Sappiamo tutti che Hermione Granger era la strega più brillante della sua età. Cosa l’ha resa una delle persone più importanti nei libri?
Harry Potter sarà anche l’eroe de facto della saga, ma anche Hermione può essere considerata tale. Ovviamente Harry (e Ron, e forse anche Neville) sarebbero morti all’inizio della Pietra Filosofale se Hermione Granger, nata babbana figlia di dentisti, non fosse esistita. Tuttavia non sono solo le sue azioni a darle rilievo come personaggio.
Hermione si consolidò presto come la secchiona del gruppo. Era vagamente odiata e considerata irritante. Era una so-tutto-io, ma cosa c’è di male in questo? Quel suo atteggiamento era ben meritato. Aveva un intelletto che superava quello di chiunque altro, e questo viene ben documentato nei vari libri. Ron è stato semplicemente sciocco a prenderla in giro durante il loro primo anno a Hogwarts.
Il primo anno
All’inizio della Pietra Filosofale Hermione non fece una grandissima impressione. Sul treno per Hogwarts faceva ramanzine a tutti e continuava a non rendersi particolarmente popolare – finì per piangere nel bagno delle ragazze, dopotutto, per qualcosa che Ron aveva detto. Per la fine del libro, tuttavia, capì cos’era più importante (più importante, infatti, di venire potenzialmente espulsi): i suoi amici e la sua nuova casa. Si intuisce che solo allora trovò il suo vero posto nel mondo; lei era sola prima di diventare amica di Harry e Ron.
Il secondo anno
Nella Camera dei Segreti, Hermione dimostrò il suo valore risolvendo il dilemma di chi era alla caccia di Harry nei tubi. Lei riuscì a capirlo solo da una manciata di indizi. Grazie a questi salvò la sua stessa vita e quella di molti altri. Mentre rimase assente per gran parte del libro dopo essere stata pietrificata dal Basilisco, la sua influenza si fece comunque sentire, con Harry e Ron che usavano la sua conoscenza per salvare la situazione. Qui si accorsero che Hermione Granger era non solo una persona capace di risolvere problemi, ma era anche loro amica.
Il terzo anno
Abbiamo tutti desiderato di essere Hermione nel suo terzo anno, essere in grado di avere più tempo. La Giratempo diede a Hermione e Harry gli strumenti per salvare sia Sirius Black che Fierobecco da morte certa. Non solo la sua intelligenza li fece sopravvivere, ma lei capì prima di molti altri che Lupin era un lupo mannaro. Questo le permise di usare la sua conoscenza per salvare se stessa e Harry quando capirono che Lupin li stava per raggiungere nel bosco.
Abbiamo anche visto Hermione tirare uno schiaffo a Draco Malfoy, che nei film è diventato un pugno. E se dici che non stavi facendo il tifo per lei in quel momento, stai mentendo. Il suo eroismo non conosce limiti.
Il quarto anno
Il quarto anno fu un periodo molto importante nella vita di Hermione Granger. La sua apparizione al Ballo del Ceppo in particolare, nel suo vestito blu (rosa nei film), cambiò la percezione che molti avevano su di lei, sia dentro che fuori dai libri. Diventare la compagna di Viktor Krum fu un evento un po’ a sorpresa. Infatti, Harry e Ron non pensarono neanche di chiedere a Hermione di andare con loro al ballo. Detto ciò, Hermione passò gran parte del suo anno a combattere per il C.R.E.P.A., e nonostante molte poche persone credettero in lei e nella sua missione, questo bastò a convincere gli elfi domestici a combattere a favore della scuola durante la Battaglia di Hogwarts. Hermione potrebbe essere stata un’insopportabile so-tutto-io, ma senza di lei molte cose sarebbero andate in maniera diversa.
Il quinto anno
Possiamo trovare un grande esempio di questo nell’Ordine della Fenice. Fu Hermione a fondare l‘Esercito di Silente, convincendo Harry ad addestrare i suoi compagni a difendersi, essendo l’insegnamento ricevuto inadeguato. La pianificazione e la lungimiranza di Hermione furono le caratteristiche che portarono i loro amici ad avere le abilità necessarie in quei tempi così movimentati. I loro modi – i medaglioni per comunicare, l’uso della Stanza delle Necessità – divennero ancora più importanti con l’avanzare del tempo, e tutto questo fu perché Hermione lo iniziò. Non sarà la migliore combattente, ma senza dubbio era la mente dell’operazione.
Sacrifici
Hermione Granger decise anche di fare uno dei più grandi sacrifici nei libri: cancellare la memoria di lei dai suoi genitori e mandarli lontano, dove sarebbero stati al sicuro. In un gesto di puro altruismo per salvare il mondo, rinunciò alla cosa che Harry desiderava più di ogni altra cosa – una famiglia. Era per tenere i suoi genitori al sicuro, ma non era sicura se sarebbe stata in grado di rivederli ancora. Sarà anche la più grande strega della sua età, ma era comunque una nata babbana – quindi una persona con la quale ci possiamo facilmente immedesimare. Harry era il prescelto, speciale fin da subito, mentre Hermione divenne un’eroina da sola.
E questo è cosa rese Hermione Granger uno dei personaggi più importanti della saga: molti lettori si rispecchiano in lei. Potremmo anche aver avuto i suoi capelli cespugliosi, o esserci nascosti in biblioteca durante i giorni di scuola. Hermione rese lo studio un’attività bella. Non sapevamo come trovare noi stessi, finché Hermione non ce l’ha mostrato. Potremmo non essercene resi conto, ma imparammo delle lezioni da Hermione durante la nostra crescita. Lezioni che dicono che è importante essere diretti e tenaci – si possono vincere anche le situazioni più difficili. La sua etica del lavoro, la sua completa inclinazione a fare quello che in cuore suo sentiva come giusto, è semplicemente ispirante. In breve, Hermione Granger era il vero eroe della compagnia.
Fonte: Wizarding World