Natale è alle porte e questo significa diverse cose: tanto cibo, freddo, qualche giorno di pausa e soprattutto… FILM FILM FILM. Insomma, vedere un bel film è un momento di coccola perfetto per tutto l’anno, ma vogliamo davvero parlare di quanto è bello farlo sul divano, magari sotto una bella copertina e con lo spirito natalizio nell’aria? Ecco 5 film che vi faranno sentire davvero l’atmosfera del Natale!
L’anno scorso vi abbiamo già suggerito 10 film che, secondo noi, sono perfetti per il periodo del Natale. Ovviamente non potevamo non partire dal magicissimo Harry Potter e la Pietra Filosofale (2001), fino ad arrivare a grandi classici come Mamma ho perso l’aereo (1990) di Chris Columbus.
Ecco altri 5 film che, secondo noi, sono immancabili in questo periodo e perfetti per grandi e piccini.
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (2004)
Non potevamo non partire con uno dei capitoli della saga di Harry Potter, nonché uno degli ultimi che ci regala qualche momento di gioia e spensieratezza prima che il male inizi a farsi sempre più presente all’interno della storia. Si tratta de Il Prigioniero di Azkaban, terzo capitolo della saga.
Il momento del Natale, così come in altri film, è rappresentato sempre in maniera a dir poco magica. Alfonso Cuarón ci regala dei paesaggi mozzafiato grazie a una magistrale fotografia e ci porta a spasso per le vie di Hogsmeade. Infatti è proprio lì che la scuola organizza una gita per i propri studenti, che occupano il tempo andando in giro per negozi.
Come dimenticare il momento in cui Harry, nascosto sotto il mantello dell’invisibilità, entra di nascosto a Mielandia? Mostrando anche a noi quel paradiso di dolciumi, che se è bello già di per sé, immaginate con una bella nevicata fuori. Persino la Stamberga Strillante ci appare un po’ più romantica immersa nel paesaggio innevato, il che è tutto dire. Potete trovare Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban su Sky e Prime Video.
Love Actually (2002)
Veniamo adesso a uno dei più iconici film inglesi contemporanei, che racchiude in sé un bel po’ di volti conosciuti in un cast eterogeneo, dove il nostro passatempo preferito è ricordare in quali altri film abbiamo visto un determinato attore o attrice.
Qualche esempio? Il nostro Alan Rickman (Severus Piton) è Harry, un manager di un’agenzia di design e, udite udite, è sposato con Karen, che altri non è che l’iconica Emma Thompson (meglio conosciuta per noi come Tata Matilda e Sibilla Cooman). Come non notare, poi, Martin Freeman, qui nelle bizzarre vesti di una controfigura per film a luci rosse, che molti ricorderanno per il ruolo di John Watson nella serie tv Sherlock, o per quello di Bilbo Baggins nella serie Lo Hobbit.
Ah, quasi dimenticavamo, c’è anche il nostro Ministro della Magia Rufus Scrimeug, altresì noto come Bill Nighy, che in Love Actually interpreta l’ormai vecchia leggenda del rock, un po’ malandata, Billy Mack.
E come non citare Colin Firth, Liam Neeson, Hugh Grant e un giovanissimo Thomas Brodie-Sangster… Insomma, questo cast non ha bisogno di troppe presentazioni, parla da sé. E con un cast così, l’atmosfera di Natale che pervade tutto il film e delle storie appassionanti come possiamo non consigliarvi la visione di Love Actually? Potete trovarlo su Netflix, Prime Video e Sky.
Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York (1992)
Nella prima parte di questo articolo vi abbiamo citato – ovviamente – il classico Mamma ho perso l’aereo nel 1990, diretto dal nostro regista del cuore Chris Columbus e con l’accompagnamento musicale dell’iconico John Williams, che – diciamocelo – ha accompagnato tutta la nostra infanzia.
Ma che dire del sequel Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York? Beh innanzitutto che i McCallister dovrebbero stare più attenti a dove parcheggiano i figli, la seconda è che – come il primo – questo è un altro iconico film che ha accompagnato la nostra infanzia.
Uscito appena due anni dopo il suo precedente, infatti, Mamma ho riperso l’aereo segue le avventure del piccolo scapestrato Kevin che, stavolta, si ritrova da solo in una città enorme e sconosciuta come New York. Rivedremo anche due vecchie conoscenze di Kevin, ovvero sia i ladri Harry e Marv che adesso sono intenzionati a vendicarsi del bambino dopo essere stati arrestati.
Vi abbiamo convinti? Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York è disponibile su Disney+, Netflix e Prime Video, che aspettate?
Canto di Natale di Topolino (1983)
Veniamo adesso a un super classico della letteratura riadattato nella versione Disney di Topolino. Il Canto di Natale è un famoso racconto di Charles Dickens che segue la avventure del ricchissimo Ebeneezer Scrooge nella notte di Natale, dove incontrerà gli spiriti dei Natali presenti, passati e futuri, venendo a patti con la sua natura taccagna ed egocentrica, decidendo di migliorarsi e usare il suo potere per fare del bene al prossimo.
Nella versione di Topolino i personaggi sono interpretati dai nostri beniamini: Topolino è l’umile assistente di Scrooge (Paperon de’ Paperoni), Bob Cratchit. Ha una moglie, che prende il volto di Minni, e tre figli, di cui uno – il piccolo Tim – molto malato. Troviamo poi il nipote di Scrooge, Fred, che altri non è che il nostro Paperino. Infine i personaggi di Pippo (che “interpreta” il fantasma dell’ex socio in affari di Scrooge, Jacob Marley), Il Grillo Parlante (Spirito dei Natali passati), Willie il gigante (Spirito dei Natali presenti) e Gambadilegno (Spirito dei Natali futuri) accompagneranno Scrooge durante la notte della Vigilia per accompagnarlo nella sua redenzione.
Appariranno poi altri volti conosciuti come i becchini de Le Avventure di Ichabod Crane, Topus e Talpino, Taddeo Rospo, Paperina e tanti altri. Insomma, è un mega episodio crossover dell’universo di Topolino in chiave Dickens, cosa c’è di meglio?
Vi diamo anche un consiglio: tenete dei fazzoletti a portata di mano perché la commozione è dietro l’angolo. Trovate Il Canto di Natale di Topolino su Disney+ e Prime Video.
Il Diario di Bridget Jones (2001)
Infine, un film probabilmente più adatto agli adulti che in Bridget Jones, magari, qualche volta si sono immedesimati. Bridget è una donna inglese che vive a Londra e, insoddisfatta della sua vita, decide di ripartire da zero il primo dell’anno tenendo traccia dei suoi progressi su un diario.
Attraverso storie d’amore un po’ discutibili, ricerca del lavoro, un’attrazione per un uomo apparentemente odioso (un volto a caso, Colin Firth) ma con un certo fascino e amici particolari (tra cui spicca Shirley Henderson, cioè la nostra Mirtilla Malcontenta) seguiremo Bridget Jones nel complesso percorso che è l’accettazione di se stessi. Perché amarsi è un tragitto difficile ma possibile, anche se vestiamo come nostra madre, abbiamo incontinenza verbale e beviamo come pesci (cit).
E poi, che ve lo diciamo a fare, il tutto inizia alla Vigilia di Natale e finisce con una bella nevicata su Londra, servono altri motivi per vederlo? Il Diario di Bridget Jones è disponibile su Netflix, Sky e Prime Video.
Adesso avete un bel po’ di film con cui accompagnare il vostro Natale, non trovate? E voi, quali aggiungereste e quali sono i vostri film del cuore che non possono assolutamente mancare in questo periodo?
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