Primo vero luogo magico con cui interagisce Harry, Il Paiolo Magico è un locale estremamente curioso. Dal suo barista, il famoso Tom, alla sua ancor più nota zuppa di piselli, è il momento di scoprire tutto sul locale più famoso di Diagon Alley!
Bar, pub, locanda, ma anche albergo, Il Paiolo Magico non è solo un luogo di passaggio. Il suo ingresso segreto per Diagon Alley è il varco più conosciuto tra il mondo magico e quello babbano e si trova nel suo retrobottega. La porta su Charing Cross Road, nella Londra babbana, non viene mai notata da occhi non magici, probabilmente sotto qualche incantesimo di disillusione o respingi-babbani.
La storia del Paiolo Magico
Che ci crediate o no, Il Paiolo Magico è il pub più antico di Londra. Prima ancora del The White Hart in Drury Lane (che gli archivi dicono abbia aperto tra 1589 e 1598), o del The Angel a Bermondsey Wall (XVI secolo), o il The Lamb & Flag a Rose Street (ufficialmente aperto nel 1772) e prima ancora della progettazione della stessa Charing Cross Road, Il Paiolo Magico era lì.
Per essere più precisi, l’indirizzo esatto è il numero 1 di Diagon Alley e il pub sarebbe stato costruito nei primi anni del 1500, insieme al resto della strada magica. Daisy Dogeridge è la prima proprietaria del locale che accoglie sì maghi e streghe londinesi e non lì per i loro acquisti, ma anche babbani di passaggio, ignari del secondo fine della locanda. Le limitazioni alla clientela arrivano solo con l’imposizione dello Statuto Internazionale di Segretezza, un paio di secoli più tardi.
L’introduzione dello Statuto Internazionale di Segretezza
Quando nel 1692 viene introdotto lo Statuto di Segretezza, Il Paiolo Magico ha già acquisito lo status di istituzione per la popolazione magica britannica. Grazie a questa sua fama ottiene il permesso per rimanere aperto con il compito di rappresentare un rifugio per i maghi e le streghe nella capitale inglese.
Molto probabilmente è in questo periodo che sono lanciati degli incantesimi di occultamento per i babbani. Grazie anche alla clientela garbata e di buona condotta che ha sempre vantato il locale, l’allora Ministro della Magia, Ulick Gamp, riconosce al Paiolo Magico una funzione sociale per la popolazione magica londinese, ora costretta a nascondersi. I proprietari accettano inoltre, nello stesso periodo, la responsabilità di accogliere l’entrata per Diagon Alley nel loro locale.
La nascita di Charing Cross Road
Il Paiolo Magico affronta una delle sue sfide più difficili alla fine del XIX secolo, con la creazione di Charing Cross Road, che avrebbe dovuto raderlo al suolo completamente. Il Ministro della Magia dell’epoca, Faris Spavin, tiene persino un discorso malinconico – pare di sette ore – al Wizengamot, spiegando che Il Paiolo Magico non poteva, questa volta, essere salvato.
Eppure, poco dopo, dalla sua segreteria arriva una nota che spiega come la comunità magica si sia radunata, eseguendo un Incantesimo della Memoria collettivo grazie al quale il pub magico era stato fortunatamente reinserito nei piani per la nuova strada.
La struttura del Paiolo Magico
Per essere un posto famoso, Il Paiolo Magico era molto buio e dimesso. Alcune vecchie erano sedute in un angolo e sorseggiavano un bicchierino di sherry. Una di loro fumava una lunga pipa. Un omino col cappello a cilindro stava parlando al vecchio barman, completamente calvo, che sembrava una noce di gomma.
Harry Potter e la Pietra Filosofale, capitolo 5.
Immerso oggi nella strada babbana, tra una libreria e un negozio di dischi, Il Paiolo Magico non ha subìto troppi cambiamenti durante i secoli. Rimane non troppo grande, squallido, cupo, ma allo stesso tempo accogliente. Inoltre ha alcune camere da letto da affittare per i viaggiatori che arrivano da fuori Londra, come un Harry fuggitivo dopo aver gonfiato la zia.
Al piano terra c’è l’ingresso del pub, il bancone e i tavolini. Qui è dove Harry e Hagrid passano prima dello shopping a Diagon Alley. Questa parte è quella più buia e sudicia. Al di sotto c’è la cantina contenente le riforniture di bevande.
Le stanze private
Le stanze per gli ospiti si trovano al piano superiore e sono totalmente a contrasto con quello di sotto. Sono molto comode e confortevoli, oltre che ben decorate: comodi letti, mobili in quercia, caminetto sempre acceso.
Inoltre, a disposizione degli ospiti c’è un salotto, dietro il pub, con scrivania, tavolino e sedie. Proprio qui il Ministro della Magia in persona, Cornelius Caramell, parla con Harry dopo la sua fuga dai Dursley.
Lo sapevate? Al Wizarding World presso gli Universal Studios di Orlando potete mangiare in una copia fedele del Paiolo Magico, riprodotto a immagine e somiglianza di come lo vediamo in Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban.
Fonte: Wizarding World