Per la famosa azienda danese Lego il 2023 è stato un anno a due facce: ha infatti registrato la crescita più bassa dal 2017 ma è riuscita a superare i rivali, in quello che è stato il peggior anno per il mercato dei giocattoli in più di un decennio. Continuate a leggere per scoprire i particolari.
Entriamo direttamente in argomento: i successi del 2023 del colosso dei mattoncini sembra siano dovuti solo agli accordi con il videogioco Fortnite e con la nostra saga preferita. Per capire meglio la situazione cominciamo col dire che Lego ha annunciato ricavi annuali in rialzo del 2% (9,7 miliardi di dollari), mentre l’utile netto è sceso del 5% (1, 9 miliardi di dollari), considerando soprattutto la seconda metà dell’anno, che è la più importante per il mondo dei giocattoli.
Siamo soddisfatti della nostra performance dato che il 2023 è stato il mercato dei giocattoli più negativo in oltre 15 anni. È qui [Cina] che vediamo i consumatori più riluttanti a spendere o a fare trading al ribasso. Nel complesso, le condizioni economiche nel paese sono sotto pressione.
Niels Christiansen, amministratore delegato dell’azienda al Financial Times
Il boom dopo la pandemia
Come anticipato, Lego è riuscito a superare tutti i principali rivali, registrando una forte crescita dall’inizio della pandemia e lasciando indietro colossi statunitensi come Mattel, la casa della Barbie, e Hasbro (responsabile della commercializzazione dei Transformers).
Inoltre il famoso gruppo danese ha avviato una collaborazione con Epic Games, e lo stesso amministratore delegato ha definito il legame con il gioco Fortnite come straordinariamente positivo. Pertanto, in virtù di questi accordi e collaborazioni, molti analisti considerano Lego non solo come un produttore di giocattoli ma piuttosto come un vero e proprio marchio di intrattenimento.
Al pari di Disney, ormai i film, i programmi TV e i parchi divertimento Lego sono diventati di riferimento nel settore, riscuotendo successo in tutto il mondo.
Cosa ci aspetta nel 2024
Mentre il 2023 è stato il peggiore anno mai registrato da quando le stime per il mercato globale dei giocattoli sono iniziate più di 15 anni fa, il 2024 si annuncia come scoppiettante per gli amanti dei Lego in generale e anche per i potterhead: sembra siano in arrivo tante novità, tra cui, appunto, i nuovi e bellissimi set a tema (qui un nostro approfondimento).
Inoltre il 2024 sarà migliore per l’industria, con vendite stabili e con il colosso danese che dovrebbe vedere una crescita. Appare anche interessante precisare che negli ultimi anni l’azienda ha triplicato il numero di persone che lavorano sul digitale e sta inoltre investendo molto nella plastica sostenibile.
Sempre Christiansen ha dichiarato l’anno scorso di utilizzare circa il 12% di materiale rinnovabile o riciclato, con l’obiettivo di raggiungere il 100% entro il 2032, per riuscire a ridurre le emissioni del 37% rispetto ai livelli del 2019.
La Lego appartiene ormai all’immaginario collettivo di generazioni intere e questo 2024 si prospetta come un anno ricco per l’azienda danese, da tanti punti di vista. E a voi piacciono i Lego? Siete dei potterhead con una passione anche per i mattoncini colorati? Fateci sapere nei commenti!