La magia può essere una grandissima benedizione, ma ci sono delle abilità che sono più che altro delle maledizioni.
Per la maggior parte dei maghi (e dei babbani) la magia è considerata un dono insostituibile. Chi mai rinuncerebbe all’abilità del teletrasportarsi? O far uscire lumache dalla bocca di una persona sgradita? Nessuno.
Ma anche la magia ha il suo lato oscuro, e non tutte le abilità magiche sono rose e fiori. Ecco alcune abilità delle quali un mago farebbe volentieri a meno:
Parlare il Serpentese
Il potere di parlare ai serpenti non sembra così sconveniente, tuttavia chi conosce la saga sa che è un’abilità non vista di buon occhio nel mondo magico. Salazar Serpeverde è il primo mago conosciuto ad avere in sé questo potere, per poi tramandarlo ai suoi discendenti, come i Gaunt e poi Tom Riddle. Harry ha acquisito quest’abilità quando Voldemort ha trasferito in lui alcuni suoi poteri quella notte del 31 ottobre 1981 in cui cercò di ucciderlo.
Presto il Serpentese è diventato un segno di magia oscura, rendendo Harry piuttosto impopolare quando ha dimostrato di saperlo parlare ne La Camera dei Segreti. E per quanto possa essere divertente chiacchierare con un Boa Constrictor allo zoo, non ne vale la pena se poi si passa per essere il discendente Purosangue di Serpeverde.
Essere un Lupo Mannaro
La licantropia non viene mai vista come un’abilità utile, come essere un Animagus. Questa condizione fa sì che il lupo mannaro perda la cognizione di sé e diventi un sanguinoso omicida mentre è trasformato.
A meno che tu non sia qualcuno come Fenrir Greyback, questa condizione non sarà mai una buona cosa. Il “piccolo problema peloso” viene trattato con pregiudizio dalla comunità magica: basti pensare a Lupin, il quale ha dovuto dimettersi dal ruolo di professore dopo che è stata rivelata la sua natura.
Essere un veggente
Avere la Vista può sembrare una figata, ma è un’abilità che comporta delle responsabilità. La profezia della Cooman ha causato la disfatta di Voldemort, per esempio. Se lui non avesse saputo della profezia, forse Lily e James sarebbero comunque morti più tardi, e invece Harry è rimasto orfano prima del previsto. La Cooman non ha colpe se non quella di aver creato un effetto domino con la sua premonizione.
Insomma, essere un Veggente porta più guai che benefici.
Praticare la Legilimanzia
Nonostante possa sembrare una figata leggere nella mente di altre persone, dobbiamo considerare anche le conseguenze di questo genere di magia, Quest’abilità sembra essere utile, ma si può venire a conoscenza di cose spiacevoli.
Piton si è dato da fare insegnando a Harry l’Occlumanzia per impedire a Voldemort di entrargli in testa; lo stesso Severus ha spiegato a Harry che la mente è qualcosa di complesso e stratificato, e penetrare nei pensieri richiede energia e concentrazione.
Queenie sembra avere, invece, un’abilità naturale: riesce a leggere nella mente degli altri maghi, anche senza volerlo. E sicuramente non è facile mantenere un rapporto durevole con qualcuno che può leggerti il pensiero in qualunque momento.
Essere un Obscuriale
In Animali Fantastici e Dove Trovarli, Credence era forzato a nascondere i suoi poteri a una società di pregiudizi contro la stregoneria. Tuttavia, reprimere i suoi poteri ha fatto sì che il giovane Barebone abbia sviluppato una potentissima energia oscura, che nasce quando un mago nasconde e odia la propria magia.
Gli Obscuriali hanno vita breve – solitamente non più di dieci anni – eccetto per Credence. Una cosa è certa: essere un Obscurus non è divertente.
Voi che ne pensate? Ci sono altre abilità che non sarebbe così divertente possedere? Scrivetecelo nei commenti!