Categorie

Archivi

Meta

La scena più felice e quella più triste dei protagonisti di Harry Potter (2)

15 Febbraio 2022 ceci-russ 8 min read

La scena più felice e quella più triste dei protagonisti di Harry Potter (2)

15 Febbraio 2022 Minerva 8 min read

Ogni personaggio principale della saga ha avuto una scena che riconosciamo come la più felice nel suo arco narrativo… e anche una che invece è decisamente la più triste. Ricordiamole tutte.

Se vi siete persi la prima parte di questo articolo, cliccate qui! Altrimenti, riprendiamo da dove ci eravamo lasciati con i restanti protagonisti della saga.

Albus Silente

La vita di Albus Silente è stata lunga e ricca di eventi, sia gioie che dolori. Noi, ovviamente, ci concentriamo soltanto sui sei anni in cui compare, all’interno della saga. E dunque, la scena che ci pare possa essere la più felice che lo riguarda è senz’altro quella in cui assegna i punti restanti ai Grifondoro, prima di assegnare la Coppa delle Case.

Sembra la solita battuta sulla sua passione nell’assegnare punti a caso a Harry, ma non lo è. Escluso il fatto che Silente può anche essere effettivamente contento del fatto che i Grifondoro battano i Serpeverde, questa scena ha un un ulteriore significato.

Harry, la persona su cui Silente ha scommesso e scommetterà sempre tutto, ha appena dimostrato a soli undici anni di essere all’altezza delle aspettative. E non solo: al suo fianco ci sono due compagni che sembrano pronti ad affrontare le sfide che arriveranno.

silente alla fine della pietra filosofale

Insomma, il giovane Harry Potter, la carta vincente di Silente, è intelligente, coraggioso, intraprendente e noncurante delle regole al punto giusto. In più, è capace di scegliersi le amicizie giuste, che lo possano aiutare nei momenti più difficili.

Passiamo ora alla sua scena più triste. Penso saremo tutti d’accordo nello scegliere il momento in cui, in preda alla follia dovuta alla pozione che protegge il – falso – medaglione nella caverna, Silente rivive i momenti più bui della sua vita, in particolare la morte di sua sorella Ariana.

Per quanto non siamo certi di cosa veda, l’effetto della pozione su di lui è quasi sicuramente quello di fargli tornare alla mente i suoi ricordi peggiori (com’è spiegato anche qui).

silente nella caverna dell'horcrux

Rubeus Hagrid

La scena secondo noi più felice di Hagrid è anche una di quelle per cui ci commuoviamo sistematicamente. Dopo aver rivissuto per la seconda volta l’incubo che ha causato la sua espulsione da Hogwarts, Hagrid torna da Azkaban e viene accolto da una citazione a dir poco splendida: Hogwarts non esiste senza di te.

Proprio lui, così solo, goffo e spesso sullo sfondo, rispetto agli altri insegnanti di Hogwarts, si rivela per quello che è in realtà: un personaggio amato da tutti. E allora non soltanto Harry, non solo Ron e Hermione, ma l’intera scuola e persino il corpo docenti si alzano in piedi per applaudirlo, facendolo sentire, per questo felice e splendido momento, unico e importante.

hagrid viene applaudito alla fine della camera dei segreti

La prima volta che vediamo Hagrid versare una lacrima è quando deve lasciare il piccolo Harry di fronte alla porta di Privet Drive numero 4. Gran parte dei momenti più tristi che vive riguardano quello che potremmo davvero considerare il figlio che non ha mai avuto.

E allora come non individuare la sua scena più triste nel momento in cui porta fra le braccia quello che crede essere il corpo senza vita di Harry? Non soltanto Voldemort ha trionfato: Hagrid ha appena perso per sempre una delle persone che ama di più al mondo, la stessa persona che, sola e indifesa, sedici anni prima ha portato fra le braccia verso una nuova vita.

hagrid porta harry

Sirius Black

Non ci sono stati tanti momenti pienamente felici per questo personaggio, da quando ha dovuto segregarsi nella sua dimora di famiglia a Grimmauld Place. E quindi, la scena più sinceramente felice che lo vede protagonista è senz’altro quella in cui fa progetti con Harry su una nuova vita insieme.

La colpevolezza di Peter Minus lo scagionerà, lui tornerà finalmente libero. Ha chiesto al suo figlioccio se potrebbe mai considerare l’opportunità di vivere insieme a lui e Harry ha risposto di sì con entusiasmo. La sua vita, distrutta dodici anni prima, ora sembra infine piena di speranza.

sirius e harry

Penserete dunque che la scena più triste sia quella in cui Peter Minus scappa, insieme a tutte le speranze di libertà. E invece no. La scena più triste di Sirius è una scena che non c’è nei film e viene solo raccontata nei libri.

Sirius è appena arrivato a Godric’s Hollow dopo l’attacco di Voldemort. Ha capito di aver commesso un terribile errore, affidando a Minus il ruolo di Custode Segreto dei Potter, e che ormai è troppo tardi. I suoi due migliori amici sono appena morti e Hagrid gli sta portando via Harry, nonostante lui sia il suo padrino.

Non solo. Consegna la sua moto volante a Hagrid, dicendogli che a lui non serve più. Sirius sa che la sua vita è finita, che tutti lo crederanno colpevole. Per un suo errore, James e Lily sono morti e Harry è rimasto orfano. E lui ha perso per sempre la sua libertà.

attacco di voldemort a godric's hollow

Luna Lovegood

Luna è sempre stata una ragazza solitaria e prima che entrasse a far parte dell’ES non sembra avesse alcun vero amico. Possiamo dunque immaginare il suo entusiasmo quando Harry la invita alla Festa di Natale del Lumaclub, come sua amica.

“Oh, no, sono felice di venirci con te come amica!” esclamò Luna, sorridendo come non l’aveva mai vista sorridere. “Nessuno mi ha mai invitato a una festa, come amica!”

In Harry, Luna ha trovato un grande amico e una persona che crede in lei e nel suo valore, a prescindere dai pettegolezzi. L’invito alla festa è decisamente la sua scena più felice, un gesto assai semplice compiuto proprio in un momento in cui Luna si sente tanto sola, dopo la fine delle lezioni dell’ES.

harry e luna

Luna Lovegood è forse il personaggio meno triste di tutta la saga. Se non è allegra, allora parla con disinvoltura di cose che invece rattristano chiunque di noi, nel leggerle, come le volte in cui si dimostra consapevole del fatto che tutti i suoi compagni la credono strana e la prendono in giro.

Dunque, la sua scena più triste deve anche rappresentare l’unicità di questo personaggio. Dopo la Battaglia dell’Ufficio Misteri, Harry chiede a Luna se fosse morto qualcuno che lei conosceva. Lei racconta allora della morte di sua madre, ed è forse l’unica volta che la sentiamo ammettere ad alta voce che è molto triste, nei momenti in cui pensa a lei.

luna e pandora
Una piccola Luna insieme a sua madre Pandora – crediti su Pinterest per la fanart

Neville Paciock

Neville ha sempre vissuto nell’ombra di altri. In quella dei suoi genitori, agli occhi di sua nonna, in quella dei suoi compagni, agli occhi degli insegnanti. Un primo momento davvero felice per lui dev’essere dunque certamente stato quello in cui, per la prima volta, che è bravo in qualcosa, ovvero Erbologia.

Ma la scena che vogliamo scegliere, come più felice per il suo personaggio, è quella in cui la persona che l’ha sempre paragonato a suo padre, facendolo sentire inferiore, riconosce il suo valore. Dopo la Battaglia dell’Ufficio Misteri, la nonna di Neville gli compra una bacchetta nuova, dicendogli che comincia a essere all’altezza di suo padre.

neville e suo padre

“Ancora?” disse la signora Paciock, in tono un po’ stanco. “Molto bene, Alice cara, molto bene… Prendilo, Neville, qualunque cosa sia”.

Ma Neville aveva già teso la mano, in cui sua madre mise un incarto vuoto di gomma Bolle Bollenti.

“Molto gentile, tesoro” disse la nonna di Neville con finta allegria, battendo appena sulla spalla della nuora.

Ma Neville mormorò: “Grazie, mamma”.

Sua madre si allontanò lungo la corsia, canticchiando tra sé. Neville guardò gli altri con espressione spavalda, come sfidandoli a ridere. Harry non credeva di aver mai avuto meno voglia di ridere in tutta la sua vita.

Harry Potter e l’Ordine della Fenice – Capitolo 25: Natale nel reparto riservato

Basta solo questo. Non aggiungiamo altro.

neville e sua madre
In questa scena, non presente nel film, Neville si trova al San Mungo, in visita ai suoi genitori, torturati da Bellatrix Lestrange fino alla follia – crediti su Twitter per la fanart

Severus Piton

Se da un lato fatichiamo a immaginarci Luna triste, dall’altro non crediamo di esserci mai immaginati Piton sorridere. Severus Piton è mai stato davvero felice? Sì. E dobbiamo rivivere, insieme a Harry, i suoi ricordi, per trovare un momento di felicità.

Segnatamente, il ricordo in cui una piccola Lily lo chiama per nome e gli chiede di parlarle dei Dissennatori. Una brevissima scena, presente nei libri, che rappresenta gli unici momenti felici della vita di Piton: quelli in cui era insieme a Lily e loro due erano ancora amici.

Sembra allora scontato quale sia, invece, la scena più triste che lo riguarda. Nel film ci viene mostrato il momento in cui Piton trova il corpo di Lily senza vita. Nel libro ci viene raccontato un momento di poco successivo, in cui Piton, con l’aspetto di chi ha vissuto cento anni di dolore, si dispera con Silente: “Credevo… che lei… l’avrebbe… protetta…”.

Possiamo considerarli due ritratti di un’unica, triste scena: Piton che scopre che l’amore della sua vita è stato assassinato, nonostante lui avesse dato tutto per proteggerlo (per avere una visione meno romantica e – secondo chi scrive – più realista dell’amore assolutamente tossico di Piton nei confronti di Lily, leggete il nostro articolo).

piton abbraccia lily

Remus Lupin

Per una volta, cominciamo con la scena più triste di Lupin, che riguarda Tonks e suo figlio non ancora nato. Poco tempo dopo la fuga di Harry, Ron e Hermione dalla Tana, Lupin li trova e si offre di accompagnarli nella loro missione. La risposta di Harry è emblematica: “Io sono certo che mio padre avrebbe voluto sapere perché non resti al fianco di tuo figlio”.

Lupin non è mai stato sicuro di sposare Tonks, nonostante la ami: è sempre stato convinto di averla condannata a una vita che non si merita, essendo lui un Lupo Mannaro. E ora, come se non bastasse, Tonks è incinta: di vite quindi, ai propri occhi, Lupin ne ha rovinate due.

Non solo: il figlio di uno dei suoi migliori amici, un ragazzo di diciassette anni, ora gli sta sbattendo in faccia la verità. Lupin sta fuggendo, sta abbandonando sua moglie e suo figlio, come un codardo, gli dice Harry. Per la prima volta, Harry rimprovera il suo ex professore da pari a pari. Quando Hermione cerca di rassicurare Lupin sul fatto che suo figlio non si potrebbe mai vergognare di lui, di nuovo Harry sgancia una bomba: “Io mi vergognerei di lui”.

harry e lupin litigio
Fanart di Ottowl

Questa furiosa lite con Harry deve aver avuto l’effetto che il ragazzo sperava, poiché la scena più felice di Lupin riguarda proprio Tonks e suo figlio.

“È un maschio! L’abbiamo chiamato Ted, come il padre di Dora!”

Hermione strillò. “Co…? Tonks… Tonks ha avuto il bambino?”

« Sì, sì, è nato! » urlò Lupin. Tutto attorno alla tavola si levarono grida di gioia e sospiri di sollievo: Hermione e Fleur cinguettarono “Congratulazioni!” e Ron esclamò “Cavoli, un maschietto!” come se non
avesse mai sentito niente di simile.

“Sì… sì… un maschietto” ripeté Lupin, che pareva stordito dalla felicità.

Fece il giro del tavolo e abbracciò Harry; la scenata nel seminterrato di Grimmauld Place sembrava non essere mai accaduta. “Vuoi essere il suo padrino?” chiese, liberando Harry dalla stretta.

Harry Potter e i Doni della Morte – Capitolo 25: Villa Conchiglia

Fanart di Fatima Fati

Siete d’accordo con le nostre scelte o sarebbero state altre, secondo voi, le scene da inserire nell’articolo? Diteci la vostra nei commenti!

Commenti

Minerva
Minerva

All posts
×