Oggetto curioso che chiunque vorrebbe a casa, soprattutto i genitori ansiosi, l’Orologio di Molly Weasley è un misterioso artefatto magico di cui non abbiamo molte notizie. Cerchiamo di riassumere tutto quello che sappiamo a riguardo.
La signora Weasley gettò un’occhiata alla pendola del nonno nell’angolo. A Harry piaceva quell’orologio. Era del tutto inutile se uno voleva sapere che ora era, ma per altri versi forniva molte informazioni. Aveva nove lancette d’oro, e ognuna portava scritto il nome di un Weasley. Non c’erano cifre sul quadrante, ma i posti dove poteva trovarsi ciascun membro della famiglia. C’erano “casa”, “scuola” e “lavoro”, ma anche “perduto”, “ospedale”, “prigione” e, al posto del dodici, “pericolo mortale”.
Harry Potter e il Calice di Fuoco, Capitolo 10
L’Orologio Weasley è di proprietà della famiglia da diverse generazioni, malgrado il suo nome funziona diversamente da un normale orologio. Infatti, non segna le ore, ma la posizione di ogni componente della famiglia.
Di solito situato nel soggiorno della Tana, sappiamo che durante gli ultimi capitoli della saga di Harry Potter la signora Weasley lo portava dappertutto per accettarsi dello stato dei suoi famigliari. Al posto delle ore c’erano una serie di possibili luoghi, tra cui “casa”, “scuola” o “perduto” e “pericolo mortale”, per citarne alcuni.
Che tipo di orologio è quello della Tana?
Si voltò a guardare un grosso orologio in bilico sopra una pila di lenzuola nel cesto della biancheria in fondo al tavolo. Harry lo riconobbe subito: aveva nove lancette, ciascuna con scritto il nome di un membro della famiglia, e in genere era appeso alla parete del salotto, ma la sua attuale postazione suggeriva che la signora Weasley aveva preso l’abitudine di portarlo con sé in giro per la casa. Ognuna delle nove lancette puntava su pericolo mortale. […] «da quando Tu-Sai-Chi è tornato allo scoperto. Immagino che siano tutti in pericolo mortale, ora… Non credo solo la nostra famiglia… ma non conosco nessun altro che possieda un orologio del genere, quindi non posso verificare. Oh!»
Harry Potter e il Principe Mezzosangue, Capitolo 5
In Harry Potter e il Calice di Fuoco, l’orologio della famiglia Weasley è descritto come un pendolo. Tuttavia, potrebbe trattarsi di un errore commesso da J. K. Rowling, infatti in Harry Potter e il Principe Mezzosangue la signora Weasley l’ha sempre con sé, ovunque si sposti in casa.
A meno che non abbia magicamente ridotto l’orologio a dimensioni portatili, è più probabile che Rowling si sia sbagliata nel testo del quarto libro e che si tratti piuttosto di un orologio da parete. Questa tesi è confermata anche dalle parole di Harry, quando descrive l’oggetto come appeso alla parete del soggiorno della Tana.
Le origini dell’orologio
Non sappiamo molto della storia di questo orologio magico, anzi quasi nulla. La scrittrice non ha mai rilasciato dichiarazioni o scritti sul sito di Wizarding World a riguardo. Dai libri sappiamo che ad un certo punto Molly afferma di non conoscere nessuno che ne abbia uno simile. Per questo non siamo nemmeno sicuri che esistano altre versioni. Di certo, si tratta di un un oggetto creato da una strega o un mago molto potente, probabilmente con una magia legata ai vincoli di sangue, visto che può seguire le vite dei soli Weasley.
Dato che si trova alla Tana abbiamo spesso dato per scontato che l’Orologio sia un’eredità della famiglia Weasley, ma è continuamente citato come “l’Orologio di Molly”, quindi potrebbe essere appartenuto alla sua famiglia di origine, i Prewett, una famiglia di maghi di lontane origini, anch’essa tra le Sacre Ventotto.
Cosa accadde alle lancette di chi nasce o muore?
Questa è la domanda che più di tutte ci lascia con l’amaro in bocca perché non abbiamo davvero una risposta. Molte sono le ipotesi che circolano in rete, ma la scrittrice non ha mai confermato nulla. Cosi, i fandom online si sono schierati principalmente su due opzioni: secondo alcuni la lancetta si ferma su “perduto“, perché lost in inglese è anche sinonimo di morto, secondo altri la lancetta rientra verso “casa”, una visione più romantica della morte.
Infine, altri fan ipotizzano (ed io con loro) che la lancetta della persona scomparsa cada dal quadrante e ci sia una specie di cassetto o una scatolina dove riporla insieme ad altre. Qui restano in attesa che arrivi un nuovo nato che entrerà a far parte della famiglia e del quadrante dell’orologio.
L’Orologio dei Weasley al cinema
Nell’adattamento cinematografico vediamo la prima volta questo manufatto magico in Harry Potter e la Camera dei Segreti (2002), quando Harry arriva alla Tana con Ron, Fred e George sulla Ford Anglia. L’orologio ha le lancette grigie argento con i nomi e le fotografie dei membri della famiglia. Il quadrante è giallo ed è circondato da un pezzo di pergamena (con uno sfondo verde), mentre il testo è rosso. I luoghi sono un po’ diversi dal libro: “giardino”, “scuola”, “casa”, “dentista”, “prigione”, “perduto”, “quidditch”, “viaggio” e “pericolo mortale”.
È ironico che dentista sia elencato sull’orologio nel secondo film, quando sappiamo che i maghi non hanno idea di cosa sia o faccia. Infatti in Harry Potter e il Principe Mezzosangue Lumacorno chiede a Hermione di descrivere la professione dei suoi genitori e lei deve spiegare cosa faccia un dentista con i volti sorpresi dei maghi presenti che si chiedono se sia un mestiere pericoloso.
Dove si può comprarne uno?
Potete trovare ben due edizioni dell’Orologio Weasley firmate MinaLima sul loro sito. Queste edizioni sono limitate e hanno un certificato di qualità. Se invece vi piace il fai-da-te tecnologico, qui abbiamo visto degli ingegneri costruirne uno funzionante. Se, invece, vi tenta maggiormente il classico bricolage, sul canale ufficiale Youtube di Harry Potter c’è questo tutorial che fa al caso vostro:
Se oltre all’orologio dei Weasley vi interessa la Tana, qui abbiamo tutti i segreti di casa Weasley! Quale tipo di magia si cela dietro questo magico artefatto? Vorreste regalarne uno ai vostri genitori? Scrivetecelo nei commenti!
Fonti: Wizarding World, Reddit
Copertina: immagine di Stuart Lynch
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