Se siete nati negli anni ’90, avrete sicuramente passato la vostra infanzia a guardare i cartoni animati. L’appuntamento fisso davanti alla tv, appena tornati da scuola o dopo aver fatto i compiti, era qualcosa di sacro tanto che, ancora oggi, tutti quei cartoni e i loro personaggi sono rimasti qualcosa di intoccabile.
Quanti cartoni animati abbiamo visto nel corso degli anni? Tanti, forse troppi ma pensare a quel periodo della nostra vita ci fa un po’ rimpiangere di non essere più bambini. Oggi, con questo articolo, noi nostalgici facciamo un tuffo nel passato e andiamo a ripescare i cartoni della nostra infanzia cercando di farne una selezione per ogni casa di Hogwarts.
Corvonero
1. Detective Conan
“Sono Conan Edogawa e sono un detective”, non mentite, so che l’avete letto con la sua voce. “Detective Conan” nasce come manga ma quasi tutti lo conoscono per l’anime. La trama, in breve, racconta la storia di Shinici, un ragazzo liceale che ha l’ambizione di diventare un detective bravo quanto Sherlock Holmes. Per vari impicci viene costretto a ingerire un farmaco che lo fa tornare bambino. Qui inizia l’avventura di Shinici che prende il nome di Conan per non svelare la sua vera identità e poter indagare sui casi che gli si presentano davanti mentre cerca un modo per tornare un adolescente.
2. Il Laboratorio di Dexter
Questo cartone nasce negli Stati Uniti nel 1996. Dexter, un bambino prodigio in una famiglia normale, costruisce il suo personale laboratorio sotto camera sua per dare sfogo alla sua genialità. Il cartone quindi si incentra sui guai che combina Dexter mentre lavora ai suoi esperimenti e come cerca di porre loro rimedio.
3. Scooby Doo
Scooby Doo nasce nel 1969 dall’idea di Fred Silverman, produttore televisivo, di creare un cartone diverso, dai toni horror. Effettivamente, nonostante sia indirizzato a un pubblico di bambini, Scooby Doo gioca molto sull’atmosfera horror e thriller. Che ci piaccia o no, prima o poi tutti siamo stati terrorizzati da una puntata di Scooby Doo visto che il mistero gira sempre intorno a mostri, leggende e creature mitologiche, salvo poi scoprire essere tutto una farsa messa su dal colpevole di turno.
Tassorosso
1. Doraemon
Anche Doraemon, proprio come Detective Conan, nasce come manga giapponese. Racconta le avventure di Nobita, un bambino di 10 anni, e Doraemon, un gatto meccanico. Un aspetto da sottolineare, a mio parere, in questo cartone è la morale alla fine di ogni puntata. Da piccoli è difficile accorgersene ma pensandoci Doraemon è una specie di mentore per Nobita. Gli dice cosa è giusto fare e cosa no, come si dovrebbe comportare in determinate situazioni. Nobita, dal canto suo, fa quasi sempre quello che vuole arrivando anche a sbagliare, salvo poi ricredersi e comprendere i suoi errori.
2. Leone il Cane Fifone
Leone è un simpatico cagnolino che vive ad Altrove con i suoi padroni Marilù e Giustino. Altrove sembra una cittadina tranquilla ma in realtà accadono spesso eventi strani e Leone si ritrova a doversi fare coraggio, nonostante sia un gran fifone (come anticipa il titolo), per poter aiutare Marilù e Giustino. Leone, in qualche modo, riesce sempre a salvare la situazione ma non gli viene mai dato il merito, anche se a lui non importa: lui vuole solo dare una mano, non gli interessa la gloria.
3. Spongebob Squarepants
Giallo, dentoni, occhi azzurri e cravattino: tutti conoscono Spongebob. Nonostante siano passati 21 anni dalla sua prima tv, è ancora in produzione. Il personaggio di Spongebob è nato per essere amato dai bambini, sempre sorridente, gentile e piagnucolone, è ormai una vera e propria icona. Non c’è da stupirsi in fondo, negli anni questo cartone ha vinto più di 30 premi tra cui 4 Emmy Award.
Bonus:
Fare una lista indirizzata a una casa specifica è davvero limitante, soprattutto perché molti cartoni sviluppano diversi temi e incasellarli sarebbe davvero riduttivo. Per questo motivo, aggiungerò dei cartoni bonus ovvero quelli che non possono essere catalogati per una casa specifica.
1. Pokemon
Non penso ci sia molto da dire. Pokemon è l’unico cartone della lista di questo articolo a essere nato dal videogioco omonimo della Nintendo. Il gioco spopolò in tutto il mondo insieme al GameBoy e così si decise di fare un cartone animato. Ash e Pikachu hanno fatto parte dell’infanzia di tutti i bambini nati dal 1997 fino a oggi: infatti la serie è ancora in produzione. Ci sono così tante puntante di questo cartone che è praticamente impossibile metterlo in una casa specifica: si parla di ambizione e coraggio ma non mancano i personaggi intelligenti e, cosa fondamentale, non manca mai di ricordare quanto sia importante l’amicizia.
2. One Piece
Anche One Piece, come i Pokemon, conta un numero esagerato di puntate. Nasce come manga nel 1997 ed è ancora in produzione, anche se Eiichirō Oda, il creatore, ha confermato che il lungo viaggio di Rufy (o Rubber) sta per concludersi. One Piece racconta essenzialmente la storia di un ragazzino che ha il sogno di diventare il re dei Pirati. In realtà, per chi ha visto qualcosa di questo anime sa benissimo che i temi sono molti di più e molto variegati: amicizia, coraggio, ambizione e, prima fra tutti, perseveranza al fine di raggiungere i propri sogni.
Qui si conclude questo primo tuffo nel passato con i cartoni animati dell’infanzia delle persone nate negli anni ’90. Ci sarebbero ancora moltissimi altri cartoni da citare ma purtroppo non possono essere messi tutti. Non dimenticate che c’è ancora il secondo articolo dove vedremo i cartoni animati per Grifondoro e Serpeverde!
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