Il numero di Paesi che hanno la propria scuola di magia è ridotto rispetto ai Paesi che non godono di questo privilegio. Questo perché la maggior parte delle popolazioni magiche scelgono l’opzione della “scuola da casa”. Tuttavia, esistono undici scuole di magia longeve e prestigiose in tutto il mondo, tutte registrate presso la Confederazione Internazionale dei Maghi come la scuola africana di Uagadou.
Come regola generale, le scuole magiche tendono ad essere situate in zone prive di sbocchi sul mare e montuose (con alcune eccezioni), in quanto tali regioni sono difficili da raggiungere per i Babbani, e più facili da difendere dai maghi Oscuri.
Questo è il caso della scuola magica Africana di Uagadou. Di fatto, gran parte degli storici della magia (se non tutti) affermano che l’origine della magia proviene dai Paesi africani. Pilastro di questa importante credenza è la scuola di magia di Uagadou di cui parleremo più nel dettaglio in questo articolo.
Etimologia
La pronuncia di Uagadou è /ộwɑːɡəˈduː/ o, come reso su Pottermore, “Wag – a – doo”. In generale, Uagadou potrebbe essere una variante dell’ortografia di Ouagadou, un comune nel sud-ovest del Mali, o Wagadu, un nome per l’impero del Ghana, che si trovava in quella che ora è la Mauritania sud-orientale e il Mali occidentale. È anche possibile anche che derivi da Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso.

Uagadou: le origini
Anche se l’Africa possiede numerose scuole di magia più piccole ce n’è solo una che si è distinta del tempo e ha raggiunto un’invidiabile reputazione internazionale: la scuola di magia di Uagadou. La più grande di tutte le scuole africane, che accoglie studenti provenienti da tutto il continente. Dove si trova? Nelle famigerate “Montagne della Luna”, in Uganda all’inizio del fiume Nilo.
I visitatori parlano di un edificio incredibile scavato nel fianco della montagna e avvolto nella nebbia, in modo che a volte sembra semplicemente galleggiare. Uagadou è stata fondata almeno un migliaio di anni prima dalla nascita di Harry Potter, avendo all’incirca la stessa età di Hogwarts.

Come viene praticata la magia in Africa
Sebbene il Mondo Magico accetta che la magia provenga principalmente dall’Africa, le bacchette che molti di loro brandiscono sono un concetto solo europeo. Simili alle popolazioni indigene d’America, gli studenti di Uagadou imparano l’arte della magia senza bacchetta, un’abilità stimolante ed utile per la coesistenza con i Babbani, poiché i movimenti della mano richiesti sono più facili da camuffare e giustificare.
Inoltre, mentre Uagadou presumibilmente offre classi simili a Hogwarts, i suoi studenti sono abili in arti come alchimia, astronomia e la pratica particolarmente difficile dell’auto-trasfigurazione.
Uagadou si erge come un’istituzione prestigiosa, con studenti capaci di gesta che anche i maghi più istruiti trovano impegnative. Questo distinto curriculum consente a Uagadou di superare Hogwarts, Durmstrang e Beauxbatons sotto molti aspetti. Mentre anche i maghi più talentuosi possono trovarsi impotenti senza le loro bacchette, affrontare sfide con pozioni o trovare difficile trasfigurare un topo in una tazza da tè, Uagadou vanta un numero elevato di studenti che possono eseguire tale magia avanzata.

Il talento a Uagadou non manca
Anche se Hogwarts può celebrare alcuni dei maghi più rinomati d’Europa, Ilvermorny vanta l’unione di una comunità di maghi americani, e Durmstrang vanta il suo giocatore di Quidditch da record, Viktor Krum, anche Uagadou riesce a lasciare il segno. Streghe, maghi e riconosciuti a livello globale hanno reso Uagadou una presenza ampia all’interno del Mondo Magico.
Uagadou ha prodotto molte figure famose in tutto il franchise di Harry Potter, ottenendo menzioni in giochi come Wonderbook: Book of Potions e Harry Potter: Hogwarts Mystery, innumerevoli fan di Hogwarts Legacy riconosceranno Natsai Onai.

Studentessa trasferitasi da Uagadou, con sua madre, la professoressa Mudiwa Onai, hanno contribuito a fornire informazioni sul mondo magico africano. Degno di nota possiamo inoltre citare lo studente uscito da Uagadou Babajide Akingbade che succedette Albus Silente nella prestigiosa posizione di Presidente Supremo della Confederazione Internazionale dei Maghi.
Nella storia più recente, Uagadou ha fatto notizia al Simposio Internazionale di Animagi. L’incontro del 2016 dei mutaforma si è scontrato con lo shock dei presenti quando i praticanti più anziani, e presumibilmente più esperti, hanno visto un team di studenti di 14 anni mostrare le loro abilità di Animagus, trasformandosi in creature come ghepardi, elefanti e altri animali del genere.

Lettera di Hogwarts in stile Uagadou
Gli studenti ricevono avviso della loro ammissione a Uagadou dai Messaggeri dei Sogni, inviati dal preside in carica. Il Messaggero dei Sogni apparirà ai bambini mentre dormono e mostreranno un segno, che troveranno inciso in una pietra che si sarà nella loro mano al risveglio. Nessun’altra scuola utilizza questo metodo per selezionare gli alunni.

È bello vedere come il mondo magico sia così vasto, includendo culture e usanze diverse. Sicuramente i maghi di Hogwarts troverebbero alcune tradizioni africane piuttosto curiose, ma è sempre positivo promuovere la cooperazione e la conoscenza tra maghi di diversi Paesi per accorgersi che, come affermato da Albus Silente, “Nonostante proveniamo da luoghi diversi e parliamo lingue diverse, i nostri cuori battono all’unisono“.