Quando si tratta di affrontare le negatività della vita, i romanzi di Harry Potter possono insegnarci tanto. E no, non stiamo parlando di magia, ma di ottimismo.
Abbiamo parlato spesso delle lezioni di vita che abbiamo imparato dalla saga di Harry Potter. Una delle più importanti è che si può uscire dal tunnel dell’infelicità attraverso un atteggiamento positivo e ottimista. Wizarding World ha rintracciato nella saga alcune situazioni in cui l’ottimismo viene usato per sconfiggere la negatività.
Un esempio lampante è il modo in cui i maghi affrontano i mollicci. Essi, come sappiamo, sono creature mutaforma che si tramutano in ciò di cui abbiamo più paura. Le streghe e i maghi si liberano di loro attraverso l’incantesimo Riddikulus, ma non basta solo la formula: fondamentale è l’atteggiamento di chi lo lancia. Bisogna trasformare i mollicci in qualcosa di divertente, perché temono le risate più di ogni altra cosa.
Sapevate che alle persone a cui non piace parlare in pubblico si consiglia di immaginare gli altri in mutande? E avete mai fatto caso a come le vignette comiche ci aiutano a sdrammatizzare su situazioni complicate? Non abbiamo bisogno di una bacchetta magica per imparare a ridere delle cose che ci fanno paura, basta solo cambiare l’atteggiamento con cui le affrontiamo. L’ottimismo può rendere le nostre paure più piccole.
E parlando di pensieri felici, non si può non includere l’Incanto Patronus, l’unica magia efficace per contrastare i dissennatori, creature che si nutrono della felicità e che simboleggiano la depressione. Sulla carta non sembra così complesso: basta pensare a un ricordo molto felice mentre si recita l’incantesimo. Ma è davvero così facile concentrarsi su di un ricordo molto felice? Quante volte ci sembra impossibile essere ottimisti e pensare a qualcosa di felice quando la tristezza prende il sopravvento?
Non è un caso che questo incantesimo venga etichettato come magia estremamente avanzata e che sia complicatissimo, persino per qualcuno come Hermione. Un approccio razionale non è sempre la soluzione: a volte bisogna lasciarsi guidare dall’istinto e farsi investire dalle emozioni. Non ci sono scorciatoie, che sia per lanciare un Patronus o per ritrovare la felicità e l’ottimismo. All’inizio potrà sembrare difficile, ma la pratica rende perfetti. E nel frattempo, come ci insegna Lupin, il cioccolato saprà tirarci su il morale.
Abbiamo capito che quando ci sentiamo scoraggiati non dobbiamo dimenticare che la vita può diventare divertente o felice. Dipende tutto da noi e dal modo in cui guardiamo alle cose. E se ci sembra impossibile, ecco un’altra lezione dalla saga: vi ricordate quando Ron quando pensava di aver bevuto la Felix Felicis e ha giocato una delle sue migliori partite? Se ci convinciamo di poter fare qualcosa, inizieremo a farla inconsciamente!