La magia può essere piuttosto bella ma, combinata a negozi, shopping e Burrobirra, può diventare ancora meglio!
A Diagon Alley e a Hogsmeade c’è un’allettante varietà di insoliti empori da visitare; da negozi di scherzi a negozi di dolci, da farmacie a banche… c’è di tutto per ogni mago o strega. Ecco alcuni negozi e pub del mondo magico da visitare assolutamente!
Olivander
Olivander è quell’angusto, polveroso localetto dove i maghi sperano di mettere mano su una bacchetta (o meglio, dove una bacchetta si mette nelle mani del mago). Per Harry, la visita da Olivander è stata un momento importante nel suo cammino verso il suo potenziale da mago; dopotutto, è uno dei primi posti che ha visitato a Diagon Alley e dove ha acquistato la sua importantissima bacchetta di agrifoglio.
Tuttavia, c’è di più di un valore personale e affettivo per Harry nei confronti di Olivander: il proprietario, con quegli occhi foschi e la soffice parlata, è stato uno dei primi nel mondo magico che ha parlato a Harry dei suoi genitori. Per un orfano che ha recentemente scoperto la verità riguardo i suoi genitori, questo dev’essersi rivelato un momento speciale.
“Ha gli occhi di sua madre. Sembra ieri che è venuta qui a comperare la sua prima bacchetta magica. Lunga dieci pollici e un quarto, sibilante, di salice. Una bella bacchetta per un lavoro d’incanto.”
Harry Potter e la Pietra Filosofale
La farmacia
Disposti in fila sui muri della farmacia ci sono corni di unicorno e neri occhi di coleottero. Il negozio ha un… aroma interessante, ma è perfetto per fare rifornimento di ingredienti per Pozioni. Chissà quali altre stranezze riusciresti a trovare se facessi un giretto là dentro!
“Poi andarono in farmacia, luogo talmente interessante da ripagare del pessimo odore che vi regnava, un misto di uova fradice e cavoli marci. Per terra c’erano barili di roba viscida; vasi di erbe officinali, radici secche e polveri dai colori brillanti erano allineati lungo le pareti; fasci di piume, di zanne e artigli aggrovigliati pendevano dal soffitto.”
Harry Potter e la Pietra Filosofale
Mielandia
Dove mai potresti prendere una Cioccorana, un barattolo di Piperille o addirittura alcune tra le leccornie preferite da Silente, i Pallini Acidi, se non a Mielandia? Il famoso stabile di Hogsmeade è uno dei luoghi più frequentati da Harry, Ron e Hermione ed è conosciuto dagli studenti di Hogwarts per le montagne di confezioni di dolci. Ron, in particolare, è un profondo sostenitore di questo business.
«È un negozio di dolci» disse Ron con aria sognante, «dove hanno di tutto… Le Piperille, che ti fanno uscire il fumo dalla bocca, e dei Cioccoli giganti ripieni di crema alla fragola e panna, e certe deliziose penne d’aquila di zucchero che puoi succhiare in classe e sembra che tu sia lì a pensare che cosa scrivere…»
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
Il serraglio stregato
Con le pareti piene di tutti i tipi di creature magiche, il Serraglio Stregato è meglio conosciuto come il luogo in cui Hermione ha conosciuto Grattastinchi, il gatto rosso abbandonato. È esattamente quel tipo di locale trasandato e caotico che si adatta perfettamente allo stile di Diagon Alley.
“Non c’era molto spazio all’interno. Tutte le pareti erano tappezzate di gabbie. C’era uno strano odore e un gran fracasso perché gli ospiti delle gabbie strillavano, squittivano, borbottavano e sibilavano, tutti insieme.”
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
Il Ghirigoro
Una buona libreria è qualcosa di cui fare tesoro e il Ghirigoro non fa eccezione. È un polveroso tesoro di letteratura, perfetto per qualsiasi mago che spera di trovare una buona lettura, facendo sempre attenzione quando apri un libro, come nel caso del Libro Mostro dei Mostri.
“Gli scaffali erano stipati fino al soffitto di libri grossi come lastroni di pietra e rilegati in pelle; libri delle dimensioni di un francobollo, foderati in seta; libri pieni di simboli strani e alcuni con le pagine bianche.”
Harry Potter e la Camera dei Segreti
La Gringott
Anche se non è esattamente uno dei negozi, non puoi fare spese senza andarci. Sì, la Gringott è una parte essenziale dell’esperienza a Diagon Alley e le strade sarebbero posti più poveri senza la grande banca, che è controllata da una squadra di burberi folletti. E poi, chi non amerebbe fare un giro sul carrello sferragliante per prendere un po’ di soldi?
“La Gringott è il posto più sicuro del mondo, se vuoi mettere qualcosa al sicuro… tranne Hogwarts, forse.”
Harry Potter e la Pietra Filosofale
Il Paiolo Magico
Il Paiolo Magico è un punto di riferimento per una veloce pinta di Burrobirra. Senza quest’iconico piccolo pub non potresti entrare a Diagon Alley, perciò non credo di sbagliarmi se dico che è molto di più di un qualunque pub di Londra. È anche il luogo dove Harry realizza davvero che lui è famoso; infine, chi non ama il buon vecchio barista Tom?
“Era un piccolo pub, dall’aspetto sordido. Se Hagrid non glielo avesse indicato, Harry non ci avrebbe neanche fatto caso.”
Harry Potter e la Pietra Filosofale
I tre manici di scopa
La vita a Hogwarts talvolta può essere stancante, tra i compiti da fare e sporadici troll nei sotterranei. I Tre manici di scopa a Hogsmeade è un locale perfetto. Caldo, confortevole, con la radiosa Madama Rosmerta a tenere la locanda, i Tre manici di scopa si è rivelata perfetta per quando Harry, Ron e Hermione volevano andare in un posto confortevole, o per origliare qualche fatto di gossip.
“Era molto affollata, rumorosa, calda e fumosa. Una donna ben tornita con un viso grazioso stava servendo una comitiva di chiassosi stregoni al bancone.”
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
I tiri vispi Weasley
Fred e George sono quel tipo di ragazzi che sono nati per gestire un negozio di scherzi come i Tiri vispi Weasley. Tra Puffole Pigmee e scherzi di ogni tipo, i Tiri vispi Weasley è una delle più colorate e popolari destinazioni di Diagon Alley. Grazie al cielo Harry ha deciso di essere il misterioso benefattore degli affari dei gemelli!
“Messe al riparo dai manifesti ammuffiti delle vetrine circostanti, le vetrine di Fred e George colpivano gli occhi come un’esposizione di fuochi d’artificio. Chiunque passasse per caso nei dintorni, si voltava a guardarle, ed alcune persone sbalordite s’erano appena fermate incantate. La vetrina di sinistra era straordinariamente piena di un assortimento di oggetti che ruotavano, scoppiettavano, lampeggiavano, rimbalzavano e urlavano.”
Harry Potter e il Principe Mezzosangue
Quale tra questi negozi vorreste visitare di più? Ditecelo nei commenti!
Fonte: Wizarding World