Come reagirebbe il mondo se la Rowling confessasse che quell’Avada Kedavra nella Foresta Proibita ha veramente ucciso il grande Harry Potter? Cosa succederebbe se si venisse a scoprire che Lord Voldemort è stato sconfitto solo nella mente di Harry? Una cosa è certa: molta gente troverebbe la cosa un po’ forzata, ma noi abbiamo trovato questa teoria assurda che, dopotutto, è alquanto interessante.
L’ennesima resurrezione di Harry
Harry Potter and The Cursed Child ci ha riavvicinato ancora di più alla saga più amata del mondo, anche se non tutti hanno gradito molto gli eventi accaduti nello script. Prendendo il libro in mano, alcuni hanno pensato “ed ecco qui Harry, di nuovo, resuscitato e con tre figli”, per poi porsi nuovamente una delle domande più grandi dell’intero fandom: come ha fatto Harry a sopravvivere all’Anatema che uccide?
Quando Lord Voldemort colpisce Harry con l’Avada Kedavra, quest’ultimo non muore, bensì finisce in un limbo tra la vita e la morte, ritrovandosi a chiacchierare con nientemeno che il buon vecchio Albus Silente. Ed è qui che l’ex preside di Hogwarts dice a Harry che è sopravvissuto un’altra volta grazie all’amore della madre, proprio come era accaduto sedici anni prima, in quella notte di Halloween a Godric’s Hollow.
Ma secondo una teoria di un utente di WippitGuud, Silente ha solo mentito in questa parte (d’altronde aveva già mentito a Harry, no? Che differenza fa mentire un’altra volta?). L’utente ha fornito ben tre prove sul fatto che le spiegazioni di Silente siano state del tutto false.
Le domande senza risposta
Se Harry è sopravvissuto proprio grazie all’amore di Lily, perché la Maledizione non ha fatto la stessa cosa di quella notte a Godric’s Hollow, ovvero rimbalzare e uccidere colui che l’aveva evocata?
Perché non c’è stata una cicatrice al “risveglio” di Harry, proprio come quella della fronte, o magari un segno sul corpo o sulle vesti? La Maledizione in fondo aveva lasciato al piccolo Harry una cicatrice che lo ha segnato per tutta l’infanzia e adolescenza, mentre qui non acquisisce nessun nuovo marchio. Strano, non è vero?
Più importante di tutte: se un Horcrux viene distrutto, viene distrutto anche l’oggetto che lo ha costudito, in questo caso Harry stesso. Perché non è successo?
La teoria assurda
È vero: Harry è morto. Ma è tornato in vita non grazie alla protezione della madre, bensì grazie a un altro, folle motivo: quando Harry era King’s Cross nella sua mente, c’è stata un’altra forza che lo ha riportato in vita.
E non parliamo delle stesse forze a cui ha ricorso Tom Riddle, ma forze che solo un Padrone della Morte può avere.
Harry era infatti in possesso del Mantello dell’invisibilità, della Pietra della Resurrezione, e ovviamente anche della Bacchetta di Sambuco.
Harry non ha scelto di difendersi dall’Avada Kedavra. La Bacchetta di Sambuco non lo stava affrontando, quindi la sua fedeltà non è stata mutata. Non è un caso che Silente commenti quest’evento con “E questo deve aver fatto, credo, tutta la differenza”.
Se il ragazzo avesse provato a duellare, avrebbe perso la fedeltà della bacchetta una volta morto; mentre arrendendosi, è morto da Padrone della Morte. Silente sapeva. Sapeva che Harry era un Padrone della Morte, ma, nuovamente, gli ha mentito. Quindi, se la storia è vera, teoricamente Harry è ritornato in vita perché è stato nientemeno che un nuovo angelo della morte.
E se invece Harry fosse morto e basta, senza mai ritornare nel mondo dei vivi? Se fosse tutto accaduto nella sua testa? “Certo che sta accendendo dentro la tua testa, Harry. Ma perché diavolo dovrebbe voler dire che non è vero?” .
Se tutti gli avvenimenti successi dopo la sua “resurrezione” fossero solo frutto di una morta immaginazione (compreso The Cursed Child)?
Forse Harry non ha mai lasciato King’s Cross. Forse Harry sta ancora parlando con Silente, proprio ora. Forse tutto quello che abbiamo visto dopo la sua resurrezione non è mai stata realtà. Ma noi dubitiamo che la Rowling ci soddisferà rispondendo a queste nuove domande.
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