Hogwarts è una scuola di magia e, come tale, le punizioni per gli studenti che infrangono le regole non possono limitarsi a una semplice tirata d’orecchie, una sospensione o stare all’angolo. Una scuola magica ha le sue personalissime punizioni che, credetemi, ci faranno ringraziare di non doverle subire.
Ecco un elenco delle peggiori punizioni che gli studenti di Hogwarts devono subire quando necessario. Certo, non si tratta di essere appesi per i pollici nei sotterranei – come ci tenne a precisare Gazza a suo tempo – ma neanche di una passeggiata (o meglio, sì, ma nella foresta oscura di notte, a volte).
1. La Strillettera
Ron Weasley ci insegna che non c’è quasi nulla di più umiliante che ricevere una strillettera da casa, che come un registratore riproduce la voce non molto pacata dei tuoi genitori.
Per arrivare a far recapitare un avviso a casa con dovuta risposta, devi aver fatto qualcosa di davvero grave, come per esempio rubare una macchina volante e farti vedere DA NON MENO DI 7 BABBANI.
2. La foresta proibita
Al loro primo anno, Harry, Ron, Hermione e Draco sperimentano l’ebrezza di fare una passeggiata nella foresta proibita in compagnia di Hagrid. Certo, lo scopo di Hogwarts non è quello di mettere gli studenti in pericolo, ma io valuterei anche l’ipotesi di preservare la loro salute mentale.
3. “Non devo dire bugie”
La Umbridge rappresenta un po’ un discorso a parte, in quanto i suoi metodi educativi non sono mai stati condivisi dai professori e dagli studenti di Hogwarts (a parte Gazza e qualche Serpeverde). Tuttavia, anche lei rientra nel registro dei professori della scuola e quindi ci sembra giusto parlare anche delle sue punizioni.
Incidere sulla pelle degli studenti un mantra, come lo vedeva lei, come “Non devo dire bugie” è qualcosa che è risultato traumatico anche agli studenti più grandi come Fred, George e Harry, figuriamoci ai i più piccoli del primo anno.
4. Aiutare Allock a rispondere alla posta dei fan
Non c’è molto da dire, la sola idea di stare per troppo tempo a stretto contatto con un professore come Gilderoy Allock risulta debilitante, figuriamoci viverlo in prima persona come Harry.
5. Risolvere compiti noiosi senza la magia
Quale può essere la punizione perfetta per un mago? I professori di Hogwarts lo sanno: niente magia! Abituare gli studenti a usare la magia per qualunque cosa, o quasi, e poi privarli di quest’ultima per svolgere dei compiti per di più noiosi dev’essere una bella botta.
Che dire, Hogwarts non si risparmia quando si tratta di rimettere in riga gli studenti ed è per questo che le sue punizioni sono così “spaventose”. Certamente, però, dopo una di queste gli studenti ci penseranno due volte prima di infrangere le regole.
Tradotto da WizardingWorld