Tutti conosciamo i personaggi Disney, siamo cresciuti con alcuni, altri invece li abbiamo conosciuti dopo ma ciascuno di loro è diventato come un amico per tutti noi appassionati disneyani. Vediamo insieme chi starebbe bene tra le fila corvonero.
La casa di Corvonero (Ravenclaw, lett. “artiglio di corvo”) dà grande valore a intelligenza, creatività, apprendimento e saggezza. Il Cappello parlante declama: “Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio, se siete svegli e pronti di mente, ragione e sapienza qui trovan linguaggio che si confà a simile gente”.
POCAHONTAS
Pocahontas è una ragazza gentile e amante della natura. È uno spirito libero e si dimostra molto coraggiosa (come quando si tuffa dalla cascata). Nonostante sia molto affezionata a suo padre, non esita a scontrarsi con lui per difendere l’uomo che ama. Dimostra un carattere forte e testardo, è molto fiera di essere un’indiana.
Rappresenta l’antitesi della figura classica. È la principessa che farà innamorare l’inglese John Smith, arrivato lì con l’obiettivo di conquistare il territorio e rubare l’oro. Pocahontas è selvaggia, introversa, riflessiva, spirituale. Sarà una guida nel conflitto India/Inghilterra, poichè questa splendida corvonero è caratterizzata da una personalità completamente diversa dai modelli precedenti.
Il suo abito non è altro che una tunica del colore della terra, perché il rapporto con la Natura va oltre lo schema fiabesco, ma è più sofisticato e mitologico. Moderna ed eroica, rinuncia a seguire il suo amore, per restare al suo posto. Pocahontas è l’ultima grande principessa dei Classici, che segna una consolidata maturità della Walt Disney nelle tematiche e nella caratterizzazione dei personaggi.
BELLE
Belle da ‘La bella e la bestia’ del 1991, ritorna alla fanciulla umile che conquista un regno per la sua interiorità. ‘Strana‘, amante della lettura e molto sensibile, ella presenta però, nonostante il suo lato più visionario, un carattere forte; Belle è intelligente, furba e coraggiosa. La sua personalità si esprimerà al meglio all’interno del castello (come non ricordare la scena della biblioteca, una vera corvonero!) e a contatto con la Bestia e la renderà capace di andare oltre l’apparenza. Belle ci viene presentata con abiti semplici, come tutte le principesse che hanno umili origini, ma la sera del ballo indosserà un abito dorato, che brilla, riflette la preziosità della sua interiorità.
JANE (Tarzan)
Jane Porter, figlia dell’esploratore inglese Archimedes Q. Porter, si reca insieme al padre in Africa dove incontra Tarzan, di cui si innamora.
Jane è una signora della Londra vittoriana. È una intraprendente, intelligente, grintosa e gentile, con un senso dell’umorismo e una predilezione per gli animali. Ha dimostrato di essere loquace, eppure affascinante e appropriata. Ha anche dimostrato di avere un amore per l’arte, ed è abbastanza audace da avventurarsi nella giungla per disegnare la fauna selvatica. Anche dopo che Tarzan ha solleticato i suoi piedi, posa ugualmente l’orecchio sul suo petto per sentire il suo battito cardiaco.
Grazie alla sua compassione, coraggio e saggezza, riesce ad andare oltre. Oltre le apparenze, oltre i pregiudizi, incarna perfettamente lo spirito corvonero.
ELSA (Frozen)
Per la regina regnante del regno di Arendelle, è necessario un approfondimento poichè per capire il carattere (e quindi il perchè dello smistamento in corvonero) bisogna conoscere la sua storia. Elsa appare calma, riservata, regale e – a differenza di sua sorella – aggraziata e pronta. Sotto questo aspetto fresco e raccolto, tuttavia, Elsa è piuttosto turbolenta; in verità, la regina delle nevi è stata, per la maggior parte della sua giovane vita, turbata dalle sue capacità, un sentimento che deriva da un incidente traumatico da bambina. Quando era più giovane, si era presa molta cura di Anna e, nonostante fosse la più matura e cauta delle due sorelle, Elsa era ancora abbastanza giocosa e usava la sua magia per divertirsi e divertirsi.
Tuttavia, dopo aver fatto del male alla sorella con la sua magia (involontariamente), Elsa si chiude in se stessa e vive nel terrore dell’eccessivo sviluppo dei suoi poteri. Di conseguenza, sceglie l’isolamento da chiunque amasse, inclusa Anna, pensando di proteggerli. Ciò segna profondamente Elsa che diventa solitaria, insicura ed emotivamente instabile, senza però perdere la sua vera personalità calda, gentile ed estremamente saggia nonostante tutto.
Elsa ha anche una disposizione altruistica che contribuisce alla sua compassione verso il suo popolo. Per tutta la durata del film, le azioni della Regina delle nevi sono guidate dal desiderio di proteggere il suo regno e, più intimamente, Anna.
Durante “Let It Go“, tuttavia, Elsa rivela un lato liberato della sua personalità. Senza stress, responsabilità o paura di ferire gli altri, la regina è forte e senza paura, eppure con un’aria di eleganza che la circonda ancora. Sulla base di questo fatto, ha fiducia nelle sue capacità e le accetta come parte di lei, non più preoccupata o scoraggiata dalle sue restrizioni. Mentre esprime questo, Elsa dimostra di essere particolarmente creativa e forte nella geometria (il suo palazzo del ghiaccio è fatto interamente di figure geometriche) e una giovane donna audace che vuole rifiutare il proprio destino di Arendelle.
Dopo il suo ritorno al potere come sovrano regnante di Arendelle, la personalità originale di Elsa, che non domina fin dall’infanzia, ritorna. Con un’aura calda e accogliente, la corvonero Elsa governa il suo regno con un sorriso genuino e trascorre la maggior parte del suo tempo libero usando le sue abilità per il piacere di se stessa, sua sorella e l’intero regno.
JIM HAWKINS (Il pianeta del tesoro)
Jim è un giovanotto avventuroso, ribelle e altruista. All’inizio del film è uno stereotipico adolescente alienato, subisce però una evoluzione durante il film, diventando un giovane uomo più aperto, sicuro e felice, non più stoico e guardingo.
Ossessionato da bambino dalla lettura di libri sui pirati, Jim è molto coraggioso, altruista, volitivo, indipendente e leale con i suoi alleati. E’ anche amichevole e disposto ad aiutare degli estranei, specialmente se sono feriti o dispersi; questo si vede quando incontra Billy Bones, un pirata alieno-salamandra inquietante ma disarmato e ferito, o quando supplica la madre per curare i cuccioli randagi. Jim è anche molto intelligente per la sua età; così intelligente da essere un vero esperto in tecnologia e meccanica tanto da riuscire a costruirsi un proprio surf solare all’età di 8 anni (oltre che ad aggiustare la nave spaziale distrutta in pochi minuti). E’ anche pragmatico e logico, più di quanto credano le altre persone.
Jim è anche molto clemente (perdona Silver nonostante le sue azioni), possiede un cuore d’oro e rifiuta di accogliere la tipica vita da pirati, avida e spietata.
Siete d’accordo con questo smistamento? Avete altri corvonero da proporci? Fateci sapere nei commenti.
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