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Mantello dell’invisibilità: contributo alla scienza?

16 Dicembre 2016 sere-savo 2 min read

Mantello dell’invisibilità: contributo alla scienza?

16 Dicembre 2016 Rose 2 min read

Un nuovo dispositivo, ispirato al mantello dell’invisibilità, è in grado di far apparire piatti gli oggetti curvi alle onde elettromagnetiche, aiutandoli a sfuggire alle rilevazioni.

Fan di Harry Potter, prendete nota.
Gli scienziati hanno fatto un “sparire” un oggetto utilizzando un dispositivo di occultamento, simile per molti aspetti al mantello dell’invisibilità immaginato dall’autrice J.K. Rowling.

mantello

 

I ricercatori della Facoltà di Ingegneria Elettronica ed Informatica presso la Queen Mary University di Londra hanno lavorato con la U.K. industry per creare un dispositivo che permette alle superfici curve di apparire piatte alle onde elettromagnetiche. Purtroppo, non è ancora un mantello dell’invisbilità. Ma potrebbe portare la fantasia più vicina alla realtà.

Il mantello di Harry Potter ha avuto un ruolo chiave in molte delle sue avventure. Esso gli permetteva non solo di intercettare, ma anche di sfuggire ad un controllo dagli avversari.

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Il disegno della QMUL si basa sulla trasformazione di ottica. Unn concetto che sta dietro l’idea del mantello dell’invisibilità, ha detto Yang Hao, un professore all’università.

yang

Per ottenere il loro risultato, i ricercatori hanno rivestito una superficie curva con un mezzo nanocomposito composto da sette strati distinti, in cui la proprietà elettrica di ognuna varia a seconda della sua posizione. Mentre, normalmente, le curve in un oggetto fanno disperdere le onde elettromagnetiche e rendono evidente la sua presenza. Ciò non è accaduto per l’oggetto rivestito con questo mezzo. Invece, è apparso “piatto”, effettivamente invisibile alla rilevazione.

Una precedente ricerca ha dimostrato che questa tecnica che lavora ad una frequenza“, ha detto Hao. “Tuttavia, siamo in grado di dimostrare che funziona a una più ampia gamma di frequenze. Il che rende più utile per altre applicazioni di ingegneria, come nano-antenne e l’industria aerospaziale“.

 

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