Tra i mille strumenti magici inventati dalla Rowling, la Giratempo rientra di sicuro tra i più invidiati da noi poveri Babbani. Poter essere padroni del tempo è infatti un desiderio ben più antico rispetto alla Saga di Harry Potter!
Tutti noi, dopo aver letto Harry Potter, abbiamo pensato che con una Giratempo la nostra vita sarebbe del tutto diversa… diversa sì, ma non è detto che muterebbe in una vita migliore! Difatti, è risaputo come sia meglio non scherzare con lo spazio e con il tempo.
Quello della Giratempo possiamo dire essere un discorso complesso, che come tale presenta argomenti a favore così come pareri contrari. In questo articolo andiamo ad analizzare gli opposti punti di vista, focalizzandoci sui motivi che rendono pericoloso e quindi “sconsigliato” l’ipotetico utilizzo della Giratempo.
La Giratempo
Le Giratempo rilasciate dal Ministero della Magia sono limitate nel loro utilizzo. Dopo intensi studi, collaudi ed errori, il Ministero concluse che cinque ore fosse il tempo limite entro il quale viaggiare, così da evitare seri danni alla propria persona o al tempo stesso.
Nel processo di creazione delle Giratempo, occorre riporre un particolare incantesimo Inverti-Tempo all’interno di un contenitore, la Giratempo, la quale ha la forma di una piccola clessidra magica. Al lato del piccolo strumento vi è una manopola, e ad ogni suo giro corrisponde un’ora indietro nel tempo. A causa del pericolo causato dai viaggi temporali, ad oggi le Giratempo sono ammesse solo per banali situazioni, come a scuola per poter seguire più lezioni del possibile.
Il pericolo dei viaggi nel tempo
Andare troppo tempo indietro, o voler rivivere più volte la stessa ora, può significativamente danneggiare la linea temporale e il viaggiatore. Andare indietro nel tempo, per porre rimedio ad un problema di grandi dimensioni, può portare a cambiamenti drastici, dei quali non c’è modo di conoscerne o controllarne gli effetti. Quindi, se qualcuno andasse indietro negli anni per evitare che un evento negativo accada, in seguito, qualcosa di ancor peggiore potrebbe capitare poiché non si è permesso al tempo di procedere col suo naturale decorso.
La paura gioca un ruolo protagonista in questa storia, infatti, nonostante la ovvia tentazione, sarebbe meglio non usare una Giratempo per paura di distruggere il mondo in cui viviamo. In fondo le cose accadono per una ragione – nonostante questa sia spesso sconosciuta – e nel voler cambiare qualcosa e seguire il proprio desiderio si rischia di cambiare anche la vita di altre persone. Sarebbe quindi da egoisti cambiare la vita degli altri solo perché non si riesce ad accettare il naturale corso delle cose.
Un’arma a doppio taglio
L’avidità, che ci piaccia o meno, vive in ognuno di noi. Probabilmente la possibilità di usare una Giratempo, anche solo per una volta, creerebbe “dipendenza”. Nonostante le migliori intenzioni, le buone cause, per cui sarebbe anche giusto ricorrere a viaggi nel tempo, queste potrebbero evolversi poi in un uso sempre più frequente di un’arma potente come la Giratempo. Basti pensare a Hermione, quando durante il terzo anno, in possesso del magico strumento per avere più tempo e seguire più lezioni, ha usato la Giratempo per una buona causa – questo sicuramente – che però non rientrava tra le sue funzioni didattiche.
A rendere la vita un bene prezioso è anche e soprattutto il tempo limitato e l’uso che ne facciamo. I ricordi che a mano a mano collezioniamo nella vita, ci impegniamo a custodirli gelosamente perché sono gli unici ricordi che abbiamo. Poter rivivere un momento preciso quando si desidera, in qualche modo priva i ricordi di quella magia intrinseca. La possibilità di cancellare gli errori compiuti in passato non permette alle persone di crescere imparando dagli sbagli commessi.
Non si possono conoscere i piani che il futuro ci riserva, così come non si può cambiare quello che è stato il passato. Vivere il presente è assolutamente l’unica vera magia che abbiamo! E voi che ne pensate? Scrivetecelo nei commenti!
Fonte: MuggleNet