluto sapere qualcosa in più sui suoi membri, nessuno escluso. Probabilmente il bello di personaggi come Charlie è che, nonostante i libri e i film siano ormai conclusi da anni, abbiamo ancora voglia di conoscerli e sapere di più su di loro.