Il sogno alquanto impossibile di Petunia Dursley di essere una strega avrà sicuramente inasprito il suo odio per Harry. Immaginate come sarebbe stata Petunia se avesse avuto poteri magici…
Il numero 4 di Privet Drive potrebbe essere il luogo meno magico di tutti, ma la pulitrice delle sue superfici splendenti ha un segreto sorprendente.
Fin dal primo arrivo di Harry a casa Dursley, Zia Petunia ha giurato, insieme a suo marito Vernon, che avrebbe “sradicato” la magia da suo nipote. Ma, grazie alle memorie di Severus Piton, sappiamo che una volta la cara zietta aveva aspirazioni differenti.
La rivalità fra sorelle
La zia ossuta e con la faccia da cavallo che conosciamo nella Pietra Filosofale sembra quasi una caricatura: una donna crudele a tal punto da negare al suo nipote orfano un posto decente nella sua famiglia, da sotto-alimentarlo e da farlo dormire in un sottoscala. Ma non è sempre stata così.
Prima che diventasse la Mrs Dursley che tutti conosciamo e odiamo, Petunia Evans – o “Tunia” come la chiamava sua sorella – desiderava essere una strega.
È da quando quel “ragazzo orribile” – il giovane vicino degli Evans, Severus Piton – notò la magia di Lily (praticamente saltò volò da un’altalena da giardino) che Petunia Dursley capì chi era veramente sua sorella.
Ricorda la mia ultima
Lo sdegno di Petunia verso Harry è forse nato da una gelosia di lunga durata per sua sorella Lily. Gelosia mitigata a più riprese da Albus Silente, da sempre molto attento a cosa capitava al ragazzo tra le mura nemiche dei Dursley: la lettera lasciata assieme al piccolo Harry sul ciglio della porta e la Strillettera che recitava “Ricorda la mia ultima” riferendosi proprio a quella lettera, sono soltanto due esempi di comunicazione tra il preside e la zia.
Quelle però non furono le uniche due occasioni in cui Albus dovette scriverle: il preside mandò anche una risposta a Petunia nel momento in cui lei gli chiese di poter andare a Hogwarts con sua sorella. La risposta era niente più che un gentile rifiuto, il quale ha generato l’astio e l’antipatia che la piccola “Tunia” provava per sua sorella Lily.
Indispettita e arrabbiata, Petunia spiò come Lily e Severus diventarono presto amici, e raccolse dettagli sul mondo magico a cui lei non avrebbe mai potuto unirsi.
Nel corso degli anni sono capitati vari momenti in cui Harry ha avuto la conferma che Petunia fosse davvero la sorella di sua madre: quando lei descrisse sensatamente un Dissennatore, e quando, perfino lei, così impegnata a odiare la magia che non ha mai potuto avere, era sconcertata al solo pensiero del ritorno di Voldemort.
Avrà anche dato a Harry un tetto sulla sua testa, ma è chiaro che i sogni magici impossibili di Petunia l’abbiano resa la persona che conosciamo – una che si preoccupava più di pulire chirurgicamente la casa anziché pensare a suo nipote.
Durante il suo addio con Harry, lei si fermò per un attimo, come se avesse voluto dire qualcosa. Non lo fece mai, ovviamente, ma quel secondo di esitazione dice molto sulla sua personalità.
La vita a Hogwarts che mai arrivò
Se Petunia fosse stata una strega, sarebbe stata una persona migliore, meno acida? O sarebbe finita in un giro di amicizie sbagliate?
Forse, a differenza di Lily, avrebbe stretto amicizia con la madre di Draco Malfoy, Narcissa, o perfino con Dolores Umbridge. Avrebbero potuto condividere la loro passione comune per i servizi da tè raffinati. Purtroppo, non lo sapremo mai.
Petunia potrebbe aver detto e fatto molte cose cattive durante la sua vita, probabilmente come risultato di un’esistenza triste. Una vita nell’ombra magica di sua sorella. Per questo i rari momenti in cui Petunia rivela la sua connessione con il mondo magico sono così affascinanti.
Lo sguardo nella sua faccia quando incontra il Professor Silente da adulta non ha prezzo. Dopotutto, è l’uomo al quale lei scrisse, nella speranza di poter andare anche lei a Hogwarts. Il suo ultimo momento con Harry – finito nel silenzio – racchiude in sé un’intera storia che non sapremo mai.
Non finiremo mai di approfondire le vicende passate dei personaggi di Harry Potter. Anche la famiglia Dursley, che sembra poco interessante in quanto “babbana”, nasconde sconvolgenti punti di vista. Per farti un’idae, prova a leggere anche questo articolo.