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Eroi non celebrati abbastanza: Oliver Baston

24 Aprile 2019 eric-bard 4 min read

Eroi non celebrati abbastanza: Oliver Baston

24 Aprile 2019 Mikasa 4 min read
Colui che ha terrorizzato Harry alla sua prima partita di Quidditch, che si è preso un bolide in testa al suo esordio, che ci ricorda che non si può annullare il Quidditch: ecco a voi Oliver Baston!

Probabilmente il primo amore di un potteriano non è Harry Potter, il prescelto, il ragazzo che è sopravvissuto, bensì Oliver Baston, l’affascinante portiere della squadra di Quidditch di Grifondoro. Nonostante non sia quasi mai al centro dell’attenzione, Oliver ha una serie di caratteristiche lodevoli che sono degne di un vero Grifondoro. Vediamo quali!

Re dei discorsi motivazionali

Però, insomma, come si può non apprezzare una persona che mostra tanto entusiasmo nei suoi discorsi, spesso anche troppo – TROPPO – lunghi? Non sono pochi i Grifondoro andati a dormire accompagnati da uno dei discorsi di Baston, ma lo perdoneremo perché, per quanto logorroico fosse, era così entusiasta di aiutare qualcuno.

Se c’è una cosa che abbiamo notato sin da subito, è che Baston ha una naturale propensione per i discorsi motivazionali vecchio stile, con aneddoti tutt’altro che ironici, come il bolide preso in testa alla sua prima partita di Quidditch che di certo non ha tranquillizzato più di tanto il novello cercatore Harry (se volete sapere davvero come sopravvivere a una partita di Quidditch senza perdere un arto, date un’occhiata qui). Ma, sorvolando sul risultato, le intenzioni erano sicuramente nobili.


Un giocatore, ma soprattutto un capitano

Oliver Baston è il capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro e, come tale, le aspettative sarebbero molto alte e così è. Lasciata Hogwarts, Baston diventa membro di riserva dei Puddlemere United.

La sua grandezza come capitano viene rimarcata ancora di più quando, terminati gli anni a Hogwarts, è Angelina Johnson a prendere il suo posto, tentando inutilmente di replicare la propensione naturale da leader che era propria di Oliver. Essendo lui un grande capitano, non ci sorprende che Angelina provasse a imitarlo.

Che succede?” chiese mezzo intontito.
Allenamento di Quidditch!” disse Baston. “Giù dalle brande!
Harry sbriciò fuori dalla finestra. Sospesa tra il rosa e l’oro del cielo c’era una nebbiolina sottile. Ora che si era svegliata non riusciva a capire come avesse potuto dormire con tutto il baccano degli uccelli.
Ma Oliver” gracchiò, “è appena l’alba!“.
Appunto” disse Baston.

Che il Quidditch fosse il suo pane quotidiano, su questo non c’è dubbio, basti pensare a quando, in Harry Potter e la Camera dei Segreti, la professoressa McGranitt annuncia che gli allenamenti sono sospesi a causa degli eventi che stavano terrorizzando Hogwarts, tutti meno Baston, il quale replica con il famoso

Non si può annullare il Quidditch!


Fedele alla sua scuola…

La lealtà di Oliver verso Hogwarts è evidente, la squadra era il suo impegno primario. I suoi scortesi risvegli al sorgere del sole, i suoi allenamenti massacranti, i suoi discorsi motivazionali sono senza dubbio segno di un grande amore verso la squadra. Dedizione alla squadra che tuttavia non va mai a intaccare il suo rendimento scolastico, sempre ottimo.

Insomma, Oliver era davvero lo studente modello e incarnava il vero spirito di Hogwarts, non c’è da sorprendersi se la McGranitt aveva un debole per lui!
Non ci sorprende, quindi, che nonostante avesse lasciato Hogwarts da un po’, Oliver non esiti a tornare in Harry Potter e i Doni della Morte per difendere la scuola.


…e alle regole

Ebbene sì, nonostante abbiamo conosciuto altri giocatori disposti a tutto pur di vincere una partita e primeggiare, Oliver Baston non è tra quelli.
Non ha mai permesso alcuna forma di imbroglio o gioco scorretto nei confronti di altre squadre (a parte una che non citeremo, ma inizia con la S e il suo colore è verde).

Basti ricordare quando, dopo la partita di Quidditch interrotta dall’attacco dei Dissennatori, Cedric Diggory – che aveva preso il boccino – propose di rigiocare la partita alla pari, visto l’incidente di Harry, ma Oliver rifiutò, avendo i Tassorosso vinto la partita con onestà.

“Diggory ha preso il Boccino” disse George “Dopo che sei caduto.Non si è accorto di quello che era successo. Quando si è guardato indietro e ti ha visto per terra,ha cercato di far sospendere la partita.Voleva che rigiocassimo, ma hanno vinto lealmente…lo ha ammesso anche Baston”
“Dov’è Baston?” chiese Harry, notando all’improvviso la sua assenza
“È alle docce” disse Fred “Crediamo che stia tentando di annegarsi”


Nonostante fosse una partita di campionato, Baston è rimasto fedele alle regole e ha rispettato una squadra che aveva vinto onestamente, lo ricorderemo sicuramente per essere un capitano affezionato alla sua squadra, ma soprattutto alla sua scuola.

E se ancora avete voglia di sentire il nome di Oliver Baston, date un’occhiata ai 7 momenti in cui è stato adorabile.

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