Uno dei più grandi dibattiti che ha fomentato tantissimi fan di Harry Potter può essere riassunto col fantomatico best-seller scritto da Rita Skeeter: Severus Piton: santo o scellerato?
Molti potterhead si sono fatti questa domanda, portando diverse fonti a sostegno della propria tesi. Per alcuni, il coraggio di Piton nell’affrontare Voldemort in segreto per tutti quegli anni è sufficiente per concedergli il perdono; per altri, nulla può giustificare il suo comportamento deplorevole nei confronti di Harry e dei suoi amici.
Insomma, le tesi a favore e contro Piton sono tantissime, rendendo il nostro Severus uno dei personaggi più interessanti e dinamici della saga.
Severus Piton: cosa ne pensa J.K. Rowling?
Probabilmente è sfuggito a molti il fatto che la Rowling stessa abbia affrontato il tema sul suo account Twitter diversi anni fa, rispondendo ai tweet contrastanti dei fan.
Quando un fan ha affermato che secondo lui Harry non doveva perdonare nulla a Piton, la Rowling è intervenuta dicendo che il professore ha fatto la sua parte nel fare del male al giovane Prescelto.
Questa sua dichiarazione ci permette di intuire perché Harry abbia deciso di chiamare il suo secondo figlio – Albus Severus Potter – come la sua vecchia nemesi.
Inutile dire che, dopo queste dichiarazioni, Twitter ha preso fuoco. J.K. Rowling ha dovuto sostenere la sua tesi nello stesso modo in cui fanno i fan quando prendono parte alla discussione riguardante Severus.
Albus Severus Potter: perché dare il nome di Piton al figlio?
Quando un fan ha chiesto qualcosa di più riguardo ad Albus Silente, altro nome che Harry ha dato al figlio, lei ha risposto che le servirebbe un altro po’ di tempo…
Severus: bianco o nero?
D’altra parte, non sono mancate le argomentazioni a sostegno della tesi per cui non sia un personaggio positivo:
La Rowling ha continuato sostenendo che Piton non si possa classificare come “buono” o “cattivo”:
Anche Harry non era un santo
Noi lettori abbiamo sempre visto con occhio critico i personaggi dei libri, ma spesso commettiamo l’errore di rimanere esterni alla storia, senza renderci conto della totalità dei fatti che condizionano le scelte e le azioni dei personaggi. Harry è sopravvissuto alla Battaglia di Hogwarts, ma non è stato così per molte persone che invece sono morte nel tentativo di arginare l’effetto devastante di Voldemort e dei Mangiamorte. Piton, nonostante tutto, ha cercato di proteggere quelle stesse persone, mentre Harry si sente colpevole di quanto accaduto.
La Rowling risponde alle accuse e fornisce la sua prospettiva
Naturalmente, queste dichiarazioni hanno sollevato un grande polverone. D’altronde sappiamo molto bene quanto J.K. Rowling non si faccia alcun problema nel fare dichiarazioni, anche se controverse.
Naturalmente arrivano anche le argomentazioni a favore di Piton: la Rowling ci fornisce un nuovo punto di vista che spesso nelle discussioni viene dimenticato.
JK Rowling: “Piton era un bullo che ha amato la bontà che percepiva in Lily, senza essere capace di imitarla. Quella era la sua tragedia.”
Continua la sua apologia dicendo:
Insomma, possiamo dire che la Rowling non si sia schierata né dalla parte del ‘santo’ né di quella dello ‘scellerato’. Tuttavia, è innegabile il fatto che le argomentazioni a favore di Piton superino in numero e forza quelle che lo identificano come personaggio negativo. Voi che ne pensate? Scrivetelo nei commenti!
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