Quando pensiamo alle lezioni di vita che ci ha trasmesso la saga Harry Potter, sono spesso le solite: amicizia, coraggio, bontà…
Sono certamente dei valori meravigliosi, ma analizzando un po’ meglio il tutto si può notare come ci sia molto di più in questa magnifica serie di libri dai quali possiamo imparare sempre così tanto.
1) Non si può sempre contare sulle notizie dei Media
Per quanto possa piacerci, nella nostra vita non possiamo credere appieno ai media. Nonostante cerchino di essere oggettivi e onesti, alcune delle opinioni personali o di testata vengono inserite in mezzo ai fatti.
Dopo il ritorno di Voldemort, Caramell ha fatto tutto ciò che era in suo potere per controllare ciò che veniva scritto sulla Gazzetta del Profeta. Non fu pubblicato nulla riguardo al ritorno di Voldemort, al contrario, era piano di storie che cercavano di screditare Harry e Silente.
2) Il governo può essere incompetente o corrotto
Durante il corso della storia vediamo Cornelius Caramell insicuro su cosa fare e prendere ancora e ancora la direzione sbagliata. Inizialmente Caramell consultava Silente per ogni cosa, ma dopo il ritorno di Voldemort, il Ministro ha perso la sua guida, andando nel panico più totale.
Dopo che Caramell venne licenziato e che Scrimgeour, suo successore, venne assassinato, Pius O’Tusoe assunse la carica di ministro ad interim. Purtroppo era sotto la Maledizione Imperius, così nemmeno lui fu migliore.
Voldemort ottenne così il controllo del Ministero, modellandolo per adattarlo agli ideali dei Mangiamorte, permettendo alla corruzione dilagante di espandersi ancora di più.
3) Il sistema legale non è sempre corretto
Al suo quinto anno, Harry è stato quasi espulso da Hogwarts dopo aver protetto se stesso e suo cugino dall’attacco di un Dissennatore.
Inizialmente si era pensato di sospenderlo senza un processo in cui potesse difendersi.
Fino a quando Silente si schierò dalla sua parte, ricordando al Ministro che non ha l’autorità di espellere gli studenti.
4) Chi detiene il potere non ha sempre a cuore il bene delle persone
Ancora una volta porto come esempio la fine del regime di Caramell. Invece di cercare di aiutare le persone a prepararsi e affrontare il ritorno di Voldemort, Caramell ha fatto tutto il possibile per evitare che la notizia del suo ritorno venisse confermata.
Questo ha messo la maggioranza della comunità magica in pericolo. Decine di vite innocenti avrebbero potuto essere risparmiate se solo le persone fossero state preparate per il ritorno di Voldemort.
5) Anche le migliori intenzioni possono essere sbagliate
Nonostante abbia fatto un casino assoluto, si può capire quale fosse il punto a cui Caramell voleva arrivare. Stava cercando di preservare lo stato di pace in cui la società dei maghi stava vivendo.
Stava cercando di proteggerli dalla paura e dal panico che avevano caratterizzato il primo regno del terrore di Voldemort. Stava cercando di proteggerli, invece di aiutarli a proteggersi.
6) Le cose cattive accadono alle persone buone
Prendiamo ad esempio i Potter, i Weasley, i Lupin o i Paciock. Queste erano tutte le famiglie che stavano cercando di fare la cosa giusta e sono stati puniti nel modo più orribile possibile: hanno perso la vita.
Oltre a tutti i maghi buoni che sono morti, ci sono tutti i Babbani che hanno perso la vita per il solo motivo di non avere alcuna capacità magica. Pensiamo a Charity Burbage, il professore Babbanologia a Hogwarts. Voldemort non era d’accordo con la sua visione delle cose e l’ha uccisa solo per una divergenza di idee.
7) I nostri eroi non sono perfetti
Silente è l’incarnazione di questo. Harry ammira Silente, nonostante di lui sappia davvero poco. Sa solo ciò che ha letto o ciò che gli è stato detto.
Ora, non sto dicendo che Silente sia una cattiva persona, ma semplicemente che Harry sapeva poco o niente su di lui o sul suo passato. Ad esempio sulla storia di Ariana.
8) Tutti fanno degli errori
Tutti fanno degli errori: studenti, genitori, insegnanti, anche il Signore Oscuro! Sono persino troppi da elencare, ma uno su tutti direi che l’errore più madornale di Voldemort è sempre stato quello di prepararsi dei grandi monologhi da fare ad Harry prima di ucciderlo.
Ad esempio:
9) Per far girare le cose nel modo giusto servono duro lavoro e sacrificio
Harry, Ron e Hermione hanno perso il loro settimo anno a Hogwarts, diversi membri della famiglia/persone care e una parte della loro infanzia. Hanno dovuto capire cosa erano gli Horcrux, dove si trovavano e come poterli distruggere.
Alla fine tutto il loro duro lavoro ha pagato e hanno reso il mondo magico di nuovo sicuro.
E a te cos’ha insegnato la saga di Harry Potter? Scrivilo nei commenti!
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