Narcissa Malfoy: era davvero così cattiva o era semplicemente una madre e una moglie che faceva quello che doveva per sopravvivere?
Narcissa Malfoy non può certamente essere considerata buona: frequentava una brutta compagnia, era sprezzante, fredda e non aveva paura di essere crudele. D’altra parte, però, il suo amore per Draco è stato la salvezza sua e di Harry. Quindi: è davvero così cattiva?
Chi è Narcissa
Nata in una famiglia Purosangue, i Black, Narcissa è cresciuta sommersa dai pregiudizi nei confronti dei Babbani.
Perfetta moglie fedele, ha seguito le orme del suo amato Lucius e si è sempre schierata dalla sua parte. Come suo marito, credeva fermamente che i Nati Babbani fossero inferiori ai maghi Purosangue, arrivando persino a rinnegare la propria sorella per averne sposato uno.
Detestava Harry, Ron e Hermione al punto da chiamarli “feccia” e minacciando Harry di “farlo riunire al suo caro Sirius”, morto solo qualche settimana prima al Ministero della Magia.
L’affetto per la famiglia
Tuttavia, con il procedere della storia, diviene ovvio che la vera lealtà di Narcissa è verso la sua famiglia, specialmente verso il figlio Draco.
Narcissa, infatti, si era unita alla cerchia ristretta di Voldemort solamente per mancanza di alternative; suo marito, sua sorella e suo cognato erano tutti Mangiamorte, così come il cugino Regulus Black. Nonostante questo, per ciò che ne sappiamo, non ha mai posseduto il Marchio Nero.
La punizione per il fallimento di Lucius
Ricordiamoci che, mentre Lucius era rinchiuso ad Azkaban e il nome dei Malfoy cadeva in disgrazia, Voldemort si era premurato di affidare a Draco una missione importante: uccidere Albus Silente.
Narcissa sapeva molto bene che quell’ “onore” non era stato affidato a Draco come ricompensa: era infatti una punizione per il fallimento di Lucius. È proprio in questo frangente che conosciamo una Narcissa spietata, disperata e determinata a fare tutto ciò possibile pur di salvare il figlio.
Fortunatamente per Narcissa, era stato chiaro fin da subito che Severus Piton conosceva alla perfezione il piano ed era pronto ad aiutare Draco. Bellatrix, d’altro canto non riusciva a capire la devastazione della sorella di fronte al piano di Voldemort: per lei era un grande onore e se avesse avuto dei figli sarebbe stata onorata di sacrificarli per il signore oscuro.
L’amore di Narcissa per Draco, tuttavia, la portò a implorare Piton di giurare di proteggere Draco con il voto infrangibile.
Il tradimento di Voldemort
Il momento più grandioso di Narcissa è stato quando ha scelto di tradire Voldemort in Harry Potter e i Doni della Morte.
Non sapendo se Draco fosse vivo o meno, decise di mentire al signore oscuro piuttosto che rischiare la vita di suo figlio. Quando Voldemort le chiese di controllare se Harry fosse morto, si rese conto che stava ancora respirando e colse l’opportunità: Harry le rivelò che Draco era ancora vivo e lei mentì al Signore Oscuro.
Il ruolo di Narcissa
Lucius, mangiamorte, egoista e un uomo che sembrava comandare con pugno di ferro Villa Malfoy.
Si potrebbe pensare che la famiglia Malfoy si sia sentita onorata quando Voldemort scelse la loro dimora come quartiere generale, ma né Narcissa né Lucius avevano dimostrato felicità al riguardo, specialmente dopo che Voldemort aveva preteso la bacchetta di Lucius.
Malfoy lanciò un’occhiata alla moglie al suo fianco. Lei guardava dritto davanti a sé, pallida come lui, i lunghi capelli biondi sparsi sulla schiena, ma sotto il tavolo le sue dita sottili si chiusero un attimo sul polso del marito. A quel tocco, Malfoy infilò la mano nella veste, ne trasse una bacchetta e la passò a Voldemort.
(Harry Potter e i Doni della Morte)
Ma Lucius non era il solo ad aver bisogno dell’aiuto di Narcissa e anche Draco si rivolgeva a lei in cerca di aiuto.
Draco Malfoy scrutò terrorizzato il padre, che però teneva la testa bassa, poi incrociò lo sguardo della madre. Lei scosse il capo in modo quasi impercettibile, poi riprese a fissare con occhi vuoti la parete di fronte.
(Harry Potter e i Doni della Morte)
Narcissa è stata quindi molte cose: crudele, distante e felice di veder la sua famiglia ritornare al fianco di Voldemort quando aveva riacquistato il suo potere. Ma era anche altruista: amava suo figlio e suo marito al punto di arrivare a mettere in pericolo la sua vita pur di proteggerli.
La maggior parte delle sue decisioni sono state dettate dal voler proteggere la sua famiglia a tutti i costi. Quindi, quanto si differenzia Narcissa Malfoy da Molly Weasley o Lily Potter? In fin dei conti, ha sempre messo l’amore al primo posto e, nonostante non sia stata un’eroina, ha fatto la cosa giusta nel momento più importante.
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