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Modena Quidditch, la squadra neonata che cerca giocatori

18 Settembre 2017 sere-savo 2 min read

Modena Quidditch, la squadra neonata che cerca giocatori

18 Settembre 2017 Rose 2 min read

Vi siete mai chiesti come catturare un boccino senza poter realmente volare sulla vostra Firebolt? Avete mai desiderato di far parte di una vera e propria squadra di Quidditch? Seguite l’esempio dei Manticores Modena e potrete farlo.

Oggigiorno sono davvero tante le squadre di Quidditch (vedi il nostro articolo sulla squadra di Brescia), emergenti o già qualificate, che vengono fondate in ogni città. Una delle più nuove di cui siamo venuti a conoscenza è la Manticores Modena, fondata da Giovanni Fontana (16 anni), che noi di Eate abbiamo intervistato apposta per voi.

Eate: Ciao Giovanni! Puoi raccontare a noi potterhead come ha avuto origine questa tua iniziativa? Cosa ti ha spinto a fondare la squadra?

Giovanni: Ciao! È partito tutto dal camp a tema Harry Potter che ho frequentato, qui abbiamo giocato a Quidditch l’allenatore Gianluca Tenzone dei Milano Meneghins; successivamente ho contattato l’associazione per sapere se a Modena esistesse già una squadra, la risposta è stata negativa e mi si è posta di fronte l’opportunità di crearne una io stesso; a quel punto sono stato messo in contatto con Alberto Nicolini, il quale mi sta aiutando a formare la squadra.

Eate: Quanti giocatori avete al momento? Tutti possono far parte della squadra o servono dei requisiti? (Ad esempio un limite d’età…)

G: Al momento la squadra è composta da 5/6 giocatori, ma già al prossimo allenamento proveranno altre 5 nuove persone. Per quanto riguarda la seconda domanda, bisogna avere come minimo 15/16 anni.

E: Il Quidditch è, a tuo parere, uno sport molto faticoso? O lo consiglieresti anche a chi non è molto allenato?

G: È faticoso poiché si corre di continuo, ma anche chi è meno allenato può giocare perché durante la partita si fanno diversi cambi di giocatore.

E: Una domanda che si pongono tutti: come si cattura il boccino?

G: Il boccino è un giocatore neutrale che entra al 18esimo minuto di gioco. Il giocatore ha una specie di coda attaccata ai pantaloni che i Cercatori devono tentare di afferrare. Il boccino può però difendersi dall’attacco dei Cercatori; in caso la cattura sia valida, la squadra che prende il boccino guadagna 30 punti.

E: Wow, non me lo sarei mai aspettata così. Oltre al boccino, ci sono pluffe e bolidi come nel Quidditch potteriano?

G: Certo, la pluffa è una palla da pallavolo sgonfia, i bolidi palle da dodgeball sgonfie.

E: Geniale! Ultima domanda: che progetti avete per la squadra? Sperate di arrivare molto in alto? I nostri più sentiti complimenti per l’iniziativa.

G: L’obiettivo al momento è quello di raggiungere la decina di persone in modo tale da trasferirci poi alla polisportiva san Faustino se il prezzo dei campi sarà buono e se i giocatori accetteranno. Per quest’anno mi accontenterei di ufficializzare la squadra e giocare qualche torneo, se poi arriveranno altri risultati tanto meglio, essendo una squadra neonata non ci si può aspettare troppo. Grazie mille per i complimenti!

 

 

Dopo aver letto questa intervista, non vi viene voglia di unirvi alla squadra di Quidditch del vostro paese?

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