Dove sarebbero smistati i personaggi di Jane Austen, se facessero parte del mondo di Harry Potter? Scopriamolo insieme.
In un affascinante incrocio tra i mondi letterari di Jane Austen e l’universo magico di Hogwarts, l’idea di assegnare i personaggi dell’autrice alle quattro case della celebre scuola di magia prende vita. In questo interessante esperimento letterario, scopriremo le personalità dei protagonisti austeniani, cercando di collocarli nelle dimore di Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde.
I personaggi Grifondoro
Tra i personaggi di Jane Austen che starebbero bene in questa casa troviamo innanzitutto Elizabeth Bennet: il soggetto più importante di Orgoglio e pregiudizio incarna la personalità Grifondoro per il suo spirito arguto, intelligenza e spirito indipendente.
Emma Woodhouse, figura principale del libro Emma, è un’altra candidata per la casa dei Grifondoro. Giovane donna ricca e viziosa, ha anche una personalità energica, è molto socievole e incline ad assumersi la leadership.

Marianne Dashwood, protagonista di Ragione e sentimento, è poi la combinazione perfetta per la casa del famosissimo fondatore Godric Grifondoro: appassionata, emotiva e romantica, è guidata dalla sua sensibilità e tende a esprimere apertamente i suoi sentimenti, i quali spesso vanno in conflitto con sua sorella.
C’è poi Catherine Morland, giovane eroina del libro L’abbazia di Northanger: viene descritta come una giovane donna di buon cuore, ma con poca esperienza del mondo. Ingenua, ma curiosa, ha uno spiccato sernso per l’avventura.

I personaggi Tassorosso
Nella casa della buona Tosca Tassorosso troviamo sicuramente Jane Bennett: di natura dolce, gentile e delicata, è nota per il suo atteggiamento amabile ed è universalmente apprezzata da coloro che la conoscono. La sua buona natura talvolta la porta a vedere il meglio nelle persone e a essere meno critica.
Elinor Dashwood, altra protagonista di Ragione e sentimento, viene ritratta come sensibile, pratica e riservata. È nota per la sua intelligenza, compostezza e capacità di affrontare situazioni difficili con grazia. Elinor tiene spesso le sue emozioni sotto controllo e affronta la vita con un senso di responsabilità.

Fanny Price, il fulcro principale del libro Mansfield Park, è descritta come timida, modesta e riservata, e spesso viene messa a contrasto con personaggi più estroversi e assertivi nel romanzo. Fanny possiede una solida bussola morale ed è sensibile alle questioni di moralità e proprietà sociale.
Per chiudere il cerchio dei tassi troviamo Anne Eliott, la personalità che spicca di più essendo il punto focale del libro Persuasione. Anne incarna tutte le qualità di questa casa per il suo essere paziente, riflessiva e con una forte determinazione.

I personaggi Corvonero
Edward Ferrars è descritto come un signore riservato, riflessivo e onorevole. È caratterizzato dal suo comportamento tranquillo e intelligente, ed è dotato di grande integrità morale, cosa che sarà contrastata da alcuni dei personaggi più impulsivi del racconto di Ragione e sentimento.
Henry Tilney, protagonista di L’abbazia di Northanger, è un gentiluomo affascinante, spiritoso e di buon cuore, con un rapido senso dell’umorismo. È socievole e amichevole, ben voluto da coloro che gli stanno attorno. La sua intelligenza emerge nelle conversazioni ponderate ed egli mostra un gran senso di responsabilità, specialmente nei suoi rapporti con Catherine Morland. Aperto e non vincolato da aspettative rigide, Henry manifesta una natura romantica che diventa sempre più evidente col progredire del romanzo.

I personaggi Serpeverde
Tra i profili dei libri di Jane Austen che sposano bene la casa di Salazar Serpeverde c’è sicuramente Mr. Darcy, un personaggio chiave nel romanzo Orgoglio e pregiudizio. Questi è un aristocratico ricco e affascinante, noto per la sua riservatezza e per il suo orgoglio. Viene descritto inoltre come dotato di forte senso di auto-preservazione e incarna tutti i tratti dei Serpeverde.
Sir Walter Elliot, poi, è il padre della protagonista di Persuasione Anne Elliot. È un baronetto vanitoso e superficiale, ossessionato dal suo status sociale e dalla sua apparenza. Nel suo essere ambizioso, manipolatore e orientato al potere lo vedremmo benissimo in mezzo ai Serpeverde.

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