Pensavi che Tonks fosse una Grifondoro? Una Serpeverde? Una Corvonero? Invece no. Ninfadora Tonks è una Tassorosso in tutto e per tutto.
Ninfadora Tonks è uno dei personaggi più straordinari della saga. Ripercorrendo i motivi per cui è così grandiosa, scopriamo anche perché apparteneva alla Casa dei Tassorosso, ripercorrendo la sua storia.
Era una persona leale
La lealtà di Ninfadora Tonks non è mai stata messa in discussione neanche una volta nell’intera serie di Harry Potter. Potrebbe essere stata un membro leale dell’Ordine della Fenice, ma “non chiamarmi Ninfadora” Tonks combatteva i Maghi Oscuri prima che la incontrassimo nei libri.
Non dovremmo essere sorpresi. Il Cappello Parlante ci informa che i Tassorosso sono leali nella primissima filastrocca che gli sentiamo cantare nella Pietra Filosofale. La direttrice di Tassorosso, la professoressa Sprite, ha tanto di questa caratteristica.
Leale a Silente, la professoressa Sprite si è opposta fermamente a Dolores Umbridge riguardo al licenziamento della professoressa Cooman, e ha anche premiato Harry con venti punti a Grifondoro soltanto per averle passato un annaffiatoio, dopo la sua intervista al Cavillo riguardo al ritorno di Voldemort.
Una lealtà da Tassorosso verso il lato del bene appare chiaramente in Tonks. In particolare vi è una lealtà incrollabile nel Ragazzo che è Sopravvissuto. Ricordate quella volta in cui il conducente del Nottetempo aveva quasi rivelato la posizione di Harry? Tonks lo ammonì:
“Urla un’altra volta il suo nome e ti cancello la memoria”
Ordine della Fenice, Capitolo 24
Non si scherza con Tonks. Oltre a Harry, vale la pena ricordare che, persino dopo la morte del padre e dopo la nascita del figlio Teddy, Tonks era ancora determinata a combattere nella Battaglia di Hogwarts.
Parlò Tassorosso: “Ha grande importanza che sia rispettata la vera uguaglianza”
Da una variazione della filastrocca del Cappello Parlante che abbiamo ascoltato ne L’Ordine della Fenice, l’attitudine all’uguaglianza di Tosca Tassorosso è passata attraverso generazioni di studenti della Casa. Pensiamo ad esempio alla professoressa Sprite, che si è immedesimata nelle fondatrice quando ha affermato, dopo la morte di Silente:
“Penso che, se anche un solo allievo volesse venire, allora la scuola dovrebbe restare aperta per quell’allievo”
Principe Mezzosangue, Capitolo 29
Tonks era praticamente uno spirito libero, basta pensare ai capelli rosa che esibiva. Inoltre accettava le persone a prescindere da chi fossero e da dove venissero. L’identità di Remus Lupin come un lupo mannaro non le importava per niente, anzi era frustrata del fatto che lui pensava a sé stesso come un “diverso”:
“Visto?” fece una voce nervosa. Tonks guardava torva Lupin. “Lei vuole sposarlo lo stesso, anche se è stato morso! Non le importa!”
“È diverso” ribatté Lupin, muovendo appena le labbra, d’un tratto agitato. “Bill non sarà un vero lupo mannaro. I casi sono completamente…”
“Ma anche a me non importa, non m’importa!” esclamò Tonks, scuotendo Lupin per la veste. “Te l’ho detto un milione di volte…”
Principe Mezzosangue, Capitolo 29
“Qui la pazienza regna infinita e il duro lavoro non è innaturale”
Anche se Tonks sottovalutava il suo stesso lavoro come cacciatrice di Maghi Oscuri, sappiamo che si tratta di una delle carriere più difficili da intraprendere dopo Hogwarts.
Quando Harry ha esposto la sua idea di carriera alla McGranitt abbiamo imparato che chiunque voglia diventare un Auror necessita del “massimo dei voti” e deve sottostare a “una serie di rigorosi esami attitudinali e psicologici nell’ufficio degli Auror”. Miseriaccia! Questo sì che è duro lavoro!
Lei era gentile
La gentilezza non è (e non deve essere) limitata ai Tassorosso, ma è un tratto di cui sono dotati molti membri di questa Casa. Pensiamo a Newt Scamander, che si è addossato le colpe della trasgressione della sua amica Leta Lestrange quando erano a Hogwarts, e ovviamente a Cedric Diggory, che anche durante la competizione e la pressione del Torneo Tremaghi, ha trovato il tempo di essere gentile con Harry. E anche Tonks aveva tantissima gentilezza nel suo cuore.
Quando Harry ha mostrato un interesse in come Tonks è diventata un Metamorfomagus, lei gli ha mostrato empatia, esprimendo la sua comprensione nel suo interesse a nascondere la cicatrice al mondo, piuttosto che farlo sentire a disagio riguardo la sua domanda.
Successivamente, quando Malfoy ha attaccato Harry sull’Espresso per Hogwarts nel Principe Mezzosangue, Tonks lo ha salvato e ha curato il suo naso rotto (“Epismendo!“) senza pensarci due volte, nonostante il suo stesso cuore distrutto.
Ma la gentilezza di Tonks non si limita alla cura e alla simpatia. In un momento critico come il trasferimento di Harry da Privet Drive a Grimmauld Place, Tonks ha spezzato la tensione scherzando sugli avvertimenti di Moody sul fatto che uno di essi sarebbe stato ucciso:
“Smettila di essere così allegro, Malocchio, o penserà che non prendiamo la faccenda sul serio”.
Ordine della Fenice, Capitolo 3
E quando l’atmosfera al quartier generale dell’Ordine della Fenice diventava difficile da sopportare, potevamo vedere Tonks che trasformava il suo naso, usando le capacità da Metamorfomagus per intrattenere Hermione e Ginny. A volte la gentilezza consiste semplicemente nel tirare su le persone che hanno bisogno di una risata.
Ogni Casa di Hogwarts sarebbe stata fortunata ad accogliere Ninfadora Tonks tra le sue file, ma, senza nulla togliere a Grifondoro, Serpeverde o Corvonero, questa strega è una Tassorosso in tutto e per tutto.
Fonte: Wizarding World