Ma Argus Gazza che genere di persona è? Molto probabilmente non avremo modo di approfondire la sua personalità, ma possiamo provare a conoscerlo meglio.
La vita
Dell’infanzia di Argus Gazza non si sa molto, solo che i suoi genitori erano un mago e una strega. Essendo nato senza poteri è un Magonò. Lavora come custode alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e la sua fedeltà è rivolta ad essa.
Nel 1992 frequentò un corso di SpeedyMagic, attraverso il quale gli vennero insegnati i passi fondamentali di magia e stregoneria. Questo tipo di corso è di grande aiuto per i Maghinò, per le streghe e per i maghi poco portati. La prima lezione è intitolata “Come impugnare la bacchetta” ma, purtroppo, non fu di molto aiuto per Gazza. Come diceva Silente: “Maghi si nasce, non si diventa.”
La personalità
Essendo un Magonò prova una profonda invidia verso gli studenti di Hogwarts; infatti si diverte a metterli nei guai, sorprendendoli mentre tengono un comportamento inadeguato alle regole della scuola.
Molte volte, chiede il permesso a Silente di poter infliggere agli studenti punizioni corporali (come frustrarli o appenderli al soffitto con delle catene), ma si ritrova sempre con un rifiuto da parte del preside. L’unico periodo, in cui i suoi desideri sono stati esauditi, è stato quando la Professoressa Dolores Umbridge era diventata preside.
I suoi acerrimi nemici erano Fred e George Weasley, infliggeva sempre loro punizioni molto crudeli ma, il più delle volte. riuscivano ad evitarle grazie alla Mappa del Malandrino. Non avendo poteri magici non potè frequentato Hogwarts. Nonostante ciò, durante le partite di Quidditch, lo si vede in più di un’occasione a tifare assieme ai Serpeverde. Ad ostacolare il custode, il più delle volte, c’è il poltergeist Pix che si impegna a seminare il caos in tutta la scuola!
Il rapporto con gli animali
Mrs Purr (in inglese Mrs Norris, deriva da uno dei famosi libri di Jane Austen: Mrs Norris), è la gatta di Gazza e lo aiuta a pattugliare i corridoi, così da cogliere in “flagrante” i maghetti mentre infrangono le regole. Ha una dote particolare: riferisce ad Argus i movimenti degli studenti, di solito incrocia Harry anche quando è coperto dal Mantello Dell’Invisibilità. È, in tutti i sensi, uguale al suo padrone: attenta a seguire i movimenti dei giovani maghi di Hogwarts.
Mrs Purr fu la prima vittima del Basilisco di Salasar Serpeverde, pietrificata il 31 Ottobre 1992: Quando la camera dei segreti fu aperta per la seconda volta.
Uno sguardo al “dietro le quinte”
Dopo aver letto i primi libri di Harry Potter, l’attore David Bradley aveva chiesto ai suoi figli quale parte avrebbe dovuto recitare nei film, se avesse potuto scegliere quella più adatta a lui.
Dicevano che ero perfetto per Gazza. Ho pensato: “è così che mi vedono i miei figli? Questo orribile, grasso, odioso uomo pigro?”. Ma poi quando mi hanno preso hanno fatto tutti i salti di gioia!
David Bradley in un’intervista
Prima dell’inizio delle riprese, Bradley aveva gli incontri con il costumista e con gli addetti ai vari reparti di trucco, che, a suo parere, lo vestivano come ‘un incrocio tra un borseggiatore medievale e un selvaggio del West.’ Il look di Gazza si completava con extensions per i capelli, zone stempiate e una serie di denti falsi ripugnanti.
Jany Temime, la regolare costumista di Gazza, lo riempiva di oli, gli dava un aspetto frastagliato grazie ai suoi gilet e frac, e rendeva la sua uniforme da custode di un unica triste gamma di colori, che andava solo dal marrone al grigio.
Con l’andare avanti dei film, Gazza ha continuato a pulire, anche indossando un giusto ed elegante abito nero al Ballo del Ceppo di Harry Potter e il calice di fuoco, o una lunga imbottitura simile ad un’armatura trapuntata in Harry Potter ei doni della morte – Parte 2 durante la scena della battaglia.
Una volta che mi trovavo in quei grandi, sporchi stivali e in quel vecchio cappotto, e mi mettevo quegli schifosi denti, diventavo lui e mi divertivo un sacco. Non sto dicendo che lui mi piaccia. Mi piace come personaggio, ma non vorrei mai andare fuori a bere un caffè con lui.
David Bradley in un’intervista
Imparare a conoscere i personaggi secondari è senza ombra di dubbio un’attività che permette di approfondire ancora di più una saga che già amiamo. E tu cosa ne pensi del custode di Hogwarts?
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