Categorie

Archivi

Meta

I Babbani: cosa (non) possono vedere nel mondo magico?

12 Febbraio 2021 alic-albe 4 min read
Castello di Hogwarts

I Babbani: cosa (non) possono vedere nel mondo magico?

12 Febbraio 2021 Edvige 4 min read

Un dovere molto importante per tutti i maghi del mondo, come sappiamo, è rimanere in incognito nei confronti di chi non possiede doti magiche. I Babbani sono quindi all’oscuro del mondo parallelo che, in silenzio, coesiste con il loro.

Nel 1692 venne infatti istituito lo Statuto Internazionale di Segretezza della Magia, una Legge che stravolse completamente il modo di vivere dei maghi. Il suddetto Codice impone alla Comunità Magica un insieme di regole, con lo scopo di tenere i Babbani all’oscuro della magia.

Il bisogno di rendere segreto il Mondo Magico ai non maghi, nasce dal voler evitare che la storia si ripeta. Stiamo parlando delle persecuzioni messe in atto dai Babbani spaventati dalla magia, come la celebre Caccia alle Streghe. Il Ministro della Magia di ogni Paese è il responsabile designato nel far sì che lo stato di segretezza venga rispettato dai propri Cittadini, i quali in caso contrario, dovranno vedersela con la legge.

Scopriamo insieme i diversi stratagemmi, messi in atto dai maghi, per nascondere la magia agli abitanti Babbani!


Hogwarts

Iniziamo dall’ambientazione principale dell’intera Saga di Harry Potter: la scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Nonostante per ragioni di sicurezza l’esatta ubicazione sia un segreto, sappiamo essere situato in Scozia nelle Highland scozzesi in riva al Lago Nero e in prossimità di un bosco, noto come Foresta Proibita.

Ma se un non-mago si avvicinasse all’imponente edificio, cosa succederebbe? Probabilmente tornerebbe indietro! Hogwarts è di fatti ben protetta da numerosi incantesimi. Alcuni tra questi hanno lo scopo di nascondere l’intera area della scuola ai Babbani. Se infatti questi decidessero di andare nei pressi di Hogwarts, vedrebbero nient’altro che un castello in rovina.

Se i Babbani volessero proseguire comunque verso l’edificio, in quel momento tornerebbe loro alla mente un impegno urgente e improrogabile così da distogliere il loro pensiero da Hogwarts!

Il castello di Hogwarts

Ospedale San Mungo

Un’altra istituzione importante del Mondo Potteriano è l’ospedale dove, grazie ai guaritori (maghi/streghe specializzati in pozioni e incantesimi di guarigione), vengono curate ferite e malattie magiche di ogni tipo.

Il San Mungo, fondato nel 1612 da Mungo Bonham, ha sede a Londra e appare ai Babbani come un edificio di mattoni rossi, deserto e fatiscente. In particolare, l’insegna sul palazzo mostra ai passanti la corrispondenza con il Grande Magazzino abbandonato, Purge & Dowse Ltd.

I maghi, per potervi accedere, dovranno attraversare una magica vetrata e parlare ad un manichino, al quale comunicare il motivo della visita.

Sebbene l’ospedale sia rivolto alla Popolazione Magica, è consentito l’accesso ai Babbani, vittime di attacchi magici.

L'Ospedale San Mungo
“San Mungo” – Wizarding World

La Coppa del Mondo di Quidditch

In Harry Potter e il Calice di Fuoco è presente un altro espediente ideato dai maghi per tenere i Babbani lontano dal Mondo Magico. Ci troviamo alla Coppa del Mondo di Quidditch, un torneo che ha luogo ogni quattro anni a partire dal 1473 e viene regolato dal Comitato di Quidditch della Confederazione Internazionale dei Maghi (CQCIM).

Nel 1692, con l’istituzione dello Statuto di Segretezza, venne messa a dura prova la continuità dell’amato torneo magico. Tuttavia, si decise poi di autorizzare la gara di Quidditch a condizione che venisse sottoposta ad una stringente regolazione. Tale controllo riguardava il trasporto degli spettatori, una severa sorveglianza, l’individuazione di adatti luoghi ospitanti e tutto ciò che potesse tenere alla larga i sospetti della popolazione Babbana.

Nello specifico, tornando alla Coppa del Mondo del ’94, è Arthur Weasley a spiegare ad Harry l’organizzazione del torneo:

“Una task force del Ministero, cinquecento persone, ci ha lavorato per un anno. Incantesimi Respingi-Babbani dappertutto. Tutte le volte che i Babbani ci si avvicinavano, gli venivano in mente certi appuntamenti importanti a cui non potevano mancare e filavano via, benedetti loro”.

Harry Potter e il Calice di Fuoco, Capitolo 8
La Coppa del Mondo di Quidditch, scena del film

Numero 12 di Grimmauld Place

Nella Piazza Londinese di Grimmauld Place, al numero 12, è situata la vecchia dimora della famiglia Black, poi divenuta Quartier Generale dell’Ordine della Fenice.

Per i Babbani della zona non deve essere stato facile accettare un simile errore nella sequenza di edifici a schiera. Troviamo infatti il numero dieci, seguito dal numero undici per poi passare direttamente al numero tredici… si tratta ovviamente di Magia! Al numero dodici vi è infatti un palazzo magico, per i babbani indisegnabile oltre che invisibile, dall’aspetto malridotto e sporco.

Ad ogni modo, risulterà probabilmente rischioso entrare ed uscire da un edificio che in realtà non esiste…

Grimmauld Place 12, illustrazione

Animali e creature magiche

La Clausola 73 dello Statuto di Segretezza, stabilisce che sarà responsabilità di ciascun Ministero della Magia, la cura e l’occultamento degli animali e delle creature magiche del proprio Paese.

I possessori di animali magici, in base alle dimensioni di quest’ultimi, sono infatti obbligati ad effettuare l’incantesimo di disillusione/dissimulazione sulle proprie creature in presenza di Babbani.

In particolare, gli animali di piccola taglia vengono colpiti dall’incantesimo di disillusione che li renderà invisibili ai Babbani. Gli animali più grandi, quali Ippogrifi e Cavalli Alati, dovranno invece essere sottoposti all’incantesimo di dissimulazione così da apparire come animali comuni agli occhi dei non-maghi.

Tuttavia, risulta a volte difficile rispettare lo stato di segretezza, specie per quanto riguarda le creature magiche. La Scozia ed il Tibet, infatti, hanno più volte infranto il Codice. La prima, in relazione al famoso caso del Mostro di Loch Ness, il Tibet per aver perso il controllo sulla creatura che abita l’Himalaya: lo Yeti.

Fierobecco l'ippogrifo

Quante volte vi è capitato di vedere qualcosa di strano e attribuirne la causa alla vostra immaginazione? Chissà se invece vi era lo zampino di un mago maldestro… Scriveteci cosa ne pensate nei commenti!

Fonte: Wizarding World

Commenti

Edvige
Edvige

All posts
×