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7 cattivi che tutti odiano e 7 che tutti amano

12 Aprile 2023 ceci-russ 8 min read

7 cattivi che tutti odiano e 7 che tutti amano

12 Aprile 2023 Minerva 8 min read

Il cinema e la letteratura sono popolati di cattivi davvero difficili da sopportare, tanto perfidi da risultare detestabili. E al contempo a tutti vengono in mente alcuni villains che sono proprio impossibili da odiare, che sia per una simpatia innata verso il personaggio oppure per affetto verso l’interprete.

Ci sono alcuni nomi, poi, che vengono in mente proprio a tutti. Alcuni cattivi che mettono d’accordo il mondo intero, che si unisce mettendo da parte ogni divergenza in una più o meno tacita intesa, che sia in nome dell’odio o dell’amore. Scopriamo insieme quali sono!

Dolores Umbridge

Come non iniziare con lei, il perfido e detestabile rospo rosa che ha infestato con la sua odiosa presenza tutto quanto il quinto libro della saga di Harry Potter. Tutti i cattivi che incontriamo nei libri e nei film dividono il fandom fra coloro che, ad esempio, disprezzano o adorano Piton, oppure chi prova empatia per Draco e chi lo ritiene un bambino ottuso e viziato.

Persino Voldemort non si può dire che sia odiato dai potterhead, essendo il giudizio su di lui assai più complesso. Ma tutti siamo d’accordo nel detestare totalmente, profondamente, irrimediabilmente Dolores Umbridge!


Signorina Trinciabue

Un incubo vivente che ha popolato l’infanzia di noi tutti: la signorina Trinciabue – che di signorina non ha proprio nulla – è l’odiosa antagonista della piccola Matilda, protagonista dell’omonimo film del 1996. È la direttrice dell’istituto Crunchem Hall, nome che rende l’idea del clima che si vive all’interno della scuola: crunch ‘em all, schiacciarli tutti (i bambini).

L’aspetto mostruoso, la cattiveria violenta e all’insegna dell’abuso fisico e psicologico, la totale mancanza di umanità persino di fronte a dei bambini rendono la Trinciabue uno di quei personaggi così generalmente odiati da meritarsi con (dis)onore un posto in questa top 7.


Commodo

Due ore e mezza di film, due ore e mezza di fastidio urticante. Innanzitutto, come accennavamo anche in merito alla Trinciabue, Commodo è fisicamente odioso, portatore di uno sguardo e un’espressione che vorremmo con piacere levargli dalla faccia a suon di sberle. Lode a Joaquin Phoenix per la sua interpretazione.

Oltre a ciò, e questo è l’aspetto più detestabile, nell’animo di tale immeritevole imperatore coesistono una ingiusta crudeltà e una innata debolezza che lo rendono davvero uno dei cattivi più odiati di sempre. Quel cattivo per cui quando arriva il momento della sconfitta e dipartita, la goduria è veramente massima.


Frollo

Ci troviamo di fronte al male puro. Niente fastidio, niente sberle: Frollo è genuinamente, intrinsecamente cattivo. Rappresentante in terra di quella malvagità che pare uscita dalle fiamme dell’inferno. Un irrefrenabile assassino, un violento lussurioso, un ambizioso ipocrita, un codardo che si trova al potere.

È disposto a bruciare una città intera, non ha scrupoli nell’uccidere un bambino. Di fronte a Esmeralda, oggetto del suo odio e del suo desiderio, il pensiero è: se non può essere mia, l’avrà il rogo. Anche per lui la fine avverrà nel modo più si merita, ma dopo quanta sofferenza?


Altra Madre

Ricompare quella sensazione di fastidio che già abbiamo sperimentato, ma ora emerge persino un senso di inquietudine. Ci troviamo di fronte alla Seconda Madre di Coraline, antagonista di uno dei film d’animazione più angoscianti di sempre. Con quei “graziosi” bottoni al posto degli occhi, la sua finta gentilezza, la perfidia che traspare sempre di più durante tutto il film, l’Altra Madre è una cattiva detestata e detestabile.

Non sappiamo se gli autori del romanzo avessero o meno in mente Freud, quando hanno creato questa antagonista che ruba gli occhi dei bambini. Resta certo che il motivo letterario degli occhi (rubati, assenti, sostituiti, celanti segreti) è fra quelli che maggiormente scuotono l’animo umano fino in profondità.

E forse è questo ciò che rende l’Altra Madre così radicalmente odiata, perché va a toccare qualcosa che per tutti noi è davvero intoccabile: i nostri occhi. Se vi interessa l’argomento, qui trovate un cenno alla teoria freudiana del perturbante e al suo legame con gli occhi.


Hans Landa

Il primo e ultimo cattivo reale che incontriamo nella nostra classifica: Hans Landa è un colonnello delle SS. Un nazista. Un essere umano della peggior specie, che rappresenta tutti i cattivi come lui: il male reale, banale, che pervade e insanguina la nostra storia.

Di Hans Landa ce ne sono stati tanti, all’interno del cinema e della letteratura. Personaggi principali o anche secondari che hanno rappresentato la cattiveria umana in modo talmente crudo da suscitare opposizione, disagio, odio, persino ribrezzo.

E se detestiamo la Umbridge, sapendo tuttavia che si tratta di un personaggio immaginario, con Hans Landa non possiamo fare lo stesso: lui è reale. Lui è esistito. Lui è fra noi ancora oggi, in altre vesti, con nazionalità ed etnia diverse. Ma è una persona vera. Un cattivo vero. E per questo, lui a rappresentanza di tutti i suoi simili, lo odiamo.


Tre in uno: Ramsay Bolton, Joffrey Baratheon, Walder Frey

Immaginiamo di fare un esperimento e di porre a un gruppo di 100 soggetti la seguente domanda: qual è il cattivo più odiato che ti viene in mente? La risposta data dalla maggior parte delle persone, forse, sarebbe una: quello di Game of Thrones. Sì, ma quale?

Questo è il bello! Non possiamo sceglierne soltanto uno. Perché se abbiamo scoperto cos’è l’odio con quel moccioso di Joffrey, è impossibile non citare anche il crudele usurpatore di Grande Inverno, Ramsay Bolton. E dopo aver ricordato loro due, vorrete forse omettere la mano insanguinata che ha orchestrato le Nozze Rosse?

No, il livello di odio suscitato da questi tre personaggi batte forse qualsiasi altro antagonista, almeno per i fan del Trono di Spade. Se li conoscete, non sto a descriverli perché sapete di cosa parlo. Se non li conoscete, non sarei in grado di illustrarveli: non esistono parole che esprimano appieno l’odio da loro generato.


Ma se forse abbiamo concluso davvero col peggio del peggio, con l’odio incarnato, state tranquilli: stiamo per tirare un sospiro di sollievo con i cattivi che tutti quanti amiamo. Cominciamo da lui…

Barbossa

Che poi, alla fine, è davvero cattivo? In teoria sì: il capitano Barbossa è l’antagonista del film Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna, l’acerrimo nemico di Jack Sparrow. Trattandosi poi di un pirata, non sarà mai totalmente buono, neanche nei film a venire.

Ma come si fa a odiarlo? Persino nel primo film, quando lo vediamo con al fianco la sua scimmietta Jack, non lo ricordiamo come uno dei cattivi. Il vero villain della saga è uno solo e si chiama Davy Jones. E Barbossa? Be’, non possiamo aspettarci benevolenza e correttezza da lui: è un pirata!


Darth Vader

La stessa unanimità riscontrata con i cattivi di Game of Thrones si trova forse, di segno opposto, tra i fan di Star Wars nei confronti di uno dei villain più famosi di sempre (lo trovate qui, insieme a tutti i cattivi che hanno segnato una generazione): Darth Vader.

Il nostro grandioso Signore Oscuro – no, non sto parlando di Voldemort – si pone sicuramente a metà fra il bene e il male, se guardiamo all’opera complessiva, alla sua “nascita” e alla sua redenzione. Ciò non toglie che sia chiaramente uno dei principali villain dell’universo di Star Wars, macchiatosi dei peggiori orrori della galassia. Questo, tuttavia, non ci impedisce di cadere ai suoi piedi tutte le volte che udiamo il suo respiro o vediamo il rosso della sua spada!


Joker

Questo è forse uno di quei casi in cui il cattivo è interpretato in modo talmente magistrale da un attore così perfetto per il ruolo che non sappiamo più se amiamo il personaggio o la persona vera. È sicuramente il caso del Joker di Heath Ledger, entrato nella leggenda.

Ma in realtà attorno al personaggio di Joker c’è sempre stata un’aura di incertezza: nonostante sia effettivamente un folle criminale, i fan della DC e gli amanti di Gotham City in ogni sua forma (letteraria o cinematografica) non sono mai riusciti a odiare l’antagonista più famoso di Batman. Di più: tutti lo adorano.

Il motivo non è chiaro e sarà forse dovuto, come dicevamo, alle splendide interpretazioni degli attori che ne hanno vestito i panni. Ma c’è sicuramente qualcosa, in questo personaggio, che affascina chiunque lo incontri.


Ade

Sì, mi dispiace, ma Ade è cattivo. Lo sappiamo, fa morire dal ridere, è drammaticamente relatable, il re dei nostri cuori disneyani. Ma resta il cattivo della storia di Hercules. Nonostante nel classico animato sia stato “segregato” dal fratello Zeus nell’Oltretomba, sviluppa un odio e un rancore poco perdonabili se pensiamo che è disposto a uccidere un bambino e distruggere l’intero Olimpo. Per non scordarci dell’anima di Megara.

Detto ciò, ci interessa che i suoi piani siano malvagi? Che sia spiegato e crudele? Assolutamente no, perché basta che esclami “Chi mi ha spento i capelli?!” e ci fa ridere tutte le volte, nonostante conosciamo a memoria il cartone animato. Vi sfido a trovare qualcuno che non lo ami.


Loki

Loki è uno di quei personaggi che devono essere riportati in vita, in un modo o nell’altro, dal franchise per evitare una rivolta del fandom. Come lui, d’altronde, anche la Vedova Nera. Restiamo in attesa del ritorno di Tony, MCU.

Tornando a noi, Loki resta sempre in bilico fra il bene e il male, anche quando è ormai chiaro che non è più il villain che abbiamo conosciuto in Thor e nel primo Avengers. Non possiamo neppure dire che, nello sviluppo della sua storia, entri a far parte del club dei buoni, per cui resta sempre più dalla parte degli antagonisti (è forse meglio dire antieroi?). Ciò che è certo è che è il villain più amato dell’MCU e forse soltanto Wanda, ora che è cattiva, potrebbe contendersi il trono con lui.


Grinch

Non dimentichiamoci che, nonostante sia il protagonista, anche il Grinch è cattivo! Questo verde e scorbutico solitario che ruba il Natale è anzi uno dei cattivi per eccellenza, conosciuto come tale anche dai bambini. È persino usato come appellativo per quelle persone che non solo odiano il Natale, ma fanno di tutto per rovinarlo agli altri.

Ma anche lui, come Ade, è talmente iconico che tutti quanti lo adorano. Le sue citazioni sono quasi entrate a far parte dell’immaginario comune, soprattutto di una certa generazione che nelle sue lamentele si rispecchia molto


Yzma

Chiudiamo davvero col botto: non esiste una sola anima al mondo che non sia perdutamente innamorata del sarcasmo di Yzma. Fra i cattivi che abbiamo inserito in questa seconda metà dell’articolo, lei è forse la figura più comica.

Di conseguenza, nonostante sia anche lei l’antagonista del film, ci sembra quasi più Kuzko il cattivo della storia, piuttosto che Yzma. Sicuramente è di gran lunga più antipatico. Ed è esattamente questo il motivo per cui nessuno odia Yzma, anzi: tutti la adoriamo.


Ora tocca a voi! Diteci nei commenti i cattivi che più odiate e quelli che più amate, e scopriamo quanti sono d’accordo. Abbiamo la sensazione che ci sia materiale per una seconda parte di questo articolo…

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