In delle interviste recenti, per Radio Times e Telegraph, il nostro Ron Weasley ci rivela perché non riesce più a godersi Harry Potter.
Conosciamo tutti Rupert Grint per il suo ruolo nei film di Harry Potter – è così che abbiamo imparato ad amarlo e ad apprezzarlo – ma a suo dire non riesce più a godersi il magico mondo della Rowling, non come fan almeno.
Penso che essere nelle cose le rovini per me, non riesco più a godermi Harry Potter, non come fan. Semplicemente non è più lo stesso!
E’ decisamente gestibile. La maggior parte delle volte devo farmi un selfie con i fan, ma non mi è mai dispiaciuto se rende le persone felici. Anche se odio quando mi fanno le foto senza chiedere. Era davvero eccitante quando avevo 11 o 12 anni, ma è diventato più difficile da adolescente. A volte vuoi solo essere invisibile.
Sfortunatamente, quando deve rovinare l’immaginazione dei fan, Rupert Grint lo fa senza remore. Ha già teorizzato che Ron e Hermione non hanno un lieto fine e ha risposto al suo smistamento in Tassorosso con malcelata delusione – due eventi che ci hanno infranto il cuore.
Ma nonostante la costante negatività, Rupert Grint riconosce sempre che ha un posto tenero nel suo cuore riservato per Ron. Qualche mese fa, in un’altra intervista, ha detto:
Penso che sarà sempre con me. Avevo un rapporto strano con il personaggio perché dopo la saga siamo diciamo diventati la stessa persona. Per me è molto difficile stabilire dove finisco io e dove comincia Ron.
La vita durante e dopo Hogwarts non è stata facile per Rupert Grint. Ovviamente, la saga lo ha reso ricco e famoso, ma ha sempre avuto uno strano rapporto sia con i soldi che con la fama.
Ho un solo paio di scarpe. […]
A volte, se cammino veloce e indosso un cappellino, riesco a passare inosservato.
Il ruolo di Ron l’ha inoltre fatto allontanare dalla sua generazione rendendolo uno delle pochissime persone che a 29 anni non hanno un account Twitter.
A questo proposito, Rupert Grint ci tiene a precisare che la sua decisione di non essere su Twitter non è una protesta contro la modernità, è solo che non saprebbe come porsi perché gli piace proteggere la sua privacy.
Rupert ha vissuto un’infanzia tra le più straordinarie immaginabili. Ma per tutti i soldi e l’adulazione che gli ha portato, sembra una celebrità riluttante che non ha fatto ancora pace con il suo passato e la sua fama. Il fantasma di Ron Weasley lo perseguita e l’ha reso insicuro di se stesso.
Persino il suo concetto di età è “un po’ confuso”:
Ho festeggiato 29 anni quest’anno è non me li sento affatto. Mi sento ancora come un adolescente. Non so quando ciò cambierà. Non posso neanche immaginare interpretare il ruolo di un padre in un film.
Anche se è difficile per noi mettersi nei suoi panni, come fan dobbiamo comprendere che la fama comporta instabilità, quindi non ci resta che amarlo e sostenerlo!