Poche ore fa il più famoso quotidiano statunitense, il New York Times, ha pubblicato una campagna pubblicitaria che chiede ai fan di Harry Potter di immaginare la saga SENZA la sua creatrice, J.K Rowling, in seguito delle idee transfobiche espresse dall’autrice.
Come già noto, l’autrice di Harry Potter è finita sotto accusa da parte dei fan a causa delle sue affermazioni transfobiche su Twitter, che sembrerebbero aver portato dissapori anche tra i membri del cast.
Ieri, il giornale americano New York Times ha iniziato una vera e propria campagna per “eliminare” dalla mente dei fan la figura della Rowling, proprio a causa delle sue idee sessiste.
L’annuncio è stato avvistato per la prima volta nella metropolitana di Washington. Il nome della scrittrice non viene menzionato esplicitamente, ma lo si fa intendere. Questo cartellone, infatti, presenta un’immagine di un’apparente abbonata al quotidiano, di nome Lianna, con le parole “Lianna sta immaginando Harry Potter senza il suo creatore”.
L’annuncio del New York Times ha ricevuto parecchie critiche da parte di tantissime persone che lo definiscono “diffamatorio” o addirittura “agghiacciante“. Secondo molti, infatti, sarebbe sbagliato smettere di associare il nome della Rowling alla famosissima saga di Harry Potter, che ci accompagna ormai da più di vent’anni.
Alcuni fan hanno anche cancellato la loro iscrizione al giornale newyorkese:
Altri, definiscono l’annuncio “minaccioso” incolpando il quotidiano del trattamento della Rowling sul suo essere donna:
” (…) oggi un giornale vuole che le persone immaginino che una donna non sia mai esistita. E la gente chiede ancora perché le donne siano “radicalizzate“.”
Non è la prima volta che J.K. Rowling viene posta al centro di critiche. Quella del New York Times è stata una mossa esagerata? Fatecelo sapere con un commento.
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