La saga di J.K. Rowling ha segnato un’intera generazione, avvicinando migliaia di giovani e non al mondo fantasy sfruttando una formula narrativa vincente e innovativa. Nel panorama di genere, sia che si parli di libri che di film, non mancano tuttavia contenuti interessanti o autori di rilievo che si sono imposti quasi alla stessa maniera. Tralasciando colossi come J.R.R. Tolkien o George R.R. Martin, passato e presente hanno fornito numerosi esempi di quel che la magia e la fantasia possano fare, se adattati al contesto del grande schermo.
In questo senso, ci vengono in soccorso diversi siti web che si occupano di cinema il cui lavoro quotidiano sta proprio nel raggruppare i film in liste che rispecchino le richieste dei curiosi. Oggi, sulla falsa riga di questi ultimi, intendiamo proporre dei film da vedere che non potranno lasciare indifferenti i fan del mondo magico e di Harry Potter in particolare. Rimanendo a casa, cerchiamo quindi di viaggiare con la mente verso reami sconfinati per vivere nuove avventure grazie ad alcune pellicole che ci hanno accompagnato e ci hanno affascinato negli anni. A voi 5 film che trattano di magia, avventura, passione e fantasia.
A Monster Calls – Sette minuti dopo la Mezzanotte
Questo film del 2016, diretto dal regista spagnolo Juan Antonio Bayona (recentemente visto all’opera in Jurassic World – Il Regno distrutto), è tratto dall’omonimo romanzo di Patrick Ness uscito nel 2011. La toccante storia di A monster Calls ruota intorno alla figura del protagonista, un ragazzino di nome Conor. Alla costante ricerca di evasione da una realtà triste e infelice, il giovane trova nel disegno il suo unico rifugio. Il sorprendente incontro con un essere magico lo aiuterà a esplorare i propri sentimenti e a comprendere le proprie sensazioni: raccontando e raccontandosi con la creatura, i due svilupperanno un legame unico nel suo genere.
La trasposizione cinematografica del romanzo fa della componente visiva il suo punto di forza, con atmosfere intrise di colori e magia; allo stesso tempo, l’incredibile schiettezza con la quale vengono narrate le vicende non potrà che farvi innamorare del piccolo protagonista e sorprendervi con le sue storie stravaganti. A dimostrazione di come la fantasia possa rivelarsi un’arma incredibilmente potente per affrontare le difficoltà del reale, Sette minuti dopo la Mezzanotte riesce ad elevarsi come una fiaba moderna in grado di raccontare con forza le proprie verità.
Le Cronache di Narnia
Avevamo già parlato in un articolo di Le Cronache di Narnia e delle similitudini con Harry Potter. La stessa J.K. Rowling aveva ammesso di essere molto legata a questa serie di romanzi, perciò avevamo ipotizzato che ne avesse tratto ispirazione.
Ricoprendo un arco temporale di 5 anni, la trilogia cinematografica ispirata alle opere letterarie di C.S. Lewis ha offerto un interessante spaccato di un mondo fantasy vasto e pieno di avventure. Il racconto narra le vicende di un gruppo di ragazzi che, casualmente catapultati in un mondo fantastico, si ritroveranno ad essere i protagonisti della sua salvezza. Ciò che ha reso intrigante le varie trasposizioni è stata la produzione ad alto budget, con la maggior parte degli sforzi incentrati sul rappresentare nel miglior modo possibile ambienti e battaglie. Oltre a questo, va senza dubbio accennato un cast ricco di nomi altisonanti fra le varie pellicole, con interpreti del calibro di Tilda Swinton, James McAvoy e Peter Dinklage – inserendo persino i nostrani Sergio Castellitto e Pierfrancesco Favino in ruoli di primo piano nella seconda pellicola.
Il contesto avvincente e fantastico va evolvendosi in un’epopea di proporzioni epiche che rispetta le sensazioni dell’opera originale e cerca di sviluppare i personaggi alla stessa maniera. Nonostante l’eccitazione iniziale non venga del tutto mantenuta nell’arco dei tre lungometraggi, va comunque dato merito al progetto di aver avvicinato tantissimi alla saga di Narnia, offrendo spesso momenti di grande impatto visivo ed emotivo.
Spiderwick – Le Cronache
Altra trasposizione cinematografica di grande impatto è Spiderwick – Le Cronache, film uscito nel 2008 e diretto da Mark Waters. La pellicola, incentrata su tre fratelli alle prese con fate, mostri e foreste incantate, ha riscosso un discreto successo per il suo stile diretto e la capacità di intrattenere sia grandi che piccini. Pur mostrandosi molto lineare nel suo svolgimento, il film è riuscito a conquistare il cuore di pubblico e critica grazie alle sorprese che ha riservato agli spettatori nel corso della narrazione. Le atmosfere dai colori caldi e lo stile ricco di rimandi al cinema di Steven Spielberg hanno così reso un progetto dalle modeste ambizioni un piccolo cult del genere.
A fugare la maggior parte dei dubbi riguardo la resa finale ha inoltre contribuito la presenza di un giovane Freddie Highmore nei panni del protagonista, in quello che è probabilmente stato il periodo più intenso della sua carriera finora. Una prospettiva piacevole e comoda che permette al progetto di sviluppare al meglio il conflitto tra bene e male.
Un ponte per Terabithia
Fra i più chiacchierati lavori del genere, inserito spesso tra i film da vedere per quanto riguarda le liste di questo tipo, la pellicola di Gabor Csupo del 2007 occupa un posto speciale. L’adattamento moderno dell’amatissimo romanzo di Katherine Paterson Un Ponte per Terabithia aveva preoccupato molti, ma è riuscito a ritagliarsi il proprio spazio e a guadagnarsi il profondo affetto di un’ampia nicchia di appassionati. La trama ruota intorno a Jess, un giovane, e alla sua amica Leslie, i quali si proclamano sovrani di un intero mondo fantastico che gli permette di fuggire dalla loro ordinaria realtà. A fianco della gioia data dall’evasione, tuttavia, si porranno anche eventi inaspettati che cambieranno inevitabilmente le loro vite.
Il libro non viene solo trattato con estremo rispetto nella trasposizione sul grande schermo, ma trova anche uno stile e una prospettiva empatica che lo riescono a contraddistinguere rispetto all’opera originale. La spiccata componente emotiva è addirittura enfatizzata nella resa scenica, con i due piccoli protagonisti (tra cui spicca il Josh Hutcherson di Hunger Games) abilissimi a tenere lo spettatore incollato allo schermo. Forse il punto più forte della pellicola risiede nella sua ampiezza tematica: identità, senso della famiglia, coraggio e difficoltà sociale, ma soprattutto amicizia sono gli elementi che rafforzano Un ponte per Terabithia e lo consacrano come una piccola perla del genere.
Film della saga di Percy Jackson
Ultimo nella lista, non per popolarità, che molto ha in comune con la nostra Saga preferita, è il progetto dedicato alla saga epica di Rick Riordan. L’autore dei romanzi ha giocato con la mitologia greca rendendola il mezzo ideale per raccontare le avventure di alcuni ragazzi in un mondo esotico e impressionante. Questa è l’unica serie attualmente in divenire, con due pellicole all’attivo datate 2010 e 2013 e la prospettiva – seppur remota – di altri film all’orizzonte. Per dare un’idea della vastità del progetto, basti pensare che mancano ancora tre di cinque libri – l’equivalente di altri tre film, con molta probabilità.
Se vi può essere un parallelismo con le grandi saghe fantasy per ragazzi, anche qui le tematiche del coming of age vengono affrontate in maniera accorata, seppur con alcune sbavature stilistiche nella resa d’insieme. Farà piacere però notare lo stesso senso di meraviglia nelle riprese del primo film: il regista, curioso a dirsi, è proprio il Chris Columbus che ha diretto La Pietra Filosofale e La Camera dei Segreti. Nonostante un secondo capitolo non all’altezza delle aspettative, la saga porta molti ad attendere il suo prosieguo e, se non altro, ha avvicinato parecchi a una serie letteraria dal grande impatto narrativo. Logan Lerman, Alexandra Daddario, Sean Bean, Pierce Brosnan sono soltanto alcuni dei volti che si alternano fra i due capitoli di questa avventura mitologica moderna.
Il genere fantasy è uno di quelli che più di ognuno rappresenta terreno fertile per nuove storie e conoscenze. Perciò, questi film rappresentano un’opportunità in più per ampliare il nostro bagaglio culturale ed emotivo!