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Daniel Radcliffe parla dei suoi ruoli: da Harry ad Al Yankovic

2 Novembre 2022 eleo-manc 5 min read

Daniel Radcliffe parla dei suoi ruoli: da Harry ad Al Yankovic

2 Novembre 2022 Priscilla 5 min read

In una recente intervista, Daniel Radcliffe ha ripercorso la sua carriera attraverso i ruoli che ha interpretato: dagli anni di Harry Potter al suo ultimo film.

Che Daniel Radcliffe non sia solo Harry Potter ormai lo sappiamo bene (se avete dei dubbi, leggete questo contributo). Infatti, nonostante il mago occhialuto sia senza dubbio il suo personaggio più iconico, Daniel ha ricoperto diversi ruoli molto interessanti. Ecco cosa ha raccontato sui suoi ruoli in una recente video-intervista per GQ.

Harry Potter

Mia madre e mio padre sono stati molto bravi: mi chiedevano ogni anno se (recitare in Harry Potter) continuasse a divertirmi e piacermi. Cosa avrei dovuto fare? Tornare a scuola? Non era certo divertente come questo.

Daniel racconta che quando è cominciata l’avventura nella saga cinematografica di Harry Potter aveva, probabilmente, letto solo i primi due volumi. A differenza di alcuni suoi amici, dunque, non era un grande fan della saga. Daniel ricorda che sul set, a quel tempo, ammirava coloro che vivevano normalmente la recitazione.

Imelda Staunton, David Thewlis, Gary Oldman, Micheal Gambon (ndr la Umbridge, Lupin, Sirius, Silente dal terzo film in poi) erano persone davvero normali con le quali potevi scambiare quattro chiacchere per poi vederli, un attimo dopo, entrare in scena.

Daniel Radcliffe Alan Rickman


L’attore descrive, poi, una delle esperienze più strane e incredibili vissute sul set: girare le scene della seconda prova del torneo Tremaghi in fondo al lago nero. La realizzazione ha richiesto sei settimane di riprese e, nonostante le ore trascorse quotidianamente sott’acqua dentro un’enorme vasca, in media la regia otteneva non più sette minuti di girato utilizzabile al giorno.

È una di quelle cose che non rifarò mai più. E se la rifarò saró l’unica persona ad averla già fatta. È uno di quei momenti che, guardando indietro, penso “Dio, è speciale”.


Daniel ripercorre poi, brevemente, il lavoro svolto dai registi dei film. Da Chris Columbus che ha dato via al tutto quando i protagonisti erano solo dei bambini, per proseguire con Alfonso Cuarón, giunto quando gli stessi erano dei teeneger. Di seguto, c’è stato Mike Newell che Daniel considera perfetto per dirigere un film movimentato come il quarto. E, infine, David Yates che ha preso le redini degli ultimi tre film.

Daniel Radcliffe Chris Columbus

Tra i film, Daniel ricorda in particolar modo il quinto come quello in cui, grazie a Gary Oldman e David Thewlis, ha iniziato davvero a capire cosa fosse la recitazione.

Sono davvero fortunato ad aver lavorato con loro ma, sinceramente, penso che la persona che ha avuto la più grande influenza su di me è stato Chris Colombus.


Swiss Army Man – Un amico multiuso

Daniel parla di Manny, il protagonista del film del 2016 Swiss Army Man. L’attore racconta che il progetto dei registi, Daniel Scheinert e Daniel Kwan, lo ha incuriosito fin da subito e, alla fine, Swiss Army Man è il film di cui è più fiero. Il ruolo di Manny non è stato affatto semplice in quanto il personaggio è un cadavere che compie pochissimi movimenti e può a malapena parlare. Daniel elogia il suo collega e co-protagonista del film, Paul Dano, che considera il vero motore del film.

Se domani venissi colpito da un fulmine, o qualcosa del genere, e dovessi scegliere una sola scena per la quale venire ricordato, indicherei quella del bus di Swiss Army Man.

The Swiss Army Man Ruoli Daniel Radcliffe

Horns

Nel film Horns, del 2013, Daniel interpreta Ig Parrish, un giovane ragazzo con dei problemi con l’alcool che viene accusato di aver ucciso la sua fidanzata. Una mattina, Ig si sveglia e scopre di avere dei bozzi sulle tempie dove ben presto gli cresceranno delle corna. Il personaggio scopre che le corna hanno un effetto davvero strano sulla gente: la spingono a rivelare i loro peggiori impulsi e desideri.

All’inizio ho provato a farmi la reputazione di chi vuole provare cose diverse. Cioè, ovviamente vorresti essere conosciuto come un attore che fa tante cose diverse piuttosto che uno specifico personaggio. Quello che faccio è essere il più possibile lontano da quello che ho fatto precedentemente. Però, non tutto quello che dico è riferito a Harry Potter o un tentativo di prendere le distanze da esso.

Horns Ruoli Daniel Radcliffe

Kill your Darlings – Giovani Ribelli

Kill Your Darlings è uscito nel 2013 ed è il primo film in cui Daniel si cimenta dopo la fine di Harry Potter. La pellicola racconta dell’omicidio del poeta David Eames Kammerer per mano di Lucien Carr, realmente avvenuto nel 1944 a New York. Daniel interpreta il poeta Allen Gibsen che, negli anni del college, stringe amicizia con Carr, Jack Kerouac e William Burroughs. L’attore racconta come il regista del film, John Krokidas, abbia fatto maturare le sue capacità recitative.

È come se John mi avesse introdotto in un concetto di verbi d’azione e azionare un copione. Mi ha fatto cambiare prospettiva: anziché pensare a cosa sta succedendo internamente a un personaggio, che può essere un modo autoreferenziale di lavorare, si deve trovare un’azione da cercare di far compiere all’altra persona. Non è, pertanto, una cosa che fai fare a te stesso ma un effetto che vuoi avere sull’altra persona. È imbarazzante da dire, perché è un modo molto semplice di lavorare, solo che nessuno fino ad allora me lo aveva mai spiegato.

Giovani Ribelli

Guns Akimbo

In questo film del 2019 Daniel interpreta Miles Lee Harris: uno sviluppatore di videogiochi che si ritrova un giorno con due pistole avvitate alle mani e un obiettivo assurdo da raggiungere. Daniel racconta che ama i film d’azione, se hanno una buona trama, e ritiene Guns Akimbo sia un’ottima pellicola del genere. Ecco cosa ricorda riguardo al lavorare con delle pistole attaccate alle mani:

La cosa difficile era mettere le cose in tasca, mentre per tirarle fuori potevo usare la canna delle pistole. Ho passato tanto tempo con loro che alla fine sono diventato bravo e poi sono utili come calzascarpe, sembra siano fatte apposta.

Guns Akimbo

The Lost City

Nel recentissimo The Lost City, uscito nel 2022, Daniel Radcliffe veste i panni del miliardario Abigail Fairfax. Questo bizzarro personaggio rapisce la scrittrice Loretta Sage, la protagonista interpretata da Sandra Bullock, convinto che lo possa condurre nel luogo in cui si trova un tesoro dal valore inestimabile. Nell’intervista, Daniel Radcliffe racconta com’è stato lavorare al fianco di Sandra Bullock:

Lavorare con lei è stata sinceramente emozionante. Voglio dire, sono cresciuto con Harry Potter, lavorando con Maggie Smith e Richard Harris, ma non avevo realmente idea di chi fossero loro. Sai, non avendo visto “Un uomo chiamato cavallo” da bambino non comprendevo il significato, mentre sono cresciuto guardando i film con Sandra Bullock. Quindi lavorare con lei è stato davvero magnifico.

Ruoli Daniel Radcliffe

Miracle Workers

Miracle Workers è una serie televisiva che va in onda dal 2019 ed è stata rinnovata per la quarta stagione che uscirà nel 2023. Trattandosi di una serie antologica, Daniel Radcliffe interpreta un personaggio diverso in ogni stagione, rimanendo comunque tra i protagonisti.

TBS ci ha permesso di fare uno dei più strani piccoli show degli ultimi anni.

Miracle Workers

Weird: The Al Yankovic Story

L’ultimo film interpretato da Daniel Radcliffe è la biografia satirica del musicista “Weird Al” Yankovic. L’attore interpreta proprio il noto fisarmonicista ed era diretto da quest’ultimo in persona.

Le sue annotazioni riguardavano perlopiù la musica, come il modo di tenere la fisarmonica. Per il resto mi ha dato carta bianca per creare la mia versione di lui.

Al Yonkovic

Ecco un excursus della carriera di Daniel Radcliffe fatto direttamente dall’attore attraverso il racconto dei suoi ruoli. Avete seguito la carriera di Daniel dopo la saga?

Fatecelo sapere con un commento!

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