Categorie

Archivi

Meta

Cornelius Caramell: il Ministro che aveva paura della verità

16 Marzo 2022 mich-ciro 11 min read

Cornelius Caramell: il Ministro che aveva paura della verità

16 Marzo 2022 Severus 11 min read

Cornelius Caramell, nonostante il suo ruolo da Ministro, è riuscito a diventare uno degli antagonisti della saga. Vuoi per i suoi atteggiamenti paranoici, vuoi per la sua incompetenza, più volte si è dimostrato ostile nei confronti di Harry e Silente, schierandosi, di fatto, contro tutti coloro che credevano nel ritorno di Lord Voldemort.

Caramell fa la sua prima apparizione in Harry Potter e la camera dei segreti, all’interno del quale ha un ruolo secondario e viene appena accennato. L’introduzione della sua figura quale Ministro, invece, risale a Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Assume poi un ruolo rilevante in Harry Potter e l’ordine della fenice, dove, paradossalmente, veste i panni dell’antagonista. Oggi rivedremo passo passo la sua vita, dalla più tenera età fino al termine della sua carriera politica.

Nascita e studi ad Hogwarts

Cornelius Caramell nacque in Gran Bretagna nel 1964, da una famiglia purosangue o mezzosangue. Sulla sua famiglia non si hanno molte conoscenze, sappiamo solo che aveva un fratello da cui ebbe un nipote.

Studiò alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e il cappello parlante lo smistò probabilmente in Corvonero, sebbene alcuni ritengano che la sua casa di appartenenza fosse in realtà Serpeverde. A giudicare dalla sua prestigiosa carriera, possiamo essere certi del fatto che sia i suoi voti che la sua condotta fossero eccellenti.

Hogwarts

L’inizio della sua carriera politica

Cornelius Caramell iniziò la sua carriera politica durante la Prima Guerra dei maghi, quando gli fu affidato, nel 1981, il ruolo di Sottosegretario nel Dipartimento degli incidenti e delle catastrofi magiche. Proprio in funzione della sua delega ministeriale, fu una delle prime persone presenti sulla catastrofica scena del presunto omicidio di Sirius Black ai danni di Peter Minus.

Negli anni seguenti, richiamando alla mente ciò che era accaduto, Caramell disse che non l’avrebbe mai dimenticato e che dopo anni aveva ancora gli incubi. In effetti, lo scenario da lui descritto è impressionante: gente che urla in preda al panico, l’enorme cratere nella strada, gli abiti macchiati di sangue e un dito umano. Vi era tutto il necessario per far intendere la morte di Peter Minus.


La nomina come ministro della magia

Nel 1990, Cornelius Caramell sostituì Millicent Bagnold come Ministro della Magia. Tuttavia, Caramell non era il candidato preferito dalla comunità magica: la prima scelta era Albus Silente, ma lui rifiutò più volte.

In seguito al rifiuto da parte di Silente, la scelta ricadde su Bartemius Crouch Senior, e non ancora su Caramell. Però, anche il nome di Crouch non ebbe successo, in quanto cadde in disgrazia quando scoprì che suo figlio era un mangiamorte. Quindi, Cornelius non era altro che la terza scelta. Una volta divenuto Ministro, Caramell non dimenticò quanto Silente fosse stato supportato durante le elezioni e, oltretutto, quanto fosse popolare all’interno della comunità magica.

Inoltre, cominciò a nutrire una forte gelosia nei confronti di Crouch, poiché sapeva quanto la sua figura fosse ammirata al Ministero. Perciò, come sua prima azione da Ministro, decise di riassegnarlo al Dipartimento della Cooperazione Magica Internazionale.

Caramell e Silente

Primi anni da Ministro

Nell’anno della sua elezione, Cornelius incontrò per la prima volta il primo ministro babbano. Fu un incontro tragicomico: il ministro babbano cercò di buttare Caramell fuori dalla finestra, perché credeva che il loro incontro fosse stato organizzato dall’opposizione con lo scopo di danneggiare la sua posizione nel mondo dei babbani.

Nei suoi primi anni da Ministro, essendo molto insicuro di sé, Caramell inviava continuamente gufi ad Albus Silente al fine di ricevere consigli. Nell’anno scolastico 1990-1991, chiese un rapporto urgente sul trasporto magico, completato poi da Alastor Moody. Questo, contribuì ad acquisire nei confronti del nuovo Ministro un’atteggiamento di diffidenza da parte dei maghi, i quali cominciarono a porre la loro vera fiducia in Silente.

Negli anni seguenti, Caramell acquisì maggiore sicurezza di sé. Infatti, di sua iniziativa, approvò diverse leggi destinate ad opprimere i lupi mannari, i centauri e i giganti. Tale atto, però, si rivelerà un errore, poiché porterà sia i giganti che la quasi totalità dei lupi mannari a schierarsi dalla parte di Voldemort.

Inoltre, si conferì l’Ordine di Merlino di Prima Classe: una medaglia destinata ad atti di distinzione e estremamente coraggiosi. Tuttavia, agli occhi dell’opinione pubblica, la sua carriera non era così illustre da poter meritare una medaglia del genere. Ciò generò quindi moltissime polemiche.

Ministro

L’apertura della Camera dei Segreti

Nel 1993, ad Hogwarts, in seguito all’apertura della Camera dei Segreti, vi furono quattro attacchi ai danni dei nati Babbani. Di conseguenza, spinto dall’opinione pubblica, Caramell arrestò Rubeus Hagrid, malgrado nutrisse seri dubbi sulla sua reale colpevolezza.

Allo stesso tempo, il Ministro era presente quando l’allora governatore della scuola, ossia Lucius Malfoy, si recò ad Hogwarts per comunicare a Silente la sua sospensione. Così come Hagrid, anche Caramell si oppose a tale revoca, ma fu tutto inutile: Malfoy allontanò Silente dalla scuola. Alla fine, quando si scoprì che l’autore degli attacchi ai nati Babbani era Voldemort, Caramell rilasciò immediatamente Hagrid e Silente riprese il suo ruolo da preside di Hogwarts.

Arresto di Hagrid e sospensione di Silente

La fuga di Sirius

In quell’estate, Sirius Black fuggì da Azkaban. Cornelius Caramell avvertì il Primo Ministro babbano e istituì una linea speciale con i babbani, cosicché potessero avvisarlo tempestivamente di un possibile avvistamento.

In un secondo momento, si scoprì che fu lo stesso Caramell a fornire la motivazione a Sirius Black per scappare: durante la visita ad Azkaban, su richiesta di Sirius, il Ministro gli consegnò innervosito il suo giornale, all’interno del quale vi era un articolo che mostrava una foto della famiglia Weasley al completo, incluso Crosta (il topo di Ron). Sirius, sapendo che il topo era in realtà Peter Minus, preoccupato per Harry e animato da un sentimento di vendetta nei confronti del suo ex-amico, decise di fuggire da Azkaban.


Il primo incontro con Harry

Quando Harry giunse al Paiolo Magico, dopo aver gonfiato zia Marge, incontrò Caramell. Il Ministro gli assicurò che il problema era stato risolto: Marge era stata sgonfiata dagli agenti della Accidental Magical Reversal Squad e la sua memoria modificata dagli Obliviators. Inoltre, gli promise che per lui non vi sarebbe stata alcuna conseguenza. Ciononostante, Caramell rimproverò comunque Harry di essere scappato mentre un assassino era a piede libero, giudicando il suo comportamento irresponsabile.

Successivamente, Il Ministro lo pregò di rimanere al Paiolo Magico per la sua sicurezza. Harry ascoltò il consiglio di Caramell e approfittò del momento per chiedergli di firmare il modulo di autorizzazione per la visita di Hogsmeade. Caramell con gran dispiacere dovette rifiutarsi, dal momento che non era né un genitore né un tutore.

Paiolo magico

Visita ad Hogsmeade

Nella notte di Halloween, Sirius Black fu avvistato ad Hogwarts, ragion per cui Caramell inviò dei Dissenatori per perquisire la scuola e proteggere gli studenti. Oltre alla scuola, il Ministro decise di inviare dei Dissenatori anche ad Hogsmeade, convinto che Black si nascondesse lì. Questo provvedimento provocò malcontento sia tra i professori che tra i residenti di Hogsmeade, ma Caramell la considerava comunque una precauzione necessaria.

A dicembre, il Ministro si recò ai Tre Manici di Scopa con la professoressa McGonagall, il professor Vitious e Hagrid. Caramell, dopo che si aggiunse Madama Rosmerta, spiegò loro il legame di parentela che vi era tra Harry e Sirius e, peraltro, li disse che a tradire i Potter, in qualità di custode segreto, fu proprio Black.

Tre manici di scopa

Fierobecco e la nuova fuga di Sirius Black

Nel mese di giugno, Caramell giunse nuovamente ad Hogwarts. I motivi della sua presenza stavolta erano due: in primo luogo per verificare la situazione Black, in secondo luogo per assistere all’esecuzione di Fierobecco, l’ippogrifo di Hagrid.

Alle cinque di sera, Caramell arrivò alla Capanna di Hagrid per assistere all’esecuzione, ma quest’ultima non fu effettuata in quanto l’ippogrifo era scomparso. Nella sera dello stesso giorno, Sirius Black, dopo un attacco quasi fatale dei Dissenatori che coinvolse anche Harry, fu catturato nei pressi del lago di Hogwarts.

Fierobecco

Il Ministro, entusiasta di aver finalmente catturato il pluriomicida Sirius Black, acconsentì immediatamente all’esecuzione per mezzo del bacio dei Dissenatori. Per giunta, promise a Severus Piton che gli avrebbe conferito l’Ordine di Merlino di Seconda o Prima Classe, in seguito alle sue coraggiose azioni nella Stamberga Strillante.

Tuttavia, Sirius riuscì a fuggire un’altra volta. Caramell andò con Piton e Silente in infermeria, dove vi erano Harry, Ron ed Hermione. Il Ministro pareva arrabbiato, ma Piton era completamente fuori di sé ed ordinò furibondo ad Harry di spiegare il suo coinvolgimento. Caramell, sicuro dell’innocenza di Harry, andò ad informare il Ministero della situazione, non prima di aver allontanto i Dissenatori dalla scuola.

Sirius, Harry e i Dissenatori

Il tragico Torneo Tremaghi

Nell’estate del 1994, Caramell stava organizzando due importantissimi eventi: la finale della Coppa del Mondo di Quidditch e il Torno Tremaghi. Nel fare ciò, incontrò il primo ministro babbano per informarlo delle creature magiche che stava portando nel paese.

Nella primavera del 1995, Silente convocò Caramell ad Hogwarts dopo la scomparsa di Barty Crouch Senior. Il Ministro arrivò a sostenere che Madame Maxime l’avesse ucciso, in quanto il luogo della scomparsa era vicino alla carrozza di Beauxbatons. Dal canto suo, Silente era convinto che queste accuse provenissero dal fatto che Caramell aveva pregiudizi nei confronti dei mezzosangue.

Barty Crouch Sr.

In assenza di Crouch, Caramell fu costretto a prendere il posto da giudice per la terza prova del torneo. Nel momento in cui Harry uscì dal labirinto con la Coppa Tremaghi e il corpo privo di vita di Cedric Diggory, il clima di festa che vi era fu sostituito da un clima tragico. Caramell rimase sconvolto e dovette affrontare una folla altrettanto scioccata.

Silente, dopo aver chiesto ad Harry di raccontargli tutto ciò che era accaduto, comprese che la comunità magica si trovava in prossimità di un’altra guerra. Successivamente, mandò a dire a Caramell che il mangiamorte responsabile di tutto ciò era stato catturato. Il Ministro, maldestro come sempre, temendo per la sua incolumità, convocò un Dissenatore come sua scorta. Questa si rivelerà una scelta disastrosa: entrando nella stanza dove era rinchiuso Barty Crouch Jr. il Dissenatore si piombò su di lui e gli somministrò il bacio. In questa condizione, il mangiamorte non poté fornire testimonianza.

Caramell si rifiutò di accettare che Barty Crouch Jr. avesse agito su ordine di Voldemort. Infatti, non considerava Harry un testimone valido, in quanto aveva letto diversi articoli di Rita Skeeter nei quali vi era scritto che la cicatrice comprometteva lo stato mentale di Harry.

Non fu persuaso neanche quando Harry gli elencò i nomi dei mangiamorte presenti, anzi, la considerò come un’offesa poiché le persone citate erano state autorizzate dal Wizengamot.

Morte di Cedric

La campagna di diffamazione

La paranoia di Caramell, nei mesi successivi, divenne incontrollabile: temeva che Silente volesse rubargli il posto come Ministro e riteneva Harry un bugiardo con manie di protagonismo. Perciò, con l’ausilio della Gazzetta del Profeta, cominciò una campagna di diffamazione nei loro confronti.

Oltre a ciò, approvò molteplici leggi volte a imporre il proprio controllo sulla comunità magica e, peraltro, iniziò a licenziare tutti coloro che erano in combutta con Silente. Si dimostrò così ostile nei confronti di Harry e Silente, che i membri dell’Ordine della Fenice paventavano che fosse sotto l’effetto della maledizione Imperius.


Il processo di Harry Potter

Nell’estate del 1995, Harry evocò un patronus per proteggere se stesso e suo cugino Dursley dall’attacco di due Dissennatori. Per tale violazione delle Regole Internazionali della Magia Minorile, Caramell non si dimostrò clemente come la volta precedente, cioè quando Harry gonfiò zia Marge, al contrario, espulse Harry dalla scuola di Hogwarts.

Inoltre, il 12 agosto 1995, quando Harry arrivò al Ministero per essere processato, si trovò davanti all’intero Wizengamot. Immediatamente fu chiaro che Caramell aveva organizzato questo evento come un processo penale, e non come un semplice incidente di magia minorile. Inoltre il Ministro, che presiedeva la corte, interrompeva continuamente Harry e fece di tutto per screditare e confutare le sue argomentazioni.

Solo con l’intervento di Silente, quale avvocato difensore, il processo assunse una forma imparziale. Dal momento che Cornelius Caramell, Dolores Umbridge, Percy Weasley e pochi altri votarono a favore della condanna, il Ministro scagionò Harry e lo riammise alla scuola di Hogwarts.

Processo di Harry

Dolores Umbridge come arma del Ministro

Approfittando della cattedra vacante di Difesa contro le Arti Oscure, Caramell impose a Silente di assumere il suo sottosegretario: Dolores Umbridge. Con l’ausilio della Umbridge, il Ministro si intromise negli affari di Hogwarts e stabilì nuovi metodi di insegnamento.

Difatti, eliminò l’apprendimento di tipo pratico e lo sostituì esclusivamente con quello di tipo teorico. In aggiunta a ciò, quando il Ministro la nominò Inquisitore Supremo di Hogwarts, la Umbridge minò l’autorità di Silente con molteplici Decreti Didattici.

In seguito alla scoperta dell’E.S., la Umbridge chiamò Caramell ad Hogwarts. Il ministro, giunto con aria trionfante, pensò di essere finalmente in procinto di espellere Harry Potter. Tuttavia, a rovinare la situazione fu il solito Silente che, una volta essersi preso tutte le responsabilità e non avendo alcuna intenzione di essere arrestato, fuggì da Hogwarts. Dopo la fuga di Silente, il Ministero della Magia emanò il Decreto Didattico Numero Ventotto che conferì a Dolores Umbridge, la carica di Preside di Hogwarts.

Dolores Umbridge

Voldemort è tornato

Dal momento che Caramell impiegò tutto l’anno per diffamare e reprimere Harry e Silente, Voldemort ebbe campo libero per reclutare nuove forze. Nel giugno del 1996, l’esercito del Signore Oscuro era potente e lui era pronto per riprendere il potere.

Mentre aveva luogo la Battaglia dell’Ufficio Misteri, il Ministro e altri funzionari del Ministero furono avvertiti di un gran tumulto che vi era all’interno del Ministero stesso. Accedendo all’atrio, Caramell si trovò davanti al suo peggior incubo: Lord Voldemort. Quest’ultimo, prima che potessero catturarlo, riuscì a fuggire grazie all’aiuto di Bellatrix Lestrange.

Qualche giorno dopo della battaglia, Caramell rilasciò un comunicato stampa che smentì tutto ciò che lui stesso aveva sostenuto nell’anno corrente. Infatti, in tale comunicato affermava che Voldemort era tornato e che Harry era un eroe.

Due settimane dopo l’accaduto, Caramell informò il Primo Ministro babbano del ritorno di Voldemort. Così come l’intera comunità magica, anche il Primo Ministro Babbano rimase scioccato e implorò Caramell di proteggere anche i babbani. Cornelius gli rispose che non aveva più il potere di fare ciò, poiché non era più il Ministro della Magia. Dopo aver informato il Primo Ministro babbano, Cornelius Caramell rassegnò ufficialmente le sue dimissioni il 2 luglio 1996.


Il bilancio disastroso da Ministro

L’ultima apparizione di Caramell risale al funerale di Silente, nel 1997. Il suo bilancio come Ministro fu disastroso non solo per la sua incompetenza, ma anche perché arrivò a schierarsi contro Harry Potter.

È chiaro che abbia fatto ciò non per vera cattiveria nei confronti di Harry, ma piuttosto perché non possedeva il carisma necessario per far fronte ad un terribile scenario quale era il ritorno di Lord Voldemort. Perciò, accecato dalla paura, diffamò chiunque mettesse in dubbio il sereno clima che vi era nel mondo magico (qui vi parliamo più approfonditamente del perché Caramell non ha creduto al ritorno di Voldemort). Insomma, invece di farsi ferire dalla verità, preferiva essere consolato dalla menzogna.

Ritengo che si possa dire con certezza: Cornelius Caramell, Il Ministro della cometa che non si schianta sulla terra se non la guardi mentre arriva, è stato il peggiore della storia.

Caramell

Cosa ne pensate? Siete d’accordo con la mia opinione secondo cui Caramell sia stato il peggior Ministro della storia? Scrivetelo nei commenti.

Commenti

Severus
Severus

Michele. Appassionato di storia e di storie.

All posts
×