Nella parte prima di questo articolo abbiamo parlato delle morti di Piton, Fred, Malocchio e Dobby. Una bella mazzata per il nostro cuoricino, insomma, ma questo articolo non sarà da meno: analizzeremo infatti le morti del nostro preside, Lupin e Tonks, Edvige e Sirius.
1. Albus Silente
Non potremmo non iniziare con lui, il grande preside di Hogwarts, il simbolo della grandezza nella mente di qualunque essere magico. Muore nel sesto libro, Il principe mezzosangue, ucciso da Severus Piton. In realtà Silente sarebbe morto comunque, a causa della maledizione dell’anello con la Pietra della Resurrezione; fu egli stesso quindi a pianificare la sua morte.
La giustificazione della scrittrice è stata la volontà di mostrare che la morte di un leader non ferma la guerra. Per quanto dolorosa, la motivazione di J.K. Rowling può essere facilmente trovata sensata: ha dimostrato la forza di chi si opponeva al Signore Oscuro, forza che rimane, anzi, si rafforza, con la morte del più importante leader di Hogwarts. Inoltre ha privato Harry di un’altra figura familiare, rendendolo ancora più solo.
2. Lupin e Tonks.
Lupin e Tonks: lui serio e leale, lei pasticciona e coraggiosa. Sono morti entrambi durante la Battaglia di Hogwarts, lui ucciso da Dolov, Tonks da Bellatrix.
La Rowling ha giustificato la loro morte dicendo che così facendo il figlio Teddy avrebbe rappresentato gli orfani della guerra (esattamente quello che era successo a Harry).Si voleva dare un esempio di un orfano di guerra con il figlio, Teddy Lupin.
3. Edvige.
Edvige muore all’inizio dei Doni della Morte, durante il trasferimento di Harry alla Tana. La giustificazione della morte della civetta è stata il voler rappresentare la fine dell’infanzia di Harry. E se da un lato ci possa sembrare un gesto crudele, dall’altro non possiamo che trovarla una scelta efficace. Togliere l’ennesimo punto di riferimento, il simbolo della sua nuova vita da mago, è stato distruttivo come poche cose
Un istante di sollievo e poi un altro lampo verde. La civetta stridette e cadde sul fondo della gabbia.
Cap 4, I Doni della Morte
«No… NO!»
La moto sfrecciò in avanti; Harry vide i Mangiamorte incappucciati rompere il cerchio prima che Hagrid piombasse su di loro.
«Edvige… Edvige...»
Ma la civetta giaceva immobile e patetica come un giocattolo.
4. Sirius
Sirius al contrario di tutti gli altri personaggi, non muore nell’ultimo capitolo della saga, bensì nell’Ordine della Fenice, ma non è una morte che si può ignorare. Durante la Battaglia nel Ministero, mentre sta combattendo coraggiosamente con Bellatrix.
La Rowling ha giustificato la morte di Sirius dicendo che lui sarebbe stato un aiuto troppo grande per Harry durante la ricerca degli Horcrux. Anche solo avere un supporto come quello di Sirius, avrebbe sostenuto Harry anche moralmente che non avrebbe vissuto ogni perdita come un nuovo “essere lasciato solo” nella missione.
Anche la seconda parte è conclusa, scrivete qui sotto cosa ne pensate!
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