In Animali Fantastici e Dove Trovarli, ci sono state numerose apparizioni inedite di creature magiche. Ma quali di loro abbiamo già incontrato?
Il primo tra gli animali fantastici è l’Asticello o Bowtruckle.
Tutti ricorderete Pickett, il fidato asticello di Newt Scamander, il quale è già balzato ai nostri occhi precedentemente.
Gli asticelli vengono infatti citati per la prima volta nel quinto libro, Harry Potter e l’Ordine della Fenice, durante una lezione. L’importanza degli asticelli risiede nella loro dimora: alberi il cui legno viene utilizzato per la creazione delle bacchette.
Ma non fatevi ingannare dalle dimensioni di queste creaturine: sono infatti molto agguerriti nel caso in cui la loro dimora venga attaccata, utilizzando le loro dita affilate e sottili.
Il secondo tra gli animali fantastici è il Demiguise:
La creatura si presenta come un grande scimmione dal pelo argentato che copre i grandi occhi neri. La sua capacità è quella di diventare invisibile in caso di pericolo, di fatti, il suo pelo viene utilizzato per la realizzazione dei mantelli dell’invisibilità.
Viene citato per la prima volta da Xenophilius Lovegood nel settimo libro, durante la spiegazione dei Doni della Morte, con il nome di Camuflone:
«Il terzo Dono è un vero Mantello dell’Invisibilità. Non è un semplice mantello da viaggio intriso di un Incantesimo di Disillusione, o rivestito da una Fattura Abbacinante, o tessuto con lana di Camuflone, che all’inizio riuscirà a celare chi lo indossa, ma col passare degli anni sbiadirà fino a diventare opaco.»
Il terzo tra gli animali fantastici è l’Erumpent:
La creatura si presenta come un grande rinoceronte, la cui pelle spessa respinge la maggior parte degli incantesimi e il cui corno contiene un fluido esplosivo.
Viene citato per la prima volta in Harry Potter e i Doni della Morte, quando Harry, Ron ed Hermione si trovano a casa Lovegood.
Il signor Xenophilius possiede infatti un corno di Erumpent, nonostante sia all’oscuro della sua provenienza, credendolo un normale corno.
Nel momento in cui i Mangiamorte attaccano casa Lovegood, il corno esplode, facendo in mille pezzi la casa stessa. Potete trovare la scena qui.
«Mentre i tre amici non lo guardavano, Xenophilius estrasse la bacchetta. Harry si accorse del loro errore appena in tempo: si lanciò di lato, spingendo Ron e Hermione al sicuro mentre lo Schiantesimo di Xenophilius attraversava la stanza e colpiva il corno di Erumpent.»
Il quarto tra gli animali fantastici è forse la più amata tra tutte le creature di Newt, lo Snaso.
Appare come un piccolo ornitorinco, dalle zampe piatte che gli consentono di scavare con più facilità. Gli Snasi sono attratti dagli oggetti luccicanti, il che li porta anche a devastare giardini e attaccare chiunque porti oggetti preziosi. Sono, tuttavia, molto pacifici.
Vengono citati numerose volte, tra cui:
«Sono dei piccoli, utili trovatesori» disse Hagrid allegramente. «Ho pensato che oggi ci potevamo divertire un po’ con loro. Vedete laggiù?» E indicò il bel pezzo di terra appena vangata che Harry lo aveva visto lavorare dalla finestra della Guferia. «Ho sepolto delle monete d’oro. Ho un premio per chi sceglie lo Snaso che ne trova di più. Toglietevi gli oggetti preziosi, scegliete uno Snaso e preparatevi a liberarli».
-Harry Potter e il Calice di Fuoco
«Nonostante la porta nuova, qualcuno riuscì a infilare nell’ufficio della Umbridge uno Snaso dal grugno peloso, che prima demolì la stanza alla ricerca di oggetti luccicanti e poi, quando lei entrò, le saltò addosso e tentò di strapparle a morsi gli anelli dalle dita tozze.»
-Harry Potter e l’Ordine della Fenice
E voi avevate notato questi riferimenti? Ne avete individuati altri? Fatecelo sapere!
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