Alla scoperta degli interessi e dei gusti della Rowling in fatto di libri, musica, arte, teatro, cinema e televisione.
Quali saranno le sue preferenze?
Divoratrice di libri
La grande passione e l’abilità di scrittrice che contraddistinguono la Rowling sono (anche) frutto del suo immenso amore per la lettura: appassionata di libri sin dalla più tenera età, non ha mai smesso di immergersi in storie e racconti di ogni tipo. Da Jane Austen a Omero, da Richard Scarry a Elizabeth Goudge, passando per Louisa May Alcott e l’amatissima Jessica Mitford, i libri che hanno segnato la vita della Rowling sono tantissimi.
In particolare, Joanne ama i romanzi e le biografie (soprattutto quelle riguardanti la famiglia Kennedy). A questo amore per la narrativa non è mai corrisposto un simile interesse per la poesia: la Rowling stessa ha ammesso di avere una lacuna in questo campo, e ricorda che il suo legame più forte con testi in versi risale alla lettura di filastrocche e raccolte per bambini durante l’infanzia.
La musica, dal classico al punk
La musica è parte integrante della vita della Rowling (e del mondo di Harry Potter, d’altronde): lei stessa ha dichiarato che, durante la stesura dei primi capitoli di Harry Potter e la pietra filosofale, ascoltava il Concerto per violino di Tchaikovsky.
Tale interesse per la musica classica non le deriva dall’educazione familiare: i genitori non ascoltavano questo genere di componimenti, preferendo la musica tipica degli anni Sessanta, prime fra tutti le canzoni dei Beatles, amate anche dalla Rowling. Gli Smiths, con le loro canzoni alternative rock, sono il gruppo preferito di Joanne, che ha rivelato che, durante la “fase punk” della sua giovinezza ha adorato anche i Clash.
Insomma, la Rowling ascolta “un po’ di tutto”, ma il suo suono preferito, insieme a quello del mare, resta il russare del marito (che è anche il suono che più detesta)…
Il legame con l’arte
Ai tempi della scuola la Rowling era molto interessata all’arte, e questo interesse la accompagna ancora oggi: oltre ad avere una passione per il disegno, Joanne adora le gallerie d’arte e i musei. Intorno ai vent’anni, ebbe una grande passione per il pittore inglese Thomas Gainsborough, e fu particolarmente attratta dalla sua Passeggiata mattutina (1785): a interessarla così tanto vi era la curiosità di scoprire di più sulla coppia ritratta, sui sentimenti dei due personaggi, sugli aspetti più intimi di quella relazione.
Il dipinto preferito dalla Rowling, comunque, resta la Cena in Emmaus (1601) di Caravaggio: Joanne avverte chiaramente – e con forti emozioni – il richiamo che Caravaggio rivolge allo spettatore, chiamandolo a partecipare attivamente alla scena rappresentata.
Ha dichiarato che la sua città d’arte preferita è probabilmente New York: le numerosissime gallerie d’arte che vi si trovano la attirano molto, ma, benché sia stata diverse volte nella Grande Mela per tour promozionali, non ha mai trovato il tempo di visitarle tutte.
Teatri e teatri
Da piccola, Joanne amava recarsi a Londra con la famiglia per assistere alle recite natalizie dei bambini. Ma la scoperta del teatro vero e proprio c’è stata durante una gita scolastica a Stratford upon Avon, città natale di Shakespeare, dove la Rowling ha assistito a una messa in scena della tragedia Re Lear e della tragicommedia Il racconto d’inverno; è stato proprio in occasione di quest’ultimo spettacolo che per la prima volta Joanne ha sentito il nome Hermione…
Il debutto della Rowling come sceneggiatrice risale al 2016, con la stesura della sceneggiatura di Animali fantastici e dove trovarli e Harry Potter e la maledizione dell’erede.
Film e pop-corn
Diverso è il rapporto col cinema, a cui Joanne si è avvicinata relativamente tardi: non potendo recarvisi spesso da bambina, ha man mano recuperato la visione di cult e grandi classici, oltre che di lungometraggi celebri e d’intrattenimento.
Il suo film preferito? È targato Walt Disney: si tratta de Il libro della giungla (1967), ispirato all’omonimo libro di Rudyard Kipling. Tra le altre pellicole preferite, un posto speciale merita un altro film d’animazione, La collina dei conigli (1978), tratto dal romanzo di Richard Adams, che secondo la Rowling è un libro stupendo.
Michael Caine, classe 1933, è l’attore preferito della Rowling, anche se lei stessa ha dichiarato di essersi presa una cotta notevole per Dustin Hoffman (ancora sembra avere un debole per lui…), specialmente dopo averlo visto vestire i panni di Jack Crabb ne Il piccolo grande uomo (1970).
Tra cartoni e serie TV
Per quanto riguarda la televisione, invece, la Rowling non ha mai avuto tanto a che farci. Quand’era piccola, i suoi genitori non l’accendevano spesso; ogni tanto le capitava di guardare dei cartoni animati, tra cui Wacky Races (uno dei suoi cartoni preferiti in assoluto).
Innamorata di Davy Jones, per qualche tempo seguì anche la serie TV I Monkees, incentrata sulle vicende dei quattro giovani che mettono su l’omonimo gruppo rock.
In tempi più recenti, Joanne ha scoperto una vera e propria passione per gli Animaniacs, al punto da raccomandare alla figlia di svegliarla ogni domenica mattina per guardarli insieme.
Comunque sia, le cose non sono poi cambiate tanto: ancora oggi le è molto difficile ritagliarsi del tempo per distrarsi guardando la TV. Eppure, ha ammesso di fare il possibile per non perdersi le puntate di The Royle Family, serie TV che ritiene davvero interessante.
E voi avete qualche passione in comune con la mamma di Harry Potter?
Fatecelo sapere!