Harry Potter ha avuto tanti amici e da tutti loro ha ricevuto un aiuto, durante la saga. Ma non dobbiamo dimenticarci che anche i suoi nemici, a un certo punto, hanno fatto qualcosa di buono per il protagonista: un gesto che non ci saremmo mai aspettati dai “cattivi” della saga.
I cattivi restano cattivi, e alcuni di loro non possono porre rimedio ai crimini che hanno compiuto soltanto con un bel gesto. Ma in qualche caso siamo di fronte a dei cattivi particolari, non così cattivi, dopotutto, anche se stanno dalla parte sbagliata. Vediamo insieme tutti i nemici di Harry che l’hanno aiutato, in qualche modo, durante la saga.
Barty Crouch Jr.
Il Malocchio Moody di Barty Crouch Jr. è paradossalmente quello che ci ha fatti innamorare del suo personaggio. A prescindere dalla sua natura folle e malvagia, questo Mangiamorte si rivela un abile professore, tanto da risultare secondo soltanto a Remus Lupin, nella classifica dei migliori professori di Difesa Contro le Arti Oscure che Harry ha avuto.
Impartisce alla sua classe insegnamenti preziosi e più volte sembra sinceramente dalla parte di Harry. Come mai si comporta in questo modo così anomalo, per un Mangiamorte? Perché il suo compito è impersonare alla perfezione il vero Alastor Moody, per riuscire a ingannare chiunque, persino Albus Silente.
Peter Minus
Quando il Golden Trio viene catturato e portato a Villa Malfoy, Harry e Ron vengono rinchiusi nelle segrete, mentre Bellatrix Lestrange tortura Hermione. Lucius Malfoy, allarmato da un rumore proveniente dalla cella, invia Codaliscia a controllare. Questi subisce l’imboscata tesa dai prigionieri, ma riesce a stringere la sua mano d’argento attorno alla gola di Harry.
«Mi vuoi uccidere, Codaliscia?» rantolò [Harry] , cercando di aprire le dita di metallo. «Dopo che ti ho salvato la vita? Sei in debito con me!»
Harry Potter e i Doni della Morte – Capitolo 23: Villa Malfoy
Le dita d’argento mollarono la presa.
All’improvviso, la mano di Peter Minus si ribella al proprio padrone e lo strangola, punendolo per la sua esitazione. Effettivamente, Codaliscia salva la vita di Harry: ma perché? Perché Harry gli ha a sua volta salvato la vita, quando, alla fine del terzo anno, Lupin e Sirius volevano ucciderlo per aver tradito Lily e James. Si tratta effettivamente, come scrive la Rowling, di un minuscolo moto di umanità, pagato a caro prezzo.
Draco Malfoy
Di tutti i nemici di Harry che inaspettatamente gli forniscono un aiuto, Draco è l’unico che lo fa perché vuole aiutarlo. D’altronde, il suo personaggio è assai complesso e non possiamo considerarlo semplicemente un “cattivo” come gli altri (leggete qui perché).
Comunque, Draco aiuta Harry quando, dopo che il Golden Trio è stato portato a Villa Malfoy, esita nel riconoscerlo. Non soltanto sembra restio a confermare l’identità di Hermione e Ron, i cui visi non sono stati distorti con la magia, ma di fronte a Harry, colpito da una Fattura Pungente, è riluttante.
È evidente che l’abbia riconosciuto, ma afferma di non sapere se si tratta di Harry Potter. E lo fa, nella consapevolezza che la salvezza e sicurezza della propria famiglia dipendono dalla sua risposta. Draco aiuta Harry, alla fine, spinto dallo stesso moto di umanità che è costato la vita a Peter Minus, con la differenza che l’umanità di Draco è totalmente gratuita. Lui sceglie di aiutare il suo peggior nemico.
Narcissa Malfoy
Harry viene salvato dall’amore di una madre più di una volta. Inaspettatamente, è Narcissa Malfoy a compiere uno dei gesti più importanti dell’ultimo libro: la pericolosa menzogna che risparmia a Harry la sua vita, dopo che Voldemort ha scagliato contro di lui l’Avada Kedavra che avrebbe dovuto ucciderlo.
Perché lo fa? Molto semplice: Narcissa ne ha avuto abbastanza di tutta quella faccenda e l’unica cosa che le importa, ora, è di trovare Draco e fuggire lontano dalla guerra. Narcissa Malfoy aiuta Harry perché è disposta a tutto, pur di assicurarsi che suo figlio sia salvo e tornare da lui.
Bonus: Severus Piton
Nonostante resti uno dei personaggi più odiosi per sei libri e tre quarti, alla fine Severus Piton trova il modo di redimersi, rivelando la sua vera natura. Non possiamo dunque annoverarlo fra i nemici di Harry, ma di certo non è uno stinco di santo. Anzi!
Nel corso di tutta la saga non fa altro che maltrattare i suoi studenti e inventarsi modi sempre nuovi per farsi detestare. Severus Piton, nonostante sia dalla parte di Albus Silente, non è dalla parte di Harry Potter, e glielo fa capire in ogni maniera possibile. Paradossalmente, è nella fazione giusta, ma non è un personaggio buono.
Detto ciò, lui è il “cattivo” che più di tutti aiuta Harry, soprattutto nell’ultimo libro. Gli fa trovare la spada di Grifondoro e gli dona i propri ricordi, in punto di morte. Perché? Di certo non per amore di Harry, bensì per fedeltà ad Albus Silente.
Questi gesti compiuti da parte dei nemici di Harry, personaggi che nel corso della saga sono prevalentemente cattivi, rendono ancora più affascinante una storia di per sé già ricca di colpi di scena. Fra quelle che abbiamo elencato, qual è la vostra scena preferita? Ditecelo con un commento!
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