In una recente intervista, l’interprete di Neville Paciock, Matthew Lewis, ha parlato di come questo ruolo stia ancora pesando sulla sua carriera e sulla sua identificazione come attore. “Non è più Neville Paciock”, dicono di lui; e Matthew, a questo, risponde: “Non lo sono da 10 anni!”
Matthew Lewis è stato recentemente intervistato da Michael Rosenbaum, in un episodio del suo podcast Inside of You: ovviamente, si è presto finiti a parlare della saga di Harry Potter, di Neville Paciock e dell’eredità di questo ruolo nella carriera di Matthew.
I film sul maghetto più famoso del mondo hanno lanciato la carriera di tanti piccoli attori, e questo è decisamente positivo; ma, ha spiegato Matthew, c’è un altro prezzo da pagare, avendo dedicato l’intera infanzia a una saga.
Il “prezzo” da pagare
Così l’ha chiamato Matthew, raccontando del fatto che ancora, dopo anni, le persone tendono a ignorare tutti i progetti a cui ha preso parte dopo Harry Potter e lo paragonano ancora al ragazzetto che interpretava Neville Paciock.
Ho fatto un sacco di cose diverse. Ho partecipato a progetti che hanno vinto dei BAFTA e fatto tante cose importanti. Non mi sto vantando: semplicemente ho fatto tutte queste cose e ancora, dopo dieci anni, la gente crede che abbia appena fatto un balzo fuori da Harry Potter, ignorando completamente il viaggio che mi ha portato fin qui.
Citazione riportata da CinemaBlend
Nella stessa intervista, Matthew ha spiegato che non prova rancore nei confronti della saga, ma che è scoraggiante impegnarsi in tanti progetti per poi capire che magari a nessuno interessano e che potrebbero anche non esistere.
È come se una voce nella tua testa ti dicesse: “Hey, hai presente tutto il lavoro che hai fatto negli ultimi dieci anni? Nessuno l’ha visto. A nessuno interessa.” Tutti credono ancora che questo sia il mio primo lavoro dopo la fine di Harry Potter.
Altre recenti dichiarazioni da parte del cast
Matthew non è l’unico che, a distanza di dieci anni, si è ritrovato ad aprire il proprio cuore rispetto alla saga che l’ha reso famoso. Di recente, anche Alfred Enoch ha ricordato la sua (non) audizione per Harry Potter, mentre Rupert Grint ha parlato di come, a volte, girare i film fu addirittura asfissiante.
A ben guardare, Tom Felton sembra quasi una boccata d’aria fresca, con la sua immortale passione per Harry Potter e per il suo lavoro all’interno della saga. Verrà ricordato per sempre come Draco Malfoy? Gli va benissimo così! A dimostrarlo, ad esempio, l’Home Party che ha organizzato con alcuni membri del cast in occasione dei “19 anni dopo” il primo film. Gli unici due grandi assenti? Emma Watson e proprio Matthew Lewis. Coincidenze? Noi non crediamo.
Matthew si è davvero impegnato in tanti progetti, ma al contempo è facile comprendere come sia quasi impossibile lasciarsi alle spalle un ruolo come il suo, all’interno di una delle saghe più famose di tutto il mondo. Siete d’accordo con lui? Diteci la vostra nei commenti!