Mille volte siamo rimasti rapiti dalle pagine dei libri della saga di Harry Potter e, almeno altrettante, abbiamo immaginato di essere lì a Hogwarts insieme a Harry, Ron e Hermione. Ma come sono usciti i personaggi del trio dalla testa della Rowling? L’ha raccontato la stessa autrice nel corso di un’intervista.
Un autore è in ogni singolo personaggio che inventa, lo deve essere. Si deve capire dall’interno quello che qualcuno attraversa, il che vuol dire che ci si deve mettere in “teste” diverse. Ma io sono assolutamente in tutti e tre: Harry, Ron e Hermione.
J.K. Rowling
Ron e Hermione: due amici molto molto diversi
Ron riguarda il divertimento, ma è anche una persona molto fedele, è una persona molto umana e in certi versi più umana di Harry. Quindi Ron è un ragazzo un po’ più reale con le sue colpe e i suoi difetti.
Spesso Ron si spaventa e pensa cose come: “Davvero dobbiamo fare di nuovo tutto questo?” , ma alla fine è sempre lì al fianco di Harry. Il grande problema di Ron però è l’insicurezza, magari sente di non essere bravo quanto i suoi fratelli, proviene da una famiglia molto grande e poi va a fare amicizia con il ragazzo più famoso del mondo magico.
Harry è un ragazzo che, bisognoso di divertimento e spensieratezza, si aggrappa a Ron, che di queste cose abbonda. Ma Harry è anche un ragazzo che, anche se è stato marchiato a causa del suo strano destino, non sa molto.
Questo è il punto in cui subentra Hermione. Hermione è la conoscenza, quindi ho dato a Harry due amici che gli danno tutto quello che gli serve. Hermione è molto intelligente: non solo conosce molte cose, sa anche come trovarle. Ma anche lei ha un suo viaggio all’interno del libro: impara a lasciarsi andare abbastanza (soprattutto per l’influenza che ha su di lei Ron) e impara che c’è di più nella vita che l’apprendimento con i libri.
J.K. Rowling
Il protagonista in dettaglio
Per il nostro protagonista, la descrizione è estremamente precisa. D’altronde non poteva essere altrimenti: anche noi ne abbiamo parlato molto a fondo qui. Ecco cosa dice di lui la Rowling:
Harry è un personaggio curioso, e non è il più popolare dei personaggi nei libri per un buon motivo: lui deve essere una persona indagatrice e spesso quella persona è meno facile da amare perché i suoi difetti tendono a non essere comuni.
È leggermente impassibile e l’impassibilità non è una qualità tanto amabile, spesso le persone che hanno quel distacco sono abbastanza inconsuete. La maggior parte degli scrittori ha un certo grado di imperturbabilità, quindi se io mi “allontano” da quei tre personaggi, posso dire che quella è la parte di me che c’è in Harry.
J.K. Rowling
La parte studiosa del trio: Hermione
Hermione è il membro del trio che più assomiglia alla sua autrice, come da lei stessa dichiarato:
Hermione è una versione esagerata di me quando avevo la sua età. Non è esattamente come me, ma io ero sicuramente una ragazza studiosa e sarei stata il tipo di ragazza che sarebbe andata in biblioteca per cercare qualcosa, è così che io avrei reagito alle sfide di Hogwarts: sarei andata a cercare un libro.
J.K. Rowling
A proposito, se siete curiosi di scoprire perché è stata scelta proprio Emma Watson per interpretarla, date un’occhiata qui!
La parte divertente del trio: Ron
Non mancano le somiglianze nemmeno con Ron. Ecco cosa ha detto di lui sua “mamma”:
E Ron, c’è molto di me in Ron, molto del semplice umorismo di Ron mi farebbe ridere. Non dico che quelle sono le uniche cose che mi fanno ridere, ma adoro la comicità di Ron, e ovviamente quello viene da me, sono io che invento le barzellette.
J.K. Rowling
Una descrizione accurata come questa non poteva che venire dalla Rowling in persona, ma questa non è l’unica grande rivelazione. Lo sapevi che, in origine, i piani della Rowling erano di far sposare Hermione con Harry!? Trovate l’intervista integrale qui.
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