Rispetto ai suoi predecessori, sicuramente Harry Potter e il Calice di Fuoco segna una svolta: il lato oscuro, fino a quel momento tenuto “a distanza”, irrompe nelle vite di Harry e di tutto il mondo magico. Un torneo dove il prezzo può essere anche la vita e la morte di un innocente sono il chiaro segnale di un cambiamento. Eppure, sembra che Il Calice di Fuoco non venga apprezzato nelle sue molteplici sfumature, e che anzi sia incredibilmente sottovalutato.
Secondo alcuni sondaggi, addirittura, Il Calice di Fuoco si colloca all’ultimo posto nelle preferenze dei fan. Eppure, al suo interno sono presenti molteplici tematiche che non andrebbero assolutamente sottovalutate. Vediamo quali.
La forza di Harry
Harry si dimostra essere un degno contendente del Torneo Tremaghi, affrontando valorosamente gli altri tre Campioni, più grandi di lui e più esperti. Ma non solo: Harry è l’unico della sua classe di Difesa contro le Arti Oscure a resistere alla Maledizione Imperius nel cimitero con Voldemort, per poi alzarsi e duellare con lui dopo essere stato sottoposto alla Maledizione Cruciatus.
Non dimentichiamo, poi, che per Harry non è stato facile affrontare un Torneo in cui non solo partiva come sfavorito, ma dove nessuno avrebbe voluto vederlo. I suoi amici, per un po’, sembrano voltargli le spalle e la scuola lo ritiene un imbroglione. Come affrontare una situazione del genere? Non abbiamo una risposta, ma Harry ce l’ha fatta.
Cedric Diggory, Fleur Delacour e Viktor Krum
È un vero peccato che nei film gli altri tre campioni non abbiano ricevuto la dovuta attenzione: c’è Cedric Diggory, che incarna le qualità del perfetto Tassorosso: è gentile con Harry, lavora sodo e onestamente per guadagnarsi il suo posto nel Torneo. Quando la vita di un ragazzo così generoso e buono di cuore viene presa il mondo magico viene scosso fin nel profondo.
E poi c’è Fleur Delacour, all’apparenza molto fredda e distaccata e che, in realtà, non ha pazienza verso le persone che, come Roger Davies, non riescono a vedere oltre il suo aspetto esteriore e non si prendono il tempo per guadagnarsi il suo rispetto.
Infine, Viktor Krum, che si rivela da subito interessato a Hermione, mostrandole un profondo rispetto e ammirazione, facendo qualcosa che persino Ron non riesce a fare: invitarla al ballo e mostrare apertamente il suo interesse per lei. Inoltre, rimane con i piedi per terra nonostante l’influenza di Karkaroff e la sua fama.
Avremmo decisamente voluto vedere qualcosa in più su di loro.
Il ruolo di Hermione nella storia
Hermione si accorge dal primo momento delle condizioni degli Elfi Domestici e fa di tutto per portare avanti la sua causa, lottando contro le bugie e la tirannia di Rita Skeeter, e vincendo.
Inoltre, rimane al fianco di Harry quando nemmeno Ron riusciva a farlo, quando nessuno riusciva a farlo.
Sono gesti all’apparenza piccoli, se non invisibili, ma che denotano ancora una volta la sua forza.
Il legame del Golden Trio
Harry e Ron sono visibilmente infelici l’uno senza l’altro nel periodo che passano dopo che Harry diventa un Campione Tremaghi. Quando finalmente si riconciliano, il cuore di Harry è più leggero e molte preoccupazioni spariscono, senza neppure ascoltare le scuse di Ron.
Dopo gli eventi al cimitero, Ron e Hermione riescono a mettere a suo agio Harry, non chiedendogli di raccontare quanto successo, cercando di proteggerlo.
La loro amicizia sarà preziosa negli anni oscuri a venire.
Harry Potter e il Calice di Fuoco può essere definito come il confine tra due porzioni di storia: una prima magica, fantastica, ricca di sogni e avventure, dove il male appare come qualcosa di lontano e di affrontabile, e poi una seconda, la più oscura, di crescita; cambiano l’atmosfera, i colori, ed entrano in scena la paura e la morte. È un punto di svolta e proprio per questo non può essere lasciato indietro rispetto agli altri.
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