Un personaggio che non riceve mai l’attenzione che merita è quello di Petunia Dursley. Vi siete mai chiesti come sarebbe andata se avesse frequentato Hogwarts e avesse ottenuto un lavoro al Ministero?
Molti penseranno che “strega” sia proprio l’aggettivo giusto da attribuire a questo personaggio, ma se si parlasse di una vera strega, con dei poteri magici? Qui di seguito elenchiamo le più strane teorie dei fan su Zia Petunia e i suoi poteri magici che non avevate mai notato.
È forse uno dei personaggi più odiati della saga di Harry Potter e risponde al nome di Petunia Dursley. Alla fine dei sette romanzi, la sua storia si è ovviamente conclusa, insieme a parecchie sue sfumature: il non essere come la sorella, la sua acidità e la sua ossessione per cercare di apparire una persona normalissima. Certo, non è mai stata una persona particolarmente tenera, ma nemmeno il destino è stato tenero con lei. Ecco perché queste teorie potrebbero avere senso: Petunia Dursley aveva inclinazioni magiche?
Le origini di Petunia
Le origini di una delle teorie risalgono al lontano 2004, prima che la saga venisse completata. Al “Edinburgh Book Festival”, una lettrice chiese a JK Rowling se Petunia fosse una Magonò. Che domanda che fu: a quel tempo i lettori non avevano ancora scoperto della relazione tra Piton e Lily da piccoli, o la disperazione di Petunia di essere ammessa a Hogwarts.
Bella domanda. No, non lo è, ma… *ride*… no, non è una Magonò, è una Babbana, ma *ride*… Dovrai leggere gli altri libri. Forse avrai l’impressione che in questo personaggio ci sia qualcosa, e vorrai sapere di cosa si tratta. Non è una Magonò, sebbene sia un’ottima ipotesi. Oh, sto dicendo un po’ troppo… Sono stata un po’ indiscreta, forse.
JK Rowling durante un’intervista
Ed ecco qua. Non sapremo mai cosa volesse dire Joanne con “non lo è ma…” e “è una Babbana, ma…” e “ottima ipotesi”. Quando era giovane, sappiamo bene che Petunia è sempre stata dura nei confronti della sorella, specialmente per il fatto che quest’ultima fosse una strega e lei no. In età adulta, sappiamo che si è raramente messa in contatto con Lily (una volta, per Natale, mandò ai Potter un vaso rovinato).
E se…?
Ma ora concentriamoci su I Doni della Morte, nella parte in cui Zia Petunia dice addio a suo nipote:
Zia Petunia, che aveva sepolto il viso nel fazzoletto, al tonfo si riscosse. Era chiaro che non si era aspettata di ritrovarsi sola con Harry. Ficcò rapida il fazzoletto umido nella tasca, balbettò: «Be’… addio» e marciò verso la porta senza guardarlo.
da Harry Potter e i Doni della Morte
«Addio» replicò Harry.
Lei si fermò e si voltò. Per un istante Harry ebbe la curiosa sensazione che volesse dirgli qualcosa; gli rivolse uno strano sguardo tremulo e parve esitare, ma poi, con un piccolo scatto della testa, seguì in fretta marito e figlio.
Cosa sarebbe successo se non avesse esitato? Se non si fosse girata e avrebbe detto qualunque cosa volesse dire a Harry?
Petunia e zia Marge
Quest’ipotesi è stata avanzata dall’user Tumblr sulietsexual. L’utente, postando una serie di gif, ha esplorato alcune scene di Petunia, e di come sarebbero andate diversamente le cose se la Rowling avesse rivelato sin dall’inizio che era una strega a tutti gli effetti. Per esempio: se fosse stata proprio lei a rompere il bicchiere di Zia Marge nel terzo libro, incapace di sentirla parlare male della sorella morta?
Esaminando bene la teoria, però, si potrebbe arrivare ad una sola conclusione: Zia Petunia non è stata una strega, bensì ha avuto delle inclinazioni magiche. Basta pensare al suo orgoglio. Non avrebbe mai sacrificato quell’orgoglio scrivendo da giovane una lettera a Silente supplicandolo di ammetterla a Hogwarts se non fosse stata certa che, dentro di lei, scorreva un po’ di magia.
Ma il problema, appunto, era che questa magia non era abbastanza. Ed è stato proprio questo a che l’ha guidata in una vita babbana dove ha sempre voluto che tutto non fosse mai “abbastanza”. Ha voluto un marito ricco, una bella casa, un figlio con tutto.
Tutte le magie a cui ha assistito
E come fece, Petunia, a sapere esattamente cosa “Dissennatore” e “Azkaban” significassero, a dispetto dei suoi rari contatti con la sorella prima che morisse? E come fece, ancora, a sapere che la strillettera “Ricorda la tua ultima, Petunia” era indirizzata proprio a lei? E se tutte le piccole magie compiute da Harry fossero invece state compiute da lei? E se avesse punito Harry per dare solo la colpa a un ragazzino?
Sebbene queste teorie non giustificano l’orrendo modo in cui Zia Petunia ha trattato Harry nel corso della sua infanzia e adolescenza, rimangono comunque affascinanti e sì, un po’ impossibili, a parer di molti fan. Ma se non fossero affatto teorie?