La Saga di Harry Potter vanta un elevato numero di momenti girl power, ovvero dei momenti durante i quali le donne splendono di luce propria e dimostrano di avere poteri che vanno al di là della magia stessa!
Noi Potterhead sappiamo bene che J.K. Rowling ha saputo costruire dei personaggi femminili incredibili. Infatti, sebbene la storia abbia come protagonista un giovane uomo, e come acerrimo nemico un’altra figura maschile, sono tantissime le donne con dei ruoli fondamentali.
Se volete approfondire l’argomento, in questo articolo abbiamo elencato tutti i meravigliosi ruoli femminili che hanno accompagnato Harry durante la sua avventura. Tuttavia, come riporta MuggleNet, vi sono dei momenti carichi di girl power, i quali, o perché non riportati nei film o perché non fondamentali, vengono spesso sottovalutati… Vediamo insieme di quali scene “femministe” stiamo parlando!
La Professoressa McGranitt contro gli Auror
Con riferimento alla Professoressa McGranitt, di certo non esiste scena più iconica di quella in Harry Potter e L’Ordine della Fenice. Ci riferiamo ovviamente al momento in cui l’insegnante di Trasfigurazione affronta l’odiata Professoressa Umbridge in merito al futuro di Harry come Auror. La McGranitt continuerà poi nel corso del libro a prendere le difese di chi viene umiliato dal terribile rospo in rosa, come nel caso del licenziamento della Professoressa Cooman.
Ed è sempre nel quinto libro della Saga che assistiamo ad una scena grandiosa, seppur meno popolare, che vede come protagonista proprio la McGranitt. Parliamo di quella in cui quest’ultima, per difendere Hagrid, riceve in pieno petto quattro schiantesimi lanciati da alcuni Auror del Ministero. Questo episodio porterà poi Minerva ad allontanarsi da Hogwarts in quanto ricoverata d’urgenza al San Mungo. Ancora una volta l’insegnante si dimostra una donna coraggiosa e, soprattutto, una guerriera che combatte per difendere i più deboli.
Augusta Paciock contro gli stereotipi
Augusta Paciock è un personaggio che appare di rado nel corso della storia, ma quando accade lo fa con stile e questo è indubitabile. La nonna di Neville è una donna severa e con principi irremovibili, sempre pronta a combattere per quello in cui crede e fiera delle sue origini.
Quando Dawlish cerca di prenderla in ostaggio per assicurarsi la buona condotta di Neville a scuola, Augusta lo spedisce al San Mungo e si mette in fuga. Evidentemente Dawlish ha commesso l’errore di sottovalutare una donna solo perché anziana. Nonostante l’età, infatti, Augusta Paciock non rispecchia assolutamente lo stereotipo della signora veneranda, e quindi debole e indifesa.
Ginny e il Quidditch
I fratelli di Ginny non le hanno mai permesso di giocare con loro a Quidditch durante le vacanze estive alla Tana. Ciò nonostante, la giovane Weasley non si è mai data per vinta e ha sempre continuato ad allenarsi da sola. Quando, tramite Hermione, i Weasley sono venuti a conoscenza di questo piccolo segreto, sono rimasti stupiti dalle incredibili doti della sorella minore.
Negli anni successivi agli studi, Ginny ha fatto carriera nel Quidditch entrando a far parte della squadra delle Holyhead Harpies. Questo fatto vuole dimostrare ai lettori che se si lavora duramente sarà poi possibile raggiungere i propri obiettivi!
Il ritorno di Luna a Hogwarts
Luna Lovegood è un personaggio che amiamo per numerose e diverse ragioni. Lei non ha mai paura di mostrarsi per come è realmente, anche quando gli altri si prendono gioco di lei, e sceglie di schierarsi sempre dalla parte di ciò che è giusto.
In particolare, un momento che apprezziamo, e che quindi pensiamo meriti maggior attenzione, è il ritorno di Luna a Hogwarts per la battaglia finale. Dopo essere stata imprigionata a Villa Malfoy per mesi, Luna decide comunque di tornare a combattere al fianco di Harry, dimostrando ancora una volta un’irrefrenabile coraggio.
Tonks e la Battaglia di Hogwarts
Continuando a parlare di donne che non hanno mai paura di essere loro stesse, dopo Luna c’è sicuramente Tonks. Un momento della sua storia, spesso sottovalutato in termini di importanza, riguarda la decisione di prendere parte alla Battaglia di Hogwarts.
La maggior parte degli altri personaggi si aspettava che lei rimanesse a casa con il piccolo Teddy, in quanto sarebbe stato molto pericoloso combattere nel suo status di neo-mamma. Ma Tonks decide invece di lottare per cercare di costruire un mondo migliore per il figlio, abbattendo così qualunque stereotipo su cosa ci si aspetta da una madre.
Quale tra queste è per voi la scena più bella? Avete altri momenti carichi di girl power da proporre? Scrivetecelo nei commenti!