La caparbietà, la lealtà e la sete di conoscenza fanno di Hermione Granger un personaggio incredibilmente sfaccettato. La ragazza (poi moglie) di Ron, infatti, ha un unico grande desiderio: sapere il più possibile di ogni cosa. Se fosse un’amante del cinema, pertanto, apprezzerebbe sicuramente ogni genere di film, ma ecco quali sarebbero, secondo noi i suoi 5 film preferiti.
Nel mondo magico non si fanno particolari accenni al cinema e ai film più in generale. Tuttavia, se “cinematografia” fosse stata una disciplina del “palinsesto didattico” di Hogwarts, avrebbe senz’ombra di dubbio contato tra i suoi studenti “la strega più brillante della sua età“.
Il cinema, infatti, essendo anzitutto storia, è cultura e la cultura fa sempre gola a Hermione Granger. Cerchiamo, però, di stilare in questa sede una piccola lista di film che la suddetta strega potrebbe apprezzare.
Prima di iniziare, però, ci preme sottolineare che quanto segue è frutto della nostra fantasia! Non c’è quindi nulla di ufficiale e canonico nelle nostre parole. Nei paragrafi successivi l’eventuale uso dell’indicativo sarà dato esclusivamente da scelte stilistiche; non imporrà, dunque, alcun tipo di certezza.
Detto ciò, diamo il via alle danze… letteralmente.
1. La La Land
La La Land, capolavoro autoriale del giovanissimo Damien Chazelle, ha ottenuto ben sei oscar nel vicino 2017. L’opera, presentata sotto forma di musical, racconta di un tremendo dramma esistenziale: l’impossibilità di coniugare la realizzazione professionale con una vita privata pienamente soddisfacente.
Tra stupendi panorami, scenografie mozzafiato, memorabili momenti romantici e favolosi piani sequenza, La La Land aderisce ai cliché del musical in un primo momento, per trasformarsi nello sviluppo in un prodotto eccezionalmente originale. Il finale, poi, spiazza, colpisce e commuove ogni genere di spettatore.
Proprio questa complessità, celata dietro un’ambigua cortina di stereotipi, interesserebbe la nostra Hermione, che, tra le altre cose, è senza dubbio caratterialmente vicina a Mia, protagonista femminile del film. Nessun ostacolo sembra rappresentare un problema reale per il personaggio di Emma Stone, esattamente come non vi è alcun limite che Hermione non possa superare.
Impossibile non notare, infine, le somiglianze tra l’amore di Mia e Sebastian (protagonista maschile del film) e quello di Ron e Hermione. In entrambi i casi la relazione si presenta come un lungo percorso evolutivo, in cui in un primo momento l’uomo e la donna non si tollerano, per arrivare, con lo scorrere del tempo, ad amarsi incondizionatamente.
Hermione è una ragazza brillante, certo, ma è anche una donna gentile che sogna un amore grande. Non scordiamoci, infatti, la scenata che fa a Ron per la sua “assenza di romanticismo”. Per tutte queste ragioni La La Land entra di diritto tra i suoi 5 film preferiti.
2. Tempi moderni
Chi non conosce l’istrionico e geniale Charlie Chaplin? Chi non conosce le sue battaglie sociali? Certamente una cultrice del sapere come Hermione, che ha vissuto gran parte della sua vita tra i babbani, non può non conoscere “Charlot“.
“Tempi moderni” (1936), uno dei film più riusciti del regista in questione, nasce innanzitutto per raccontare l’alienazione dell’operaio. Chaplin intende soffermarsi sulla condizione di coloro che per sopravvivere sono costretti a compiere continuamente la stessa mansione, finendo per trasformarsi in schiavi senza un salario adeguato.
Hermione lo amerebbe! Già dal suo quarto anno a Hogwarts, infatti, si batte per i più deboli, per gli Elfi, che sono evidente allegoria di coloro che ingiustamente vengono sfruttati per il tornaconto dei più ricchi. Gli elfi garantiscono il funzionamento del sistema magico così come gli operai consentono il funzionamento del mondo reale, eppure non percepiscono alcuna ricompensa, assumendo concretamente anch’essi il ruolo di schiavi.
Hermione, dunque, fonda il C.R.E.P.A. perché agli elfi non sia più destinato quell’immondo trattamento, dal quale Charlot in “Tempi Moderni” veniva più volte disumanizzato. Come Chaplin, la ragazza di Ron mira alla parità, combattendo e mantenendo salda la speranza di un roseo futuro.
3. Ritorno al futuro 2
Non inserire questo titolo sarebbe una vera e propria idiozia!
“Ritorno al futuro 2” è un meraviglioso film fantascientifico del 1989, realizzato dal folle Robert Zemeckis. Sulla falsa riga del primo capitolo, la vicenda è basata su uno strambo viaggio nel tempo, nel quale i due caratteri principali, Martin McFly e Doc Brown, finiscono per incontrare persino le proprie versioni passate.
Al di là dei mille significati nascosti che il capolavoro in questione possiede, la somiglianza con la storia di Hermione è in questo caso lapalissiana e immediata. Nessuno può infatti dimenticare la giratempo e il burrascoso viaggio che grazie a essa Harry e Hermione poterono affrontare.
Così come Martin deve fare attenzione a non farsi notare dalla propria versione futura, Hermione e Harry devono far uso della cautela per evitare di essere sorpresi dalle proprie versioni passate. Essendo, dunque, il parallelo immediato, viene difficile immaginare che al membro femminile del golden trio possa non garbare una pellicola così vicina al suo vissuto.
Come potrebbe non interessarle, inoltre, di un personaggio fuori dalle righe come Emmett Brown? Hermione è la strega più brillante della sua età, non c’è modo che non apprezzi un altro genio come l’iconico Doc!
4. Qualcuno volò sul nido del cuculo
“Qualcuno volò sul nido del cuculo“, film girato da Milos Forman nel 1975, descrive minuziosamente una realtà complessa e drammatica qual è quella degli ospedali psichiatrici. In questi gli uomini vengono trattati come bestie, subendo spesso un depauperamento cognitivo dato dall’eccesso di farmaci ingeriti.
Uno degli scopi del protagonista è quello di normalizzare la diversità, dando ai malati una doverosa dignità. Grazie al suo intervento i degenti comprendono gradualmente il proprio statuto di esseri umani. L’etichetta assegnata non è tollerabile: la diversità non è un limite. In quanto uomini, i malati meritano rispetto.
Per McMurphy (il protagonista) l’essere fuori dalle righe non è sinonimo di pazzia, bensì una semplice caratteristica peculiare da non opprimere. Credendo in un principio affine, Hermione dimostra quanto essere una sanguemarcio non implichi inferiorità: partire da un punto differente e non consueto non nega l’esaudimento dei propri desideri.
Le stigmatizzazioni vanno dunque abolite, a favore di un modello di pensiero che premi l’individuo. Questo, almeno, è ciò che trapela dalle parole e soprattutto dalle azioni dei personaggi di Jack Nicholson e di Emma Watson, decisamente più vicini di quanto si possa credere.
Purtroppo l’esito della battaglia di McMurphy non è positivo, ma il concetto alla base del film può aver ispirato Hermione nel suo percorso di crescita, insegnandole che vale la pena di rischiare per la realizzazione di una sana rivoluzione morale e concettuale.
5. Mulan
Mulan, film del 1998, è uno dei classici Disney più belli e significativi di tutti i tempi, in cui la protagonista deve affrontare pericoli incredibili che la società non ritiene sopportabili per una donna. Fingendo di essere un uomo, dunque, Mulan divora le difficoltà con dedizione e zelo, trasformandosi in un imbattile soldato.
Pur essendo allontanata dall’esercito in eseguito alla scoperta del suo inganno, la ragazza non demorde, bensì affronta in autonomia l’antagonista del film, sconfiggendolo con astuzia (caratteristica “Hermioniana” dai tempi del tranello del diavolo).
Hermione, come Mulan, si è fatta strada da sola. A undici anni la giovane Granger si ritrova in un mondo del tutto differente dal proprio, nel quale deve imparare a vivere. Nel suo caso non ci sono spade e bastoni con cui armeggiare, ma una bacchetta magica, capace di colpire più a fondo di una lama.
Se Mulan si presenta come punta di diamante dell’esercito cinese, Hermione investe il ruolo di figura forte tanto nel suo ristretto gruppo di amici quanto nell’intera casa di Grifondoro, per la quale viene nominata prefetto.
Entrambe le ragazze sono modelli femministi, capaci di dimostrare la falsità dell’idiozia secolare secondo cui la donna non sarebbe all’altezza dell’uomo. Poiché, dunque, una guerriera come Hermione non può non riconoscersi nello spirito ardente di Fa Mulan, è naturale che la pellicola in questione rientri tra i 5 film preferiti dalla strega.
Parlare di film preferiti è sempre complesso quando si è cinefili, eppure ce ne sono alcuni talmente radicati nel nostro cuore da averci cambiato.
Abbiamo provato a scavare nell’animo di Hermione, deducendo le sue probabili preferenze per i suoi 5 film preferiti di sempre. Quali altri film, a vostro parere, potrebbe aver apprezzato?