Downton Abbey è una serie britannica divenuta ormai celebre grazie alle sue ambientazioni, ai costumi ma soprattutto ai suoi personaggi tipicamente british.
Per noi fan di Harry Potter, la pluripremiata serie britannica si traduce in un nome preciso: Maggie Smith, la nostra professoressa McGranitt! La cara Maggie interpreta infatti il ruolo della contessa madre lady Violet Crawley, un personaggio estremamente iconico e divertente.
Ci piace immaginare che i personaggi, tutti residenti a Downton Abbey, una tenuta nello Yorkshire, in Inghilterra, in un mondo parallelo sarebbero andati a Hogwarts. In quale casa sarebbero stati smistati? Vediamolo insieme!
Nota bene: l’articolo è stato scritto in modo da permettere la lettura anche a chi non voglia rovinarsi la serie, tuttavia potrebbero essere presenti soft spoiler per cui fate attenzione!
Grifondoro
Nella casa dei valorosi non sarebbe mancato il caro Matthew Crawley. Impossibile non voler bene al cugino Crawley interpretato da Dan Stevens (il quale ha recitato ne La bella e la bestia con Emma Watson). Matthew si è sempre dimostrato un uomo paziente, coraggioso e di nobile animo. Ha dimostrato tutte le sue doti da Grifondoro durante la Prima Guerra Mondiale, ma anche nei confronti della sua amata Mary.
Tom Branson accompagnerebbe di sicuro Matthew nella casa dei coraggiosi. È partito come chauffeur socialista per poi farsi strada nella vita agiata di Downton Abbey, che rispecchiava ideali molto distanti dai suoi. Nonostante ciò, è riuscito a trovare un equilibrio senza smarrirsi. Branson è riuscito a portare un po’ di modernità in Downton Abbey e allo stesso tempo uscirne illeso. Un perfetto grifondoro!
Tom non poteva essere smistato in Grifondoro senza l’amatissima lady Sybil. Giovane, pratica e aperta al cambiamento, Sybil è il baluardo di una società che chiede a gran voce il cambiamento e l’abbattimento degli stereotipi di genere. Nonostante il padre conservatore, lady Sybil non ha paura di mettersi in gioco e di vivere lontano da un mondo di dettami, regole e agi. Come si fa a non amarla?
Potrebbe strano trovarla tra i Grifondoro, ma secondo noi sarebbe stata la casa più adatta per Daisy. L’aiuto cuoca appartiene al novero di personaggi che hanno subito una notevole evoluzione nel corso della serie; l’abbiamo conosciuta timida, piagnucolona e maldestra, ma il suo cambiamento è stato veramente sorprendente, facendo emergere la sua curiosità e l’apertura al cambiamento. Forse ci ricorda un po’ Neville.
Il signor Bates, infine, è un personaggio – a nostro parere – indecifrabile. Abbiamo deciso di smistarlo in Grifondoro perché, nonostante le innumerevoli batoste che si prende nel corso della serie, è sempre riuscito a rialzarsi e a mantenere saldi i suoi ideali. Non lo neghiamo, in lui vi è una velata oscurità che ci ha un po’ disorientati, ma così come per Harry Potter, anche Bates alla fine sceglie sempre la strada più virtuosa.
Tassorosso
Il signor Carson è una vera e propria autorità a Downton Abbey. Autoritario e conservatore, il lavoro duro non lo spaventa minimamente. Nonostante il portamento, la rigidezza nei modi e il sopracciglio perennemente alzato accompagnato da uno sguardo allarmato, Carson nasconde un cuore tenero e capace di amare. Chi l’avrebbe mai detto? Comunque, è la sua indistruttibile lealtà nei confronti della famiglia Crowley a convincerci del fatto che sarebbe finito diritto a Tassorosso.
La dolcissima Anna non potrebbe appartenere a una casa diversa da Tassorosso. È il ritratto dell’umiltà e dell’altruismo, della fragilità e allo stesso tempo della determinazione. Nessuno è capace di voler male ad Anna, eppure le sciagure sembrano cercarla di continuo. Povera donna!
Quanti di voi hanno visto, almeno una volta, un po’ di Molly Weasley nella signora Patmore? La cuoca di Downton Abbey è un tornado di energia, lingua lunga e perle di saggezza. Perennemente col grembiule e la cuffietta, la signora Patmore mette in riga tutti coloro che osano mettere piede nella sua cucina, della quale è padrona indiscussa. Nonostante la sua personalità vivace, la signora Patmore sa esprimere anche sentimenti molto profondi. Si narra che la Sala Comune di Tassorosso si trovi vicino alle cucine proprio per permetterle di sgattaiolarvi con più facilità.
Corvonero
La contessa Cora finirebbe sicuramente nei Corvonero. Americana e dalla mente aperta, Cora si è più volte rivelata una brava organizzatrice. Non è una persona impulsiva, tutt’altro; aperta al cambiamento – molto più del marito – non si fa spaventare dalla modernità. Cora è più volte artefice di intrighi complicati e custode di spinosi segreti, abbracciando la realtà delle cose anche quando può risultare spiacevole. Amante dell’arte e del buongusto, la contessa dimostra più di una volta di essere straordiariamente capace.
Scendiamo nei piani sottostanti di Downton Abbey e troviamo la signora Hughes. Donna forte, decisa ed estremamente equilibrata, la signora Hughes sembra avere la soluzione a ogni problema: infatti, non è raro che gli inquilini della tenuta si rivolgano a lei nelle questioni spinose. Si troverebbe benissimo tra i Corvonero!
La terza donna che smisteremmo nei Corvonero è la cugina Isobel Crawley. Madre di Matthew, Isobel è una donna intelligente e razionale che agisce sempre nel buonsenso. Ex infermiera, Isobel manifesta la sua competenza nell’ambito medico così come in quello umano e sociale. Anche lei aperta al cambiamento, riesce a stringere una grande amicizia con lady Violet, il che è tutto dire.
L’ultimo a finire nei Corvonero è il signor Molesley. Impossibile non provare simpatia nei suoi confronti! Il signor Molesley parte come personaggio marginale fino a diventare, senza indugio, parte integrante della servitù della tenuta. Gentile e intelligente, Molesley si fa voler bene da tutti quanti e non può fare a meno di dispensare continuamente consigli e pillole culturali. Il suo amore per la conoscenza emerge soprattutto nella seconda parte della serie: nonostante non sia riuscito a completare gli studi, Molesley ha continuato a interessarsi di storia, letteratura e cultura generale, facendo di lui un pozzo di conoscenza.
Serpeverde
Il conte di Grantham Robert Crawley si troverebbe piuttosto bene tra i Serpeverde. Amante della vita agiata e convinto conservatore, Robert è un fermo sostenitore dei princìpi dell’alta società, altamente diffusi prima della Grande Guerra. Il conte fatica ad ammettere le sconfitte e celebra anche la più piccola vittoria con un buon bicchiere di whiskey. Nonostante tutto, Robert tiene moltissimo alla sua famiglia e alle figlie, riuscendo addirittura a mettersi in discussione di fronte ai cambiamenti che queste ultime gli sbattono in faccia. Non vi ricorda almeno un pochino Lucius Malfoy?
Assieme al padre, non potrebbe assolutamente mancare nei Serpeverde lady Mary Crawley. Furba, astuta, altezzosa e calcolatrice, lady Mary sa come farsi desiderare e, allo stesso tempo, farsi attendere. È la sorella che ha maggiormente fatto uso del suo rango per poter emergere e farsi valere. Comunque, non ama essere giudicata negativamente, cosa che la porta anche a sporcarsi le mani pur di averla vinta su tutto e tutti.
Assieme a Mary, nei Serpeverde troveremmo anche lady Edith Crawley. Non si può certo dire che la vita sia stata gentile con lei: una sorella maggiore bella e apprezzata, una sorella minore vivace e intraprendente… Edith fatica a emergere in una famiglia che non la considera a sufficienza. Determinata a non rimanere la “zitella della famiglia”, Edith coltiva le sue ambizioni cercando di trovare un degno posto all’interno della famiglia.
Il personaggio che meglio si incastra nella psicologia delle case di Hogwarts è, senz’ombra di dubbio, Thomas Barrow. Il suo aspetto – un misto tra il conte Dracula e un giovane Voldemort – basterebbe a posizionarlo nei Serpeverde, e i fatti non fanno altro che confermare quest’ipotesi. Glaciale e scaltro, non c’è episodio senza Barrow che trama qualcosa in qualche buio corridoio di Downton Abbey. Abile nel cercare alleati e altrettanto bravo a farsi dei nemici, Thomas è un prestigiatore che sa come giocare le sue carte in modo da ingannare chi non gli fa comodo. Nonostante queste premesse, Barrow nasconde un animo fragile e insicuro che, è evidente, cerca di celare dietro alle sue macchinazioni. Il suo disperato bisogno di amicizia e affetto deve fare i conti col suo comportamento, rendendosi il suo peggior nemico.
Per concludere, inseriamo nei Serpeverde lady Violet Crawley, la cara contessa madre interpretata da Maggie Smith. Chiunque abbia visto Downton Abbey concorderà sul fatto che è sicuramente il personaggio più divertente della serie. Inequivocabile e senza peli sulla lingua, Violet è in grado di riportare al proprio posto chiunque osi contraddirla. Con le sue espressioni buffe ed eloquenti, Violet esprime il suo consenso o la sua disapprovazione anche quando non richiesta. Conservatrice come il figlio Robert, la contessa cerca di mantenere lo status quo pur dovendosi adeguare ai tempi che corrono. Nonostante il suo carattere energico che un po’ si contrappone agli ottant’anni di Maggie Smith, lady Violet sa essere una persona equilibrata che sa inquadrare bene anche la più spinosa delle situazioni.
Ringrazio i colleghi Liz, Andromeda, Morgoroth e Caskett che mi hanno aiutato nello smistamento dei personaggi. Siete d’accordo con noi? Avreste cambiato qualcosa? Vi è venuta voglia di vedere la serie o di fare un rewatch? Scrivetecelo nei commenti!
Commenti
