Ci eravamo tutti lasciati con la comparsa di Scorpius Malfoy in un universo parallelo dove c’è la Umbridge e Voldemort regna a Hogwarts. Chi ha creduto che la prima parte fosse assai strana (potete trovarla QUI se ancora non l’avete letta) allora rimarrà ancora più basito e sconvolto dopo aver letto la trama della seconda parte.

I fan di tutto il mondo, che si sono presi una vacanza a Londra appositamente per assistere all’opera di The Cursed Child, sono rimasti a bocca aperta dopo il finale della storia. Molti fan su Twitter hanno scritto che JK Rowling non poteva inventarsi di meglio, che l’opera è stata spettacolare, che la trama è una delle migliori di sempre. Ma altri, come potevamo ben aspettarci, hanno buttato giù critiche alquanto pesanti: c’è addirittura chi ha scritto che su Wattpad e EFP si possono trovano fanfiction con una trama migliore, che Joanne si è dimenticata dei sette libri che ha scritto e ha visto un po’ troppo Ritorno al Futuro, che la trama è uno scherzo di pessimo gusto. Insomma, il mondo dei social ha commentato l’opera in meravigliosi e pessimi modi. Ma forse la gente non ha realizzato che questa è stata solo l’anteprima: alcuni aspetti della trama potranno essere cambiati prima del 30 luglio, data della premiere ufficiale della prima parte di TCC. Quindi, perché lamentarsi tanto solo dopo aver visto un’anteprima? Sono stati in molti a criticare l’opera soltanto leggendo gli spoiler sui social: cosa sbagliatissima, a parer degli spettatori che sono andati al West End.

Come scritto nell’articolo della trama della prima parte, leggere gli spoiler su un sito in una manciata di minuti non è il massimo: rende le idee solamente confuse. Chi avrà la possibilità di leggere il libro (che ricordiamo uscirà il 31 luglio in Inghilterra, in Italia la Salani non ha annunciato alcuna data) e di vedere lo spettacolo, sicuramente riuscirà, ovviamente, a giudicare il tutto con una prospettiva migliore.

E chi credeva che la trama della prima parte fosse assurda, un pochino forzata o fantastica, dettagliata e sorprendente, allora non deve far altro che leggere la seconda parte qui sotto e commentare il finale che ha stupito milioni di fan.

La storia ricomincia con la Umbridge che racconta di come Harry abbia perso la battaglia di Hogwarts. Scorpius va subito dal padre, accusandolo di essere un sostenitore di Voldemort, e nella conversazione viene nominato Piton, che è vivo, e Scorpius quindi va da lui in cerca di aiuto. Piton all’inizio non crede alla sua storia ma Scorp gli rivela di sapere tutto sul suo amore per Lily.

Piton rivela che Cedric dopo essere stato salvato da Albus e Scorpius ha perso il Torneo Tremaghi, è diventato un Mangiamorte e ha ucciso Neville, che non ha potuto uccidere Nagini e, di conseguenza, Voldemort ha vinto. Piton porta quindi il ragazzo dalle uniche due persone che ancora combattono Voldemort, ovvero Ron e Hermione, che non stanno insieme in questa “dimensione”. Scorpius racconta la storia del suo mondo, del vero mondo che noi conosciamo dai libri.

Elaborano quindi un piano, tornano indietro nel tempo per non far salvare Cedric, ma qui nel corso degli eventi Ron, Hermione e Piton vengono baciati dai Dissennatori. Ron e Hermione si confessano il loro amore all’ultimo minuto e Piton dice a Scorpius di essere orgoglioso che Albus porti il suo nome.

Scorpius torna nel presente, che ora è la realtà corretta. Qui viene sorpreso da Harry, Ginny, Draco e la McGranitt che gli chiedono, ovviamente, delle spiegazioni. Nell’ufficio della McGranitt Scorpius racconta del suo viaggio nell’universo parallelo, e inoltre, scopre che Albus è vivo e vegeto, che si trova a Hogwarts. Scorp dice che ha perso la Giratempo a tutti gli altri, ma in realtà confessa ad Albus di averla ancora con sé e che vuole distruggerla per porre fine ad altri viaggi temporali. Nel frattempo compare Delphinus Diggory (che è diventato loro amica) e decidono di distruggere insieme la Giratempo. Ma si scopre, grazie a un tatuaggio della ragazza, che è una seguace di Voldemort. Il suo piano era di rubare la Giratempo per far tornare il Signore Oscuro, e in effetti ci riesce: ruba la Giratempo ai due e, tutti e tre, si ritrovano nuovamente a viaggiare indietro.

Harry e Ginny, nel frattempo, preoccupati di non aver trovato i due nei loro dormitori, vanno da Amos Diggory per sapere dove siano finiti la nipote di quest’ultimo, Albus e Scorpius. Ma Amos dice di non aver mai avuto una nipote.

Si scopre che c’è un’altra profezia, una “unseeing parent”, che appunto dice che un parente di Voldemort lo riporterà in vita, e si scopre che Delphi è la figlia di Voldemort.

Delhpi obbliga i due a tornare di nuovo indietro nel tempo per salvare Cedric. Mentre Delphi li crucia e distrugge loro le bacchette, arriva Cedric che, credendo sia una prova del labirinto, li salva. Albus, alla fine, invita Cedric a continuare la gara del torneo.

Delphi si riprende e cerca di tornare da sola indietro nel tempo, ma Albus e Scorpius si avventono su di lei per fermarla e mentre finiscono nel passato (gente qui stiamo raggiungendo livelli astronomici, è consigliato l’uso di qualche tranqulante) la Giratempo si rompe.

Bloccati nel passato.

Scoprono di trovarsi nel 1981, 24 ore prima della morte di Lily e James e quindi capiscono che Delhpi, sparita, vuole uccidere Harry, così i due ragazzi mettono un messaggio sulla copertina di Harry avvertendolo del posto e del giorno in cui si trovano (e quindi questo messaggio automaticamente si trova anche nel presente di Harry).

Appunto, nel presente, Draco da a Harry una Giratempo che custodiva suo padre Lucius e gli dice “potresti usarla ma non sappiamo dove sono, potrebbero essere ovunque nel tempo”.

Harry trova quel biglietto messo lì 40 anni prima da Scorp e Albus e partono anche loro indietro nel tempo. E qui, si rincontrano finalmente tutti, in quel 1981.

Prendiamoci una piccola pausa prima per il grande finale.

Fatto? Bene, proseguiamo.

Insieme scoprono che Delphinus non vuole uccidere Harry, bensì avvertire Voldemort prima così che l’Avada Kedavra non lo colpisca. Quindi, dopo una scena in cui Hermione da ordini a tutti, Draco commenta con “Sto venendo comandato a bacchetta da Hermione Granger, potrebbe piacermi” e decidono di trasfigurare Harry in Voldemort. Così Delphi segue Harry in una chiesa lì a Godric’s Hollow e gli rivela di essere la figlia di VOLDEMORT E BELLATRIX partorita qualche settimana prima della Battaglia di Hogwarts, accudita dal marito di Bellatrix.

La trasfigurazione di Harry in Voldemort finisce e Delphinus, resasi conto del tranello, lo attacca. Gli altri riescono ad intervenire dopo un po’ per aiutarlo e Delphi rivela che lei vuole solo conoscere suo padre, Voldemort, e Harry le dice “Non lo conoscerai mai. Sarai sempre un orfana come me e questo non lo dimenticherai mai”.

Successivamente c’è una scena strappalacrime dove Harry è costretto a rivedere l’omicidio dei suoi genitori e Hagrid che viene a prendersi il piccolo Harry. Ora la linea temporale è di nuovo corretta. Le cose vanno come noi le conosciamo.

E alla fine di tutto, tornano tutti nel presente. Delphi viene rinchiusa ad Azkaban. Albus e Scorpius tornano a Hogwarts, dove Scorpius chiede di uscire a Rose ma lei lo, diciamo, friendzona. Harry e Albus invece fanno pace e l’opera termina con loro che dicono “Sembra dovrà essere una splendida giornata”. “Sono d’accordo”.