Sembra che la casa di Hogwarts in cui siete stati smistati possa davvero dire molto della vostra personalità! Lo dice lo studio di Laura Crysel.

Siamo cresciuti credendo che i Grifondoro siano i coraggiosi, i Corvonero gli intelligenti, i Tassorosso i leali e i Serpeverde i testardi che farebbero qualunque cosa per raggiungere i loro obiettivi. La cosa interessante è che potrebbe essere veramente così!

Laura Crysel, della Stetson University, ha pubblicato uno studio che va a studiare le analogie tra un gruppo di persone e la Casa in cui sono stati smistati da Pottermore (adesso Wizarding World).

Introduzione allo studio

Il paper inizia parlando del modo in cui film e libri abbiano influenzato le persone. Nel caso di Harry Potter, l’organizzazione degli studenti in Case con tratti particolari sembrerebbe aver influenzato milioni di lettori, facendo sì che loro si identificassero in una delle quattro comunità.

Lo studio vuole andare a comparare i risultati delle case di Pottermore con quelli della teoria dei Big Five, che consiste nell’assegnare a ogni persona cinque tratti: estroversione-introversione, gradevolezza-sgradevolezza, coscienziosità-negligenza, nevroticismo-stabilità emotiva e apertura mentale-chiusura mentale.

Oltre alla teoria dei Big Five, hanno tenuto conto della Triade Oscura, che comprende narcisismo, machiavellismo, e psicopatia.

Come associazione, hanno ipotizzato le seguenti analogie:

• I Grifondoro sono estroversi e aperti alle esperienze;
• I Tassorosso sono persone giuste, leali e grandi lavoratori, per cui ottengono buoni risultati in termine di gradevolezza e coscienziosità, oltre a un bisogno di inclusione sociale;
• I Corvonero amano imparare e sono associati a valori elevati di coscienziosità e apertura mentale;
• I Serpeverde si sarebbero distinti in maniera netta grazie alla Triade Oscura.

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Il metodo di analisi

Sono state reclutate 236 persone che avevano già effettuato il test su Pottermore e solo i maggiorenni (132) hanno potuto partecipare. Hanno espresso un grado di soddisfazione circa il risultato dello Smistamento e poi hanno completato il test dei Big Five e della Triade Oscura. In seguito hanno completato la scala del bisogno di realizzazione e la scala del bisogno di appartenenza.

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I risultati dello studio

I dati raccolti sono stati analizzati e si è osservata una correlazione lineare tra alcuni di essi, ossia alcuni tratti erano collegati tra loro in modo diretto o inverso.

Le persone estroverse risultavano essere anche narcisistiche e machiavelliche; le persone gradevoli, invece, hanno ottenuto risultati negativi nella Triade Oscura. Il bisogno di realizzazione andava di pari passo con la stabilità emotiva e all’apertura mentale, ottenendo allo stesso tempo risultati negativi nella scala del bisogno di appartenenza. Infine, il bisogno di appartenenza era associato alla gradevolezza e al narcisisimo e nel frattempo si è discostato dalla stabilità emotiva e dalla psicopatia.

Insomma, i risultati sembravano dividere le persone in due gruppi: i “pensatori” e i “sentimentali”. Iniziate a percepire qualcosa?

I Grifondoro si sono confermati come quelli con valori maggiori di estroversione e apertura mentale rispetto agli altri;

I Tassorosso sono i più gradevoli e hanno ottenuto valori maggiori circa il bisogno di appartenenza; risultano essere leggermente meno coscienziosi rispetto alle altre Case;

I Corvonero hanno ottenuto risultati maggiori nella necessità di realizzarsi;

I Serpeverde si sono distinti con valori molto maggiori nella Triade Oscura.

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Il Cappello Parlante non può essere ingannato

Il dato curioso è che non tutti i partecipanti erano soddisfatti dello Smistamento di Pottermore: le percentuali di potteriani contenti della loro casa sono 56,5% per i Grifondoro, 43,3% per i Tassorosso, 66% per i Corvonero e 42,9% per i Serpeverde. Tuttavia, le correlazioni che sono state trovate sembrano provare che lo Smistamento sia stato accurato: il quiz del Cappello Parlante non può essere manipolato per entrare nella casa che si desidera e non è solo il caso a smistare nelle rispettive case.

“Penso che questo suggerisca che il quiz possa dire alle persone qualcosa di reale riguardo a chi sono veramente, anche solo un pochino.”

Laura Crysel

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Sapete che è possibile studiare le case di Hogwarts con l’indice MBTI? Scopritelo qui!