Spesso succede che nell’adattamento cinematografico di una serie di libri così corposa come quella di Harry Potter vengano esclusi alcuni personaggi. Sono molti quelli che sono stati tagliati fuori, tra le perdite anche Winky, Bagman e Ruf.

Si tratta di personaggi molti diversi tra loro, anche se di sicuro tutti e tre particolarmente interessanti. Se non avete letto i libri, potete scoprire qualcosa di più sul loro conto leggendo questo articolo, ma potrà essere utile fare un ripasso anche per chi li ha letti: con tutti i personaggi presenti nella Saga, un recap non è mai eccessivo.

Winky, Elfa Domestica

L’Elfa Domestica di nome Winky fa la sua comparsa in Harry Potter e il Calice di Fuoco, mostrandosi una nuova prospettiva su questa tipologia di creature magiche che avevamo imparato a conoscere tramite Dobby. All’inizio, Winky è di proprietà di Barty Crouch, un importante mago del Ministero della Magia.

In occasione della Coppa del Mondo di Quidditch (di cui qui vi parliamo dei momenti migliori) narrata proprio nel quarto libro, però, accade qualcosa di imprevisto: Winky viene trovava in possesso della bacchetta utilizzata da Barty Crouch Junior per evocare il Marchio Nero. Per il suo padrone, la delusione è troppa. Così Winky viene – suo malgrado – liberata.

Winky si mosse debolmente. I suoi occhioni marroni si aprirono e sbatté più volte le palpebre, perplessa. Sotto gli occhi dei maghi silenziosi, si levò a sedere tremando. Vide i piedi del signor Diggory e lentamente, esitante, alzò gli occhi per guardarlo; poi, ancor più lentamente, guardò su in cielo. Harry vide il teschio galleggiante riflesso due volte nei suoi enormi occhi vitrei. L’elfa trattenne il respiro, lanciò uno sguardo terrorizzato alla radura affollata e scoppiò in singhiozzi disperati.

Harry Potter e il Calice di Fuoco, Cap. 9

L’Elfa non ha nemmeno la metà dell’entusiasmo del Dobby post liberazione (qui parliamo proprio di questo). Viene accolta a lavorare nelle cucine di Hogwarts, ma passa i suoi giorni immersa nell’angoscia, cercando un rifugio nell’alcol. Tuttavia, nel corso degli anni l’Elfa ha saputo riprendersi ed è perfino tra i personaggi che hanno partecipato alla Battaglia di Hogwarts!

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Ludo Bagman

Apparentemente simpatico e ironico, Ludo Bagman compare a sua volta nel quarto libro e sembra essere un personaggio alla mano. Ex giocatore di Quidditch (battitore nelle Wimbourne Wasps e nella nazionale inglese), è diventato direttore dell‘Ufficio per i Giochi e gli Sport Magici. Harry e i suoi amici lo conoscono per la prima volta alla Coppa del Mondo di Quidditch, dove Bagman non perde tempo per scommettere sul risultato coni gemelli Weasley…salvo poi truffarli.

   Ludo Bagman era di gran lunga il personaggio più vistoso che Harry avesse mai visto fino a quel momento, compreso il vecchio Archie con la sua camicia da notte a fiori. Indossava lunghi abiti da Quidditch a grosse strisce orizzontali giallo vivo e nero. Sul suo petto era stampato l’enorme disegno di una vespa. Doveva aver avuto un fisico possente, un tempo; ora gli abiti si tendevano su un pancione che certo non aveva nei giorni in cui giocava nella nazionale inglese di Quidditch. Aveva il naso schiacciato (probabilmente rotto da un Bolide vagante, pensò Harry), ma i suoi tondi occhi blu, i corti capelli biondi e la carnagione rosea lo facevano assomigliare a uno studente troppo cresciuto.

Harry Potter e il Calice di Fuoco, cap. 7

Accanto a Barty Crouch, Silente, Madama Maxime e Igor Karkaroff, nel libro Bagman è uno dei giudici del Torneo Tremaghi e sembra non voler nascondere la sua spiccata simpatia per Harry, chiudendo un occhio quando necessario. Al termine delle vicende, si scoprirà poi che Bagman aveva scommesso sulla vittoria di Harry nel Torneo Tremaghi per far fronte ad alcuni suoi debiti.

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Professor Ruf

Ancora diversa è la storia del professor Ruf, docente di Storia della Magia. Le sue lezioni sono note per essere le più noiose di tutta Hogwarts. Ma la vera curiosità su di lui è questa: pare che una sera il professore si addormentò di fronte a un camino della Sala Professori e morì nel sonno per la vecchiaia. Il giorno successivo, però, il suo fantasma si alzò come se niente fosse per andare a fare lezione.

Nel 1970, Ruf fu insegnanteanche di noti personaggi, ossia i Malandrini e della madre di Harry, per poi diventare in seguito professore dei protagonisti della Saga. Nei libri, Hermione chiede a lui di spiegare la storia della Camera dei Segreti e si tratta dell’unica lezione in cui Ruf viene ascoltato dai suoi studenti.

 Indubbiamente, la lezione più noiosa era Storia della Magia, l’unico corso tenuto da un fantasma. Il professor Ruf era già molto, molto vecchio quando si era addormentato davanti al camino della sala dei professori e, la mattina dopo, alzatosi per andare a fare lezione, si era lasciato dietro il corpo. R f non la finiva più di parlare con voce monotona, mentre i ragazzi prendevano nota di nomi e date, facendo una solenne confusione tra Emeric il Maligno e Uric Testamatta.

Harry Potter e la Pietra Filosofale, Cap 8

Qui potete trovare un elenco dettagliato di tutti i professori di Hogwarts, sia quelli presenti nei film, sia quelli presenti solo nei libri.